Giorno: 24 Ottobre 2008

Roma, domani il Pd in piazza. Veltroni: “Sarà una giornata serena”

Ultimi preparativi al Circo Massimo. Due i cortei che confluiranno nell’area Totem, striscioni e musica. Giallo sulla presenza dell’Udc. Anpi: “Stravolta la Costituzione in virtù di una concezione della politica come strumento di conquista di un potere assoluto” ROMA – Al Circo Massimo è il tempo degli ultimi preparativi. Il grande palco che domani pomeriggio rappresenterà il centro della manifestazione nazionale del Pd contro il governo Berlusconi è pronto. Sei totem alti 8 metri presentano le parole d’ordine della giornata. Gli slogan parlano di scuola, redditi, razzismo: “Contro i tagli della Gelmini per una scuola nuova”, “I redditi calano le tasse no”, “Razzismo no a chi soffia sul fuoco”, Mezzogiorno risorsa d’Italia”, “Con le piccole e medie imprese per competere meglio” e “Con il lavoro delle donne cresce l’Italia”. Tutt’intorno si estende l’area del Circo Massimo, con una capienza doppia rispetto a quella di San Giovanni, che accoglierà i due cortei che alle 14 partiranno rispettivamente da piazza della Repubblica e da piazzale dei Partigiani. Ad aprirli due striscioni con le parole di Vittorio Foa …

Scuola, la rabbia dell’Italia. Berlusconi: «Facinorosi»

Pubblichiamo l’articolo comparso su www.unita.it relativo alle nuove affermazioni di Berlusconi e le repliche di Veltroni e Finocchiaro diffuse dalle agenzie di stampa   Tra due ore, forse, le avrà già smentite. Ma di prima mattina, le parole di Berlusconi contro chi sta protestando contro il decreto Gelmini suonano dure. «Tra i manifestanti ci sono gruppi di facinorosi – ha tuonato il presidente del Consiglio – Hanno l’appoggio dell’estrema sinistra e dei giornali». Deve aver dormito male Berlusconi, o forse giovedì sera deve aver visto alla televisione quella massa di «facinorosi» che da Torino a Palermo ce l’ha con lui: mamme e papà, ragazzi dalla faccia pulita, maestri e professori. Tutti a dire che l’idea del maestro unico e i tagli alle università sono una delle cose più nefaste che possano capitare alla scuola pubblica italiana. Non è bastato l’appello del segretario del Pd Walter Veltroni che giovedì ha chiesto al governo di fare una cosa di buon senso: ritirare il decreto e riaprire un tavolo di discussione con chi a scuola ci lavora o …

I nostri no, le nostre idee

Piero Fassino, da Europa del 24.10.2008 Sarà enorme la moltitudine di donne e di uomini che sfilerà domani per le vie di Roma. Una manifestazione di popolo, di lotta, ma serena e responsabile. E ci si renderà così conto di quanto sciocco sia stato rappresentare questa manifestazione e la “piazza” come un evento quasi eversivo. Nell’agorà – la piazza ateniese – è nata la democrazia. Ogni lotta di emancipazione di popoli e nazioni si è affermata rivendicando la visibilità delle proprie ragioni. E la possibilità di manifestare le proprie opinioni, chiamando a raccolta i cittadini, è da più di centocinquant’anni la modalità con cui tutti i soggetti collettivi – partiti, sindacati, associazioni e movimenti – esercitano la propria funzione democratica. I giornali di tutto il mondo hanno aperto tre giorni fa le prime pagine con l’immagine di una gigantesca manifestazione elettorale di Barack Obama. E proprio a nessuno è venuto in mente di pensare che la democrazia americana fosse in pericolo.  Certo, non basta una manifestazione, per quanto grande, a cambiare l’esito delle elezioni. Domenica …