Giorno: 13 Maggio 2010

Bologna: "Sveglia! Diamo ossigeno ai comuni"

Giornata di mobilitazione degli Enti Locali: Lunedì 17 maggio, alle ore 16 in Piazza Nettuno, gli amministratori dell’Emilia-Romagna parteciperanno alla giornata nazionale di mobilitazione degli Enti Locali promossa dal PD. Interverranno Pier Luigi Bersani, segretario nazionale del PD; Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-Romagna; Stefano Bonaccini, segretario regionale del PD; Davide Zoggia, responsabile Enti Locali del PD e i sindaci del territorio.

Università: il PD annuncia battaglia in Senato

Oggi, alle 12, la capogruppo del Pd in Senato Anna Finocchiaro e i membri della Commissione Istruzione di Palazzo Madama, insieme a Marco Meloni, responsabile Università e Ricerca della segreteria del Pd, presentano le linee di intervento in Senato della “battaglia parlamentare contro la riforma Gelmini dell’Università”, come si legge in una nota. “Siamo convinti – afferma Finocchiaro – che sia necessario riformare l’Università per accrescerne autonomia e responsabilità, ma il ddl Gelmini fa esattamente il contrario. E con i tagli annunciati dal Ministro Gelmini molti atenei già non riescono a funzionare, e nel 2011 non potranno pagare gli stipendi ai dipendenti, saranno costretti a chiudere. Questa è l’unica verità che è emersa in Commissione Istruzione e noi vogliamo denunciare al Paese la volontà di questo Governo e della maggioranza”. ****** UNIVERSITA’, PD: GOVERNO VUOLE SMANTELLARE IL SISTEMA (9Colonne) Roma, 13 mag – “Vogliamo un Paese con più ricercatori e più laureati” e “non assisteremo inermi allo smantellamento del sapere in Italia”. Lo dice, senza giri di parole, il responsabile università e ricerca del Partito …

Tagli agli organici della scuola: il PD interpella la Gelmini

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, per sapere – premesso che: è un dato inoppugnabile che nell’anno scolastico in corso sono presenti nelle scuole più studenti e meno personale docente e ATA rispetto a quello precedente. Gli studenti iscritti alle scuole di ogni ordine e grado, infatti, sono 7.805.947, con un aumento di 37.000 unità e, parimenti, si sono ridotti gli organici per il personale docente di oltre 42 mila unità e più di 15 mila posti per il personale ATA. Questi dati rappresentano la prima tranche della riduzione di oltre 132.000 unità, che il Governo ha previsto, per il triennio 2009-2011, con l’art. 64 del Decreto Legge 112/2008 convertito con la legge 133/2008, realizzando così il più grande licenziamento di massa nella storia della pubblica amministrazione del nostro Paese; le scelte operate dal Governo hanno comportato, già nell’anno scolastico in corso, il termine del rapporto di lavoro di decine di migliaia di lavoratori precari della scuola: oltre 18 mila docenti e più di 8 mila tecnici, amministrativi ed …

Il PD alla Perugia-Assisi. In marcia per la pace

“E’ proprio vero: c’è troppa violenza in giro. La preoccupazione attorno alla quale questo 2010 il Tavolo della Pace sta orientando la storica marcia Perugia Assisi non può non coinvolgere anche il Partito democratico. Per questo – non è una novità ma l’impegno va costantemente rinnovato – anche quest’anno il Pd aderisce alla Marcia e moltissimi suoi esponenti percorreranno insieme a tante altre persone quella strada che simbolicamente Aldo Capitini volle, nel lontano 1961, trasformare nell’affermazione dei principi del pacifismo e della non violenza. All’epoca era la guerra fredda a scuotere le coscienze dei cittadini di buona volontà. Oggi ancora guerre e violenze ci chiamano alla mobilitazione. Guerre lontane geograficamente e violenze che percorrono anche la nostra società, che ci sono vicine. L’impegno del Partito democratico non può che essere con la Marcia Perugia Assisi. C’è troppa violenza, troppa indifferenza verso gli altri, verso i deboli: il Pd ha nel suo Dna, nelle sue culture politiche questi valori. Per questo saremo con voi”.Con queste parole Pier Luigi Bersani ha annunciato l’adesione del Pd alla Marcia …

"La religione a scuola fa media: che errore", di Pierluigi Battista

Il verdetto del Consiglio di Stato danneggia gli studenti che non la scelgono. Rendere implicitamente obbligatorio il facoltativo. Trasformare una libera scelta in una convenienza. Gratificare chi opta per l’ora di religione di una condizione di vantaggio rispetto a chi, per le più diverse ragioni, decide di non avvalersene. La sentenza del Consiglio di Stato che stabilisce l’importanza determinante dell’insegnante di religione «ai fini dell’attribuzione del credito scolastico» intacca un principio d’eguaglianza e introduce un criterio di esclusione per chi quel «credito» non può (o non vuole) accumularlo. C’era un modo migliore per rinfocolare le annose polemiche sull’ora di religione a scuola? Per riaprire l’interminabile contesa sulla rilevanza della religione nella scuola pubblica? La conoscenza della religione cristiana ha un ruolo importantissimo nel nostro patrimonio culturale: ridurla a pratica burocratica da sbrigare per un curriculum scolastico non è però la via maestra per valorizzarla. La sentenza del Consiglio di Stato ricorre a un escamotage, applicando gli stessi parametri ai corsi «alternativi». Ma tutti sanno che quei corsi sono assenti nella grande maggioranza delle scuole. Con …

Idratazione e alimentazione diventano obbligatorie

BIOTESTAMENTO Via libera in Commissione Affari sociali al ddl. Della Vedova (Pdl): «Testo massimalista». Non c’è pace per il disegno di legge sul testamento biologico, approvato ieri dalla Commissione affari sociali della Camera «peggiorato rispetto al testo del Senato», per utilizzare le parole di un deputato del Popolo delle Libertà, Benedetto Della Vedova. Che ha spiegato: «E’ un ddl massimalista sul piano ideologico, fragile su quello normativo e perfino più contraddittorio del precedente». Il motivo è presto detto. Nel nuovo testo licenziato ieri – e che entro giugno dovrebbe arrivare nell’aula di Montecitorio dopo aver passato il vaglio delle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali – viene esplicitamente affermato che l’idratazione e l’alimentazione artificiali non potranno far parte del biotestamento. Il testo prevede che tali trattamenti sanitari potranno essere sospesi non più soltanto per i pazienti in stato di coma vegetativo permanente, ma anche «in casi eccezionali», in situazione di fine vita. Si tratta tuttavia di «casi» estremi, e cioè quando il paziente non è più in grado di assimilare acqua e sostanze nutritive, o quando …

«La crisi è devastante, l'Europa non si rende ancora conto della gravità», intervista a Jacques Attali di Stefano Miliani

Finché c’è vita c’è speranza, per dirla alla Alberto Sordi. Ciononostante anche se non tutto è perduto siamo messi male e non ce ne rendiamo conto come dovremmo. A partire da noi europei, cittadini, governanti, élites, almeno a leggere Sopravvivere alla crisi dell’intellettuale francese Jacques Attali. Il quale, se deve indicare un film che rispecchi il suo pensiero sul nostro oggi fosco e turbolento, indica Blade Runner , capolavoro di Ridley Scott tratto da un romanzo di Philip K. Dick che immagina un futuro cupo, devastato nell’ambiente e nelle relazioni umane, e che solo nella prima versione tagliata e piegata al mercato prefigura una possibile speranza. Di Attali l’editore Fazi ha appena dato alle stampe il suo saggio-pamphlet Sopravvivere alla crisi . Conferenziere, giornalista, considerato una delle menti più brillanti d’Europa, già primo presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, già alla guida della Commissione per la liberazione della crescita nel governo Sarkozy e al contempo direttore della Ong per il microcredito nei paesi in via di sviluppo Planet Finance, questo intellettuale …