Giorno: 11 Agosto 2013

“Il 25 luglio è arrivato il cavaliere si rassegni”, di Eugenio Scalfari

Ho già ricordato qualche giorno fa quanto accadde a Roma il 25 luglio del 1943 di cui ricorre quest’anno il 70° anniversario. Mi sembrava attuale: la liquidazione di Mussolini votata con larga maggioranza dal Gran Consiglio del Fascismo, il supremo organo del regime, ben più importante d’un Parlamento che da tempo era di fatto inesistente. Nello Ajello ha ripercorso quella vicenda con dovizia di particolari e di riflessioni politiche e psicologiche, descrivendo un Duce ormai diventato consapevole d’una sconfitta storica e della rovina che incombeva tragicamente sul paese che per vent’anni aveva ipnotizzato e magato col carisma della sua egolatria e la religione del Capo inviato dalla Provvidenza a riportare l’Impero sui colli fatali di Roma. Nel frattempo è arrivata la sentenza della corte di Cassazione che condanna definitivamente il “boss” di Arcore a quattro anni di reclusione e alla pena aggiuntiva dell’interdizione dai pubblici uffici; il tema del 25 luglio è così diventato ancora più attuale. Berlusconi ha ancora cinque processi che incombono sulle sue vicende pubbliche e private, uno più gravoso dell’altro. Le …

La Road map delle riforme costituzionali

Dopo una breve ricostruzione del dibattito sulle riforme costituzionali, il dossier descrive il percorso delineato dal disegno di legge costituzionale “Istituzione del Comitato parlamentare per le riforme costituzionali ed elettorali” (approvato, in prima deliberazione, dal Senato) (AC 1359) che porterà all’approvazione delle modifiche della seconda parte della Costituzione. La questione delle riforme costituzionali e della legge elettorale si è nuovamente posta fin dalle prime battute di avvio della XVII legislatura ed è stata sottolineata con forza dal Presidente della Repubblica Napolitano nel discorso pronunciato il 22 aprile 2013, dinanzi al Parlamento in seduta comune, in occasione del giuramento per il secondo mandato. In quell’occasione il Presidente Napolitano ha sottolineato che “non si può più, in nessun campo, sottrarsi al dovere della proposta, alla ricerca della soluzione praticabile, alla decisione netta e tempestiva per le riforme di cui hanno bisogno improrogabile per sopravvivere e progredire la democrazia e la società italiana” leggi tutto www.partitodemocratico.it