Giorno: 14 Dicembre 2012

“Monti rischia un appoggio eccessivo”, di Michele Brambilla

Due cose non s’erano mai viste in una campagna elettorale. Non s’era mai vista una così esplicita ingerenza (chiamiamo le cose con il loro nome) estera sul voto italiano, e non s’era mai visto il leader di un partito che indica come candidato premier il premier che ha appena sfiduciato. La prima cosa, cioè il fatto che tutta Europa chieda a Monti di ricandidarsi, è indice di quanta stima goda oltre confine il Professore (tantissima) e di quanta ne abbia goduta il suo predecessore (pochissima per non dire zero). La seconda cosa sembra la prova delle difficoltà che Berlusconi sta incontrando dopo aver annunciato, con la solita metafora calcistica, il suo «ritorno in campo». Tutti e due i fatti, insieme, appaiono poi come il segno che per il Cavaliere non tira una buona aria. L’Europa non lo vuole, e lui si manifesta in stato confusionale. L’altro ieri, durante quella che in teoria avrebbe dovuto essere la presentazione di un libro di Bruno Vespa, in poco più di un’ora ha dato cinque versioni sulla candidatura a …

“Bersani: saremo noi a garantire l’Europa” di Maria Zegarelli

L’Europa che guarda con preoccupazione all’Italia, al ritorno – ma anche no – di Silvio Berlusconi chiede a Mario Monti di candidarsi di nuovo alla guida del Paese. Come se oltre il Professore non possa che esserci il Professore. Pier Luigi Bersani non sottovaluta l’allarme attorno al nostro Paese ma non ci sta a che l’immagine che passi sia quella di una politica inaffidabile e arida e di un centrosinistra prigioniero del suo passato e del fantasma dell’Unione. Prima «non c’era il Pd e c’erano dodici partiti» nella coalizione. Oggi è tutta un’altra storia. Per questo convoca una conferenza stampa nella sede della Stampa estera per incontrare i giornalisti di tutto il mondo insieme a Lapo Pistelli. Quando arrivano le domande sulle differenze che ci sono con Nichi Vendola e Sel, il candidato premier sa bene dove si vuole andare a parare. «Nichi Vendola è il governatore di una Regione», risponde che «è una forza saldamente europeista» seppur con «dei punti di dissenso» e quindi un valido alleato «sul tema ambientale e dei diritti». Ma, …

“Il cavaliere alieno”, di Massimo Giannini

Colpisce, ma non stupisce, il “processo” pubblico istruito dal Partito popolare europeo nei confronti di Berlusconi. Anche se il Cavaliere lo ignora, quella è idealmente la «casa» di Konrad Adenauer e Helmut Kohl. Di Alcide De Gasperi e di Aldo Moro. Non basta definirsi banalmente «moderati» in un salotto televisivo, o proclamarsi genericamente «europeisti» in una conferenza stampa, per essere riconosciuti come inquilini degni di abitarla, nel solco della tradizione del cattolicesimo liberal-democratico e del “canone occidentale” adottato dai padri fondatori. Reduce dalle «comiche finali» alla presentazione del libro di Vespa, il leader in disarmo di una destra italiana allo sbando ha provato a inscenare anche a Bruxelles il suo solito «show folkloristico» (secondo la formula di Die Welt). Ma come aveva mestamente fallito il giorno prima tra le mura amiche, immerso in una confusione totale che non si spiega con l´analisi psicologica ma con la paralisi politica, Berlusconi ha clamorosamente fallito anche nella trasferta belga. Convinto di riconquistare il Ppe con la sua trita «narrazione» populista e anti-comunista, il Cavaliere ha finito per trasferire …

“La crisi alimenta le diseguaglianze al 10% degli italiani metà dei patrimoni “, di Elena Polidori

In media ogni nucleo ha da parte 140 mila euro, ma cresce il numero degli indebitati e di chi è in bolletta. Cambia il portafoglio: meno risparmi anche se si torna a comprare Bot e la casa resta tra i beni preferiti. Povere famiglie. La crisi entra nelle case degli italiani e riporta la loro ricchezza agli anni Novanta. Fa aumentare le disuguaglianze tra ricchi e poveri. Fa lievitare il numero di chi si ritrova «in bolletta». Contraccolpi e trasformazioni in tempi di vacche magre, secondo uno studio periodico della Banca d´Italia. Molti numeri, pochi commenti, com´è nello stile di questi economisti. Ma certe cifre fanno ben capire quanto pesa la recessione. Per esempio: nelle mani del 10% degli italiani si concentra il 45,9% della ricchezza totale. La metà più povera del paese ne detiene solo il 9,4%. O anche: dal 2007, al 2011 la ricchezza delle famiglie è diminuita del 5,8% in termini reali. Significa che si assottiglia il valore delle case, che calano i risparmi di una vita. E, non ultimo, il 2,8% …

“Tobin tax all’italiana parte a marzo 2013”, di Bianca Di Giovanni

La Tobin Tax scatterà da marzo per la compravendita di tutti i titoli azionari, tranne che per i derivati, che subiranno il prelievo da luglio 2013. È quanto prevede l’emendamento alla legge di Stabilità presentato ieri dal governo. L’iter della legge di bilancio procede a rilento, nonostante l’urgenza del varo entro Natale. Ieri la commissione ha iniziato i lavori solo nel pomeriggio, dopo un’intera mattinata di riunioni tra i relatori e i rappresentanti del governo. Motivo del contendere la grande quantità di norme che l’esecutivo vorrebbe far confluire nel provvedimento, che sta diventando di fatto un decreto omnibus, nonostante la riforma della legge di bilancio prevede che il testo contenga soltanto norme di carattere finanziario. Non a caso in serata il relatore Pdl Paolo Tancredi ha escluso la possibilità che entri nel provvedimento anche il cosiddetto salva-infrazioni Ue, che a questo punto dovrà trovare un binario proprio. Oltre alle modifiche alla tassa sulle transazioni finanziarie, sono arrivate ieri anche altre proposte sul credito d’imposta per le assicurazioni, che prevede un «tetto» allo sconto fiscale commisurato …

“Sì alle agevolazioni per i danni indiretti”, di Natascia Ronchetti

«Un provvedimento dovuto, non abbiamo mai voluto pensare nemmeno per un attimo che non si arrivasse a questo risultato». Pietro Ferrari, presidente degli industriali modenesi, incassa soddisfatto l’emendamento alla legge di stabilità che estende le agevolazioni fiscali alle imprese che hanno subito danni indiretti a causa dal terremoto. Il provvedimento, dopo l’accordo tra Governo e Regione, è infatti pronto ad approdare in Parlamento con un impianto normativo che accoglie, di fatto, le richieste delle aziende. Avranno diritto a beneficiare delle stesse agevolazioni previste per chi ha subito danni materiali (accesso al finanziamento bancario con successivo rimborso rateizzato, solo a partire dal 30 giugno del 2013, con interessi a carico dello Stato) tutte le imprese, comprese quelle agricole e commerciali, così come i lavoratori autonomi. La concessione delle agevolazioni, previa autodichiarazione all’Agenzia delle entrate, è subordinata alla presenza di alcune condizioni. C’è il parametro di un crollo del fatturato superiore al 20%, tra giugno e novembre, rispetto alla variazione negativa registrata dall’Istat per il settore di appartenenza. Oppure viene richiesta una contrazione superiore al 20% dei …

“Scuola, se cala la capacità di comprendere la lettura”, di Benedetto Vertecchi

Ancora una volta, la pubblicazione dei dati di un’importante ricerca comparative sui risultati conseguiti in vari sistemi scolastici è stata l’occasione per esprimere giudizi da bar dello sport. In questo caso, si tratta di una rilevazione promossa dall’International Association for the Evaluation of Educational Assessment (Iea), volta ad accertare il livello di capacità di comprensione della lettura raggiunto dagli allievi che frequentano il quarto anno del ciclo dell’istruzione primaria (Pirls, acronimo di Programme for International Reading Literacy Study). In Italia, tale definizione individua i bambini di nove anni. Rilevazioni precedenti avevano consentito di esprimere un giudizio ampiamente positivo sulla capacità di comprensione raggiunta nelle scuole elementari italiane. L’Italia si collocava, infatti, nelle prime posizioni della graduatoria. Ora è emersa una situazione diversa: le nostre scuole, pur continuando a collocarsi al di sopra della media dei Paesi partecipanti, sono scivolate di molte posizioni nella classifica internazionale. Sono subito emerse due linee interpretative. Da un lato si è sostenuto che la perdita è stata modesta, e comunque ci si trova di fronte ad un quadro che è …