Giorno: 9 Marzo 2009

Vivere ai tempi della crisi

La pizza con gli amici? Un miraggio, perfino per chi è «single e alla soglia dei 50». La spesa si fa solo dove ci sono promozioni, magari «in 2 – 3 posti diversi» e «soprattutto evitando le voglie del momento». Cinema, teatro, viaggi, libri e cd: kaput. La tv al plasma, vista solo nei negozi. E chi spiega: «Vesto e calzo cinese per arrivare alla fine del mese, se vesto italiano non arrivo alla terza settimana». Si taglia tutto, anche l’abbonamento a l’Unità. Vivere ai tempi della crisi: i nostri lettori ci hanno raccontato a che cosa rinunciano per arrivare alle fine del mese. Susanna rinuncia «al riscaldamento della casa, in camera mia ci sono 13 gradi», ma ha ancora la voglia di dire che «le cose più belle per fortuna sono gratis». C’è chi ha 55 anni e gli «tocca elemosinare anche una misera speranza di lavoro, perché troppo vecchio e non sufficientemente capace di sostenere il ritmo (forsennato) da oggi richiesto». C’è chi le rinunce le fa, ma soprattutto si preoccupa per le …

“2009 – 2011. A voi in diretta il massacro Beni culturali”, di Vittorio Emiliani

Signori, si chiude. La Cultura, i Beni culturali, le Soprintendenze, la tutela del Belpaese, intendo. Mentre Obama investe, come misura anti-crisi, in cultura, Zapatero pure e Sarkozy alza a 500 milioni di euro i fondi per i restauri, Berlusconi e Tremonti tagliano le risorse ordinarie per i Beni culturali di 1 miliardo e 403 milioni di euro in tre anni (quest’anno si comincia con 498 milioni in meno). Al CIPE di venerdì l’ultimo schiaffo al fido Bondi (dato ormai in uscita dal Collegio Romano): neppure un euro ai Beni culturali dai fondi generosamente elargiti, sulla carta, ad opere grandi e meno grandi. Nel contempo però parte, contro le Soprintendenze e i vari uffici ministeriali, una campagna strumentale sui residui passivi che ammonterebbero a meno di mezzo miliardo (in realtà sono pure di più, se non ci si ferma alle contabilità speciali), comunque risultano addirittura dimezzati rispetto a pochi anni or sono. Intento della campagna? Screditare Ministero dei beni culturali e tecnici che si lamentano dei tagli e non sono neanche buoni a spendere i fondi… …

Proposta di legge Aprea, discutiamone insieme il 9 marzo

Oggi la FLC, promuove un incontro con le forze politiche, le associazioni professionali, dei genitori e degli studenti per presentare e discutere le nostre osservazioni sulle norme contenute nella Proposta di legge n. 953 ed approfondire insieme i contenuti della proposta. Ci ritroveremo a Roma, a partire dalle ore 15, nella sede della CGIL, corso d’Italia, 25. La proposta di legge è tuttora all’esame della VII Commissione Cultura della Camera. Seppure nelle riunioni si prendono in esame anche altre proposte di legge – presentate da rappresentanti sia dell’opposizione che della stessa maggioranza – su tematiche affrontate dal testo Aprea, il riferimento della discussione è su quest’ultimo testo. L’intenzione dell’On Aprea è, infatti, quella di assorbire ogni altra proposta, purché non stravolga quanto da lei “ideato” contro la scuola pubblica ed il suo personale. Quel testo, al quale abbiamo dato ampio spazio sul nostro sito fin dalla sua presentazione in VII Commissione, se approvato comporterebbe uno scenario devastante per la scuola pubblica ed il ruolo che ad essa assegna la nostra Costituzione, facendo scempio della sua …