Giorno: 30 Settembre 2008

Scuola, On. Ghizzoni: maestro unico sarà pagato da singole scuole

Siamo alla farsa” così la capogruppo del Pd della commissione cultura della Camera, Manuela Ghizzoni, commenta l’emendamento presentato dalla relatrice e condiviso con il Governo all’art, 4 del decreto Gelmini (quello sul maestro unico) dopo le richieste della commissione Bilancio della camera. “La scorsa settimana – spiega Ghizzoni – la commissione Bilancio della Camera ha evidenziato l’assenza di coperture finanziarie per la norma che introduce il maestro unico. Oggi si risponde prevedendo che per i nuovi oneri (dovuti al fatto che il maestro unico lavorerà 2 ore in più rispetto al contratto vigente) si attinga dai bilanci dei singoli istituti scolastici sottraendo così importanti risorse all’offerta formativa”. “Siamo alla farsa: è un modo del tutto inconsueto di finanziare un provvedimento governativo, e non si capisce per quale ragione debbano essere le scuole, che sono con l’acqua alla gola, a pagare le scelte populiste di questo governo. Alla faccia dell’autonomia scolastica! Ancora una volta – conclude – abbiamo la dimostrazione che mentre il governo continua a dichiararsi a parole federalista le sue scelte politiche sono sempre …

“Tagli necessari, ma non si riparta da zero”, di Marcella Ciarnelli

I tagli alla scuola sono una necessità. Ed il governo, legittimato dal voto, può procedere nelle riforme. Ma ogni cambiamento va fatto senza ignorare le indicazioni che vengono dall’opposizione. Perché se «le condizioni del nostro sistema scolastico richiedono scelte coraggiose di rinnovamento» e «non sono sostenibili posizioni di pura difesa dell’esistente» è anche necessario che «si discutano con spirito aperto tutte le diverse soluzioni che ciascuna parte ha il diritto di proporre e ha il dovere di prospettare in termini positivi e coerenti». Il presidente della Repubblica, nel giorno della festa della scuola «aperta a tutti», simbolico inizio di un anno di studio, che si è svolta nel cortile d’onore del Quirinale, ha affrontato senza reticenze uno dei temi più scottanti dello scontro politico. Quello di Napolitano è stato un monito per gli uni e per gli altri. Che avrà anche provocato qualche insoddisfazione da una parte e uno strumentale trionfalismo dall’altra ma che ha ancora una volta indicato nel dialogo la strada da seguire per rispondere alle esigenze che la realtà impone. Tremila ragazzi …