Mese: Settembre 2012

"Operazione sabotaggio", di Giovanni Valentini

La proposta di nomina di Lorenza Lei è arrivata in mezzo ad altri avvicendamenti più o meno di routine. Ma la Sipra è la concessionaria di pubblicità dell’azienda, il suo polmone finanziario, raccoglie all’incirca metà dei suoi ricavi e dunque rappresenta uno dei due pilastri fondamentali, insieme al canone d’abbonamento, su cui si regge ancora il nostro malandato servizio pubblico radiotelevisivo. Degradata in pochi mesi da “signora di ferro” a “signora di latta”, alla guida della Rai Lorenza Lei ha deluso le aspettative interne ed esterne, dilapidando rapidamente un’apertura di credito che anche noi, su questo giornale, le avevamo accordato all’inizio dell’incarico in funzione dell’esperienza e della fedeltà aziendale. Sotto la sua direzione, è stata portata a termine l’operazione di “pulizia etnica” già avviata da Mauro Masi su mandato del governo di centrodestra, sottraendo alla Rai professionalità, ascolti e quindi risorse economiche. Alla fine i conti dell’azienda, chiusi formalmente con un piccolo attivo, nascondono in realtà un passivo di bilancio che sarà arduo risanare. C’è da aggiungere poi che, proprio durante il mandato della signora …

"Così zio Carlo ha chiesto di essere addormentato", di Giulia Facchini

Quando venerdì il tuo feretro è arrivato in Duomo la prima persona, tra i fedeli presenti, che ti è venuta incontro era un giovane in carrozzina, mi è parso affetto da Sla. D’improvviso sono stata colta da una profondissima commozione, un’onda che saliva dal più profondo e mi diceva: «Lo devi fare per lui» e per tutti quei tantissimi uomini e donne che avevano iniziato a sfilare per darti l’estremo saluto, visibilmente carichi dei loro dolori e protesi verso la speranza. Lo sento, Tu vorresti che parlassimo dell’agonia, della fatica di andare incontro alla morte, dell’importanza della buona morte. Morire è certo per noi tutti un passaggio ineludibile, come d’altro canto il nascere e, come la gravidanza dà, ogni giorno, piccoli nuovi segni della formazione di una vita, anche la morte si annuncia spesso da lontano. Anche tu la sentivi avvicinare e ce lo ripetevi, tanto che per questo, a volte, ti prendevamo affettuosamente in giro. Poi le difficoltà fisiche sono aumentate, deglutivi con fatica e quindi mangiavi sempre meno e spesso catarro e muchi, …

"Così zio Carlo ha chiesto di essere addormentato", di Giulia Facchini

Quando venerdì il tuo feretro è arrivato in Duomo la prima persona, tra i fedeli presenti, che ti è venuta incontro era un giovane in carrozzina, mi è parso affetto da Sla. D’improvviso sono stata colta da una profondissima commozione, un’onda che saliva dal più profondo e mi diceva: «Lo devi fare per lui» e per tutti quei tantissimi uomini e donne che avevano iniziato a sfilare per darti l’estremo saluto, visibilmente carichi dei loro dolori e protesi verso la speranza. Lo sento, Tu vorresti che parlassimo dell’agonia, della fatica di andare incontro alla morte, dell’importanza della buona morte. Morire è certo per noi tutti un passaggio ineludibile, come d’altro canto il nascere e, come la gravidanza dà, ogni giorno, piccoli nuovi segni della formazione di una vita, anche la morte si annuncia spesso da lontano. Anche tu la sentivi avvicinare e ce lo ripetevi, tanto che per questo, a volte, ti prendevamo affettuosamente in giro. Poi le difficoltà fisiche sono aumentate, deglutivi con fatica e quindi mangiavi sempre meno e spesso catarro e muchi, …

Tasse, il governo rassicura sul futuro "Studiamo proroga della sospensione", da repubblica.it

Lo ha detto il ministro alle Politiche agricole Antonio Catania, in visita nelle zone terremotate. “Fatto un grande sforzo per trovare risorse in una situazione finanziaria critica. Ma c’è anche chi non ha bisogno di altre dilazioni”. “La proroga al 30 novembre della sospensione delle tasse è limitata, stiamo lavorando per individuare un criterio oggettivo che consenta di spostarla oltre il giugno 2013 per chi ha subito effettivamente danni per il terremoto”. Lo ha detto il ministro alle Politiche agricole Mario Catania, in visita nelle zone del sisma. Il ministro ha incontrato le rappresentanze agricole e istituzionali prima alla Cantina Cavicchioli di San Prospero sul Secchia, poi alla Fruit Modena Group di Sorbara di Bomporto. “Ci aspettavamo la delusione delle imprese per la scadenza del 30 novembre – ha precisato Catania – ma abbiamo fatto un grande sforzo per trovare risorse in una situazione finanziaria critica. C’è comunque l’intenzione di attuare un’ulteriore proroga per chi è stato effettivamente danneggiato dal terremoto. Siamo al lavoro – ha aggiunto – per adottare un metodo più mirato che …

Tasse, il governo rassicura sul futuro "Studiamo proroga della sospensione", da repubblica.it

Lo ha detto il ministro alle Politiche agricole Antonio Catania, in visita nelle zone terremotate. “Fatto un grande sforzo per trovare risorse in una situazione finanziaria critica. Ma c’è anche chi non ha bisogno di altre dilazioni”. “La proroga al 30 novembre della sospensione delle tasse è limitata, stiamo lavorando per individuare un criterio oggettivo che consenta di spostarla oltre il giugno 2013 per chi ha subito effettivamente danni per il terremoto”. Lo ha detto il ministro alle Politiche agricole Mario Catania, in visita nelle zone del sisma. Il ministro ha incontrato le rappresentanze agricole e istituzionali prima alla Cantina Cavicchioli di San Prospero sul Secchia, poi alla Fruit Modena Group di Sorbara di Bomporto. “Ci aspettavamo la delusione delle imprese per la scadenza del 30 novembre – ha precisato Catania – ma abbiamo fatto un grande sforzo per trovare risorse in una situazione finanziaria critica. C’è comunque l’intenzione di attuare un’ulteriore proroga per chi è stato effettivamente danneggiato dal terremoto. Siamo al lavoro – ha aggiunto – per adottare un metodo più mirato che …

"Persi 1,5 mln di posti Giovani senza futuro", di Marco Ventimiglia

Continuano a far discutere, e riflettere, gli ultimi dati diffusi dall’Istituto nazionale di statistica in tema di disoccupazione. Cifre molto pesanti nella loro valenza generale, che diventano drammatiche concentrandosi nella fascia giovanile dove si sta concretizzando una situazione insostenibile, come appare ancor più chiaro facendo dei raffronti con un passato per nulla lontano. Infatti, nel secondo trimestre del 2012 i giovani occupati, tra i 15 e i 34 anni, sono addirittura diminuiti di quasi un milione e mezzo di unità (-1.457.000) rispetto allo stesso periodo del 2007, passando da 7 milioni e 333mila a 5 milioni e 876mila, con un crollo del 19,9%. Guardando solo all’ultimo anno, la riduzione è stata di 230 mila unità. DINAMICA OPPOSTA Appare insomma evidente come, dall’inizio della crisi, sono stati proprio gli under 35 ad essere colpiti maggiormente, con una contrazione senza precedenti del numero di giovani che possono contare su un posto di lavoro. Quest’anno, poi, si è scesi al di sotto di un livello importante, se è vero che nel 2011, nel periodo tra aprile e giugno, …

"Persi 1,5 mln di posti Giovani senza futuro", di Marco Ventimiglia

Continuano a far discutere, e riflettere, gli ultimi dati diffusi dall’Istituto nazionale di statistica in tema di disoccupazione. Cifre molto pesanti nella loro valenza generale, che diventano drammatiche concentrandosi nella fascia giovanile dove si sta concretizzando una situazione insostenibile, come appare ancor più chiaro facendo dei raffronti con un passato per nulla lontano. Infatti, nel secondo trimestre del 2012 i giovani occupati, tra i 15 e i 34 anni, sono addirittura diminuiti di quasi un milione e mezzo di unità (-1.457.000) rispetto allo stesso periodo del 2007, passando da 7 milioni e 333mila a 5 milioni e 876mila, con un crollo del 19,9%. Guardando solo all’ultimo anno, la riduzione è stata di 230 mila unità. DINAMICA OPPOSTA Appare insomma evidente come, dall’inizio della crisi, sono stati proprio gli under 35 ad essere colpiti maggiormente, con una contrazione senza precedenti del numero di giovani che possono contare su un posto di lavoro. Quest’anno, poi, si è scesi al di sotto di un livello importante, se è vero che nel 2011, nel periodo tra aprile e giugno, …