Giorno: 8 Giugno 2013

"L'impossibilità di essere madri: la crisi riporta indietro le donne", di Rita Querzè

La crisi mette al primo posto l’essenziale. I redditi, il lavoro, il rischio di tensioni sociali sono l’Urgenza. Ma il cambio di paradigma nello sviluppo economico porta con sé anche una serie di «effetti collaterali» nelle relazioni fuori e dentro la famiglia. Ancora tutti da mettere a fuoco. Il libro di Elena Rosci La maternità può attendere (Mondadori, pagine 175, 17) entra senza paura nel nuovo mondo ad aspettative ridotte. E costringe le donne (e gli uomini) a una presa di coscienza non rinviabile. Tutto parte da una constatazione: le italiane mettono al mondo pochissimi figli. Ne facevano pochi prima del 2008, anno spartiacque, e ora anche meno. «L’Italia e la Spagna con 1,4 piccoli per donna sono i Paesi europei in cui nascono meno bambini — sintetizza Rosci —. E i dati relativi alle donne colte che vivono in alcune aree del Nord ci indicano che circa il 50 per cento conclude la vita senza figli: quasi una su due». A partire dalla metà degli anni 90 i demografi avevano evidenziato una nuova e …

Epifani avverte il Cav «Basta ricatti a Letta», di Simone Collini

Il timore è che questo sia un modo per preparare il terreno, in caso arrivino a fine mese sentenze a lui sfavorevoli su Mediaset, Ruby e Mondadori. Ecco perché Guglielmo Epifani dice a Silvio Berlusconi di stare «attento a non mettere in crisi il governo per le sue ragioni personali». Il segretario del Pd teme che le ultime uscite del leader del Pdl sul governo e sulla necessità che il premier Enrico Letta sfidi Angela Merkel sul tema dell’austerità siano puramente finalizzate a porre le premesse per uno strappo qualora negli ultimi dieci giorni di giugno Corte costituzionale e Corte di cassazione esprimano due condanne penali e l’obbligo di pagare oltre 500 milioni alla Cir di Carlo De Benedetti. «Saranno i fatti a dimostrare le vere intenzioni di Berlusconi», dice ora Epifani aggiungendo che l’ex premier «in passato ha spesso anteposto le sue esigenze a quelle del Paese». Il segretario del Pd non vuole lasciare il leader del Pdl libero di muoversi mettendo a repentaglio la tenuta del governo: «Il Paese ha bisogno di una …

"Sisma, ripartire dalla solidarietà", di Ilaria Vesentini

L’equazione terremoto uguale riqualificazione più coesione sociale è stata ripetuta come un mantra nell’ultimo anno da tutti i protagonisti del territorio ferito dal sisma. Un’equazione suggellata definitivamente ieri nel progetto presentato da Confindustria Emilia-Romagna per l’utilizzo dei 7,53 milioni di euro raccolti con il Fondo interconfederale di solidarietà attivato – già il 30 maggio 2012, il giorno dopo la seconda scossa – dal presidente nazionale di Confindustria Giorgio Squinzi, assieme ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e a Confservizi, per sostenere popolazioni, lavoratori e sistemi produttivi delle zone rosse. Un progetto rivoluzionario per l’approccio, il modello, gli obiettivi: «Realizzare opere funzionali, che migliorino il vivere civile e rispondano a esigenze concrete delle comunità locali; opere innovative per qualità dei materiali, delle sperimentazioni tecniche, dell’impatto ambientale; opere identificabili, tipiche, che diventino un marchio riconoscibile del territorio terremotato ma anche un modello architettonico replicabile», spiega Maurizio Marchesini, presidente di Confindustria Emilia-Romagna, che guida operativamente la gestione del fondo. Con i 7,53 milioni raccolti si potranno realizzare tra i 5 e i 7 interventi focalizzati sul …

Crollo iscrizioni e caos bonus l’università fa dietrofront e rinvia i test a settembre", di Corrado Zunino

Rottamato l’ultimo pacchetto Profumo: i prossimi test universitari per le facoltà a numero chiuso tornano all’inizio di settembre. In un primo tempo erano stati previsti a partire dal 23 luglio, a ridosso della maturità. Il ministro Maria Chiara Carrozza ha annunciato la riapertura delle date per le iscrizioni alle prove nel giorno in cui il decreto precedente — firmato da Francesco Profumo — le aveva chiuse: cioè ieri. Il calo degli iscritti a Medicina, nonostante il rush degli ultimi giorni, era evidente. Ad Architettura si stava assistendo a un crollo impressionante. Fermi tutti, quindi: meglio tornare indietro. E così il ministro in carica da cinquanta giorni, dopo cinque di consultazioni ha preso la sua prima decisione di peso: mercoledì prossimo ripristinerà il vecchio calendario delle prove, dal 4 al 10 settembre. Era diventato necessario, vista l’informazione carente offerta dal ministero sull’anticipazione dei test, offrire altri ventitré giorni ai maturati: li aiuteranno a capire se è il caso di infilare la testa nella fornace dei “test di logica”, porta d’accesso per Medicina, Architettura, Ingegneria edile e …

"Una battaglia strategica", di Vittorio Emiliani

Il test elettorale che si svolgerà domani e lunedì non è soltanto romano e tuttavia, ancora una volta, il confronto per il Campidoglio assumerà il ruolo di prova strategica, nazionale. In realtà lo ha già rivestito al primo turno col secco ridimensionamento del Movimento 5 Stelle il cui candidato-sindaco si è fermato a quota così bassa da confinare il suo sempre più esagitato «profeta» a tenere comizi a Pomezia. Eppure era vasto il serbatoio di scontenti e di astensionisti che lo «sgoverno» della giunta Alemanno aveva alimentato. Malauguratamente gli ultimi cinque anni si possono considerare anni perduti per una Capitale del terzo millennio bisognosa di saldare antico e moderno in modo armonico, di essere insieme metropoli culturale, turistica, commerciale, industriale, del terziario avanzato, city politica e Comune verde, uno dei più verdi e agricoli d’Europa. Ma come poteva un sindaco salito al Campidoglio in mezzo ad una selva di saluti romani cogliere il senso profondo della sfida che Francesco Rutelli aveva ripreso all’inizio degli anni 90 dopo che le «giunte rosse» di Argan, Petroselli e …