Mese: Settembre 2010

«Le riforme fantasma», di Sergio Rizzo

Ricordiamo il contesto. La bufera sui Grandi Eventi affidati alla Protezione civile era da poco iniziata. I giudici di Firenze avevano scoperto gli affari della «cricca», squarciando il velo su una nuova trama del malaffare, impressionante per il numero e il calibro dei personaggi coinvolti: alti funzionari pubblici, imprenditori, politici, magistrati. Mentre la Corte dei Conti denunciava che il cancro della corruzione, mai sconfitto in questo Paese, ci costa ogni anno 60 miliardi di euro. Comprensibilmente scosso, il Palazzo sembrò reagire. Il primo marzo di quest’anno il Consiglio dei ministri approvò una legge che conteneva disposizioni senza precedenti: l’ineleggibilità degli amministratori corrotti, tanto per citarne una. E il giorno dopo questo giornale gliene diede atto. Senza però sospettare che quel provvedimento anticorruzione, com’è invece accaduto, sarebbe finito nel dimenticatoio. Fermo in Senato da più di sei mesi, in compagnia, purtroppo, di tante altre leggi. Leggi importanti, che stanno però diventando altrettanti fantasmi nel disinteresse di una maggioranza paralizzata a causa di uno scontro interno condito da miasmi e veleni. Qualcuno ha forse visto la famosa …

«Ho criticato Marchionne e la Fiat mi ha licenziato», di Rinaldo Gianola

Ieri mi è arrivata la raccomandata della Fiat con le ultime buste paga e il conteggio della liquidazione. Sono fuori. Aspetto che il Tribunale fissi l’udienza, ma anche se vincessi la causa magari la Fiat mi lascerà a casa, com’è successo con i tre operai di Melfi». Pino Capozzi, 36 anni, è nato a Moncalierimaè originario della provincia di Avellino. Nel 1969la sua famiglia si trasferì a Torino, il papà Virgilio ha lavorato per vent’anni a Mirafiori. Pino è stato licenziato dalla Fiat il 13 luglio scorso. Prima che la cappa del silenzio, prima che il conformismo di stampa e televisioni abbiano il sopravvento, è bene che si continui a parlare dei lavoratori licenziati dalla Fiat. La loro è una battaglia di civiltà e di democrazia che meriterebbe l’appoggio esplicito del mondo politico, sindacale e dell’opinione pubblica. Pino è iscritto alla Fiom e pure al pd, dal 1994 fa politica. È stato candidato al comune di Nichelino per due volte. È magro, il volto pallido, ha un eloquio preciso, sa usare le parole, ma non …

Ghizzoni: scelte del governo non faranno mai esaurire le graduatorie

Scuola, Pd: su precari Gelmini fa inversione a U, ma mente “Non è passata neanche una settimana dalla conferenza stampa sulla presentazione del nuovo anno scolastico che il ministro Gelmini ha già fatto inversione ad U sui precari della scuola. Peccato che le sue aspettative, seppur rosee, non sono coerenti con le sue azioni e non faranno esaurire mai le graduatorie”. E’ severo il commento della capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni al Regolamento sulla formazione iniziale dei docenti presentato questa mattina a Palazzo Chigi dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. “Il 2 settembre – sottolinea Ghizzoni – il ministro affermava con incrollabile certezza che il Paese non avrebbe mai potuto assumere i 200.000 precari della scuola; oggi, con altrettanta certezza, il ministro ci informa che grazie ai pensionamenti basteranno 6- 7 anni per esaurire le graduatorie permanenti. Stime molto rosee, ma poco veritiere anche perché se è vero che i pensionamenti liberano posti, è altrettanto vero che se i posti vengono poi cancellati (così come é accaduto per gli 87.000 definiti …

«L’Italia, paradiso per gli abusivi», di Vittorio Emiliani

Il governo sfibra la rete delle Soprintendenze invidiata e imitata anche all’estero. Tagli feroci perché lavorino il peggio possibile. Il governo Berlusconi non fa nulla di positivo per il Paese. In compenso procede risoluto nello svuotamento di quel po’ di Stato residuale. Adesso sfibra ancor più la rete delle Soprintendenze invidiata e imitata all’estero (prima di Urbani e Bondi). Tagli feroci l’hanno intaccata e messa in condizione di lavorare il peggio possibile. Come la giustizia, la cultura, l’arte, la musica, il teatro, il cinema di qualità, la scuola di ogni grado, la difesa idro-geologica, la sanità, o i treni dei pendolari, e così via. Da oggi le Soprintendenze tutrici del paesaggio (spesso straordinario, malgrado tutto), gravate di compiti e impoverite di tecnici, patiranno nuove difficoltà: per “semplificare” le procedure, il duo Berlusconi-Bondi impone loro di dare – per ora nelle Regioni a statuto ordinario, fra sei mesi nelle altre – il previsto parere su 39 interventi privati “di lieve entità” in appena 25 giorni di tempo. Il che equivale dire ai privati “fate quello che …

Rom, il Parlamento europeo censura Sarkozy

ll Parlamento europeo ha approvato la risoluzione sui Rom che censura la politica di Sarkozy, presentata dal centrosinistra, con 337 voti a favore contro 245 e 51 astensioni. Lo riferiscono oggi (9 settembre) fonti di agenzia. Il documento, che è stato presentato da socialdemocratici (S&D), liberaldemocratici (Alde), Verdi e sinistra radicale (Gue), chiede la sospensione immediata delle espulsioni del governo di Parigi. Fermare subito le espulsioni da parte “delle autorità francesi e di altri paesi”, e “profonda preoccupazione” per “la retorica incendiaria e discriminatoria che ha caratterizzato il dibattito politico durante i rimpatri dei Rom, che ha dato credibilità a dichiarazioni razziste e azioni dei gruppi dell’estrema destra”. Questi i punti centrali del documento. La risoluzione, inoltre, ricorda che “le espulsioni di massa sono vietate dalla Carta dei diritti fondamentali e dalla Convenzione europea per la protezione dei diritti umani e delle Libertà fondamentali, quindi tali misure sono in violazione dei trattati e delle leggi della Ue, visto che (le espulsioni) sono una discriminazione su base razziale ed etnica che viola la Direttiva 38 del …

Cento scuole in tre settimane, parte la campagna Pd

Mobilitazione straordinaria del Partito democratico in vista dell’apertura dell’anno scolastico. Si parte domani alla Festa con un punto informativo. Cento scuole in tre settimane. Questo l’obiettivo della nuova campagna di mobilitazione del Partito democratico in vista della riapertura dell’anno scolastico che quest’anno si annuncia particolarmente problematica a causa dei tagli del governo. Domani, sabato 11 settembre, si parte alla Festa del Pd a Ponte Alto con l’apertura di un punto informativo e di ascolto sui problemi della scuola. Parlamentari, consiglieri comunali e amministratori saranno a disposizione dei visitatori della festa, domani e domenica, per rispondere alle loro domande e raccogliere informazioni e testimonianze sulla situazione delle scuole modenesi. La prossima settimana prenderà il via la mobilitazione vera e propria in tutti i Comuni della provincia, a partire da martedì 14 settembre, primo giorno di scuola, con volantinaggi organizzati dai giovani democratici davanti alle scuole superiori. L’obiettivo è quello di contattare studenti, insegnanti e genitori di almeno cento scuole di ogni ordine e grado in provincia di Modena per denunciare l’attacco durissimo sferrato dal ministro Gelmini …