Democrazia e decadenza", di Adriano Prosperi
Perché, nonostante le prove schiaccianti di ripetute e numerose illegalità e turpitudini morali, gli italiani continuano a sostenere Silvio Berlusconi? Questa è la domanda che ci si pone fuori d´Italia. Il New York Times ha aperto uno spazio di dibattito sull´Italia intitolandolo così: “Decadenza e democrazia in Italia”. è un titolo che ci ricorda un punto importante: dal punto di vista di una tradizione come quella americana la moralità e la democrazia sono essenziali l´una all´altra. Dalla decadenza morale discende la crisi della democrazia. Il politico che mente, che giura il falso, che dà esempi di vita palesemente immorale, che attacca l´ordinamento costituzionale, vi è non solo messo in stato d´accusa ed espulso dal gioco del potere ma è anche immediatamente colpito dal verdetto inappellabile dell´opinione pubblica. Il caso Berlusconi sembra fatto apposta per proiettare come in uno specchio rovesciato l´idea di democrazia agli occhi del paese che l´ha creata. Così gli argomenti hanno finito col battere sul tasto della diversità antropologica degli italiani: disposti a perdonare tutte le forme di corruzione, maschilisti e sessisti, …