Giorno: 6 Maggio 2010

"Alle radici della corruzione", di Sergio Rizzo

Un tumore maligno annidato in un organismo senza anticorpi. Ecco come i vertici della Corte dei conti definivano la corruzione che infesta il nostro Paese non più tardi di qualche settimana fa, quando già infuriava lo scandalo per gli appalti del G8 della Maddalena. Si fa fatica a pensare che cosa potrebbero affermare ora, dopo le ultime clamorose scoperte. Va detto subito che sui fatti spetterà alla magistratura fare chiarezza. Ma lo scenario che lasciano intravedere gli squarci aperti in questi giorni, al di là delle responsabilità individuali, è agghiacciante: se si trattava di un sistema generalizzato, dove si potrà arrivare? Anzi, dove si è già arrivati? La stessa Corte dei conti ha stimato in 60 miliardi di euro la «tassa occulta» che gli italiani pagano ogni anno a causa della corruzione: una somma che basterebbe quasi a ripagare gli interessi del nostro enorme debito pubblico. Una stima magari esagerata, come qualcuno sostiene. Resta il fatto che nel solo 2009 la Guardia di finanza ha accertato un aumento del 229% per i reati di corruzione …

Il lavoro è il tema numero uno del Paese

Pierluigi Bersani al Congresso della CGIL. Il tema “numero uno di questo paese si chiama lavoro: lavoro che non c’è, prospettiva nebbiosa per le nuove generazioni, crescita economica insufficiente”. Lo sostiene il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, che ne ha parlato al congresso della Cgil in corso a Rimini. ‘Il Pd – ha detto Bersani – deve avere, ha e avrà il suo punto di vista su temi come quello del lavoro che è crucialissimo. Governo e parlamento si concentrino su questo e diano una mano sul fronte della crisi perché se non c’é un po’ di crescita e di occupazione prima o poi i conti pubblici vanno in crisi” Scajola: ”Al di là delle doverosissime dimissioni di Scajola siamo di fronte a una vera giostra di stato: appalti secretati, pubblici ufficiali corrotti, soldi trasferiti illegalmente all’estero e poi, a quanto pare, ripuliti con lo scudo fiscale”. Lo sostiene il segretario del Pd Pierluigi Bersani, parlando a Rimini a margine del congresso della Cgil. ”Davanti a una cosa del genere – ha detto Bersani …

"I destini incrociati della Grecia del Regno Unito e dell’Europa", di Loretta Napoleoni

Il Regno Unito oggi va alle urne sullo sfondo delle violente manifestazioni greche e forse sarà proprio l’evolversi della crisi greca, piuttosto che le ultime frenetiche battute della campagna elettorale più imprevedibile del dopoguerra, a condizionare il voto degli elettori indecisi. Mai queste due nazioni sono state tanto vicine nonostante le loro diversità. In Grecia un neonato governo socialista si trova a dover gestire la prima vera crisi d’insolvenza sovrana dell’Europa Unita, in Gran Bretagna un governo laburista vecchio di 13 anni sta per uscire dalla scena politica lasciando il paese in condizioni economiche disastrose e che potrebbero facilmente farlo scivolare lungo la china intrapresa dalla Grecia. Con un deficit di bilancio del 12.7% Londra è pericolosamente vicina ai valori inaccettabili di Dublino, 13.2%, e di Atene, 14%. Ed anche se il Regno di sua Maestà ha difeso con le unghie e con i denti la propria moneta nazionale mentre la Grecia si è buttata a capofitto nell’avventura europeista, pensando che fosse solo una cuccagna e non un impegno fiscale, i destini di queste due …