Mese: Agosto 2010

Scuole, ecco gli effetti della “cura” Gelmini

“Assegnati a Modena solo 9 docenti invece dei 70 richiesti, nessun docente in più alle scuole d’infanzia, classi affollate alle superiori, tempo pieno a rischio alle elementari”. L’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Istruzione e Cultura della Camera, commenta gli effetti della “cura” Gelmini sul sistema scolastico modenese. Ecco di seguito la sua dichiarazione. «Le assegnazioni delle cattedre in questa vigilia di inizio d’anno scolastico confermano quanto andiamo sostenendo da tempo: sulla scuola è stato fatto in questi anni un gioco al massacro e adesso ne pagano le conseguenze i precari, gli studenti e tutto il mondo della scuola e la qualità del sistema educativo. Dopo una richiesta, peraltro largamente insufficiente, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di circa 70 posti sull’organico di fatto, il Ministero ha attribuito a Modena solamente 9 docenti e ha lasciato irrisolti tutti i problemi, a partire dalle scuole dell’infanzia. Nelle ultime settimane, il Ministro Gelmini è intervenuta su ogni questione di dibattito pubblico, tranne che sulle materie di sua competenza. Un silenzio assordante, probabilmente dovuto alla consapevolezza che l’imminente anno scolastico …

Elio Germano da Cannes a teatro «L'Italia è poco democratica», di Francesca De Sanctis

«La libertà? Si conquista con il potere. Ecco perché ora scelgo il teatro». Elio Germano, 30 anni fra qualche settimana, dopo la Palma d’oro come migliore attore al festival di Cannes (ex aequo con Xavier Bardem), preferisce il palcoscenico al cinema: Thom Pain (Basato sul niente) di Will Eno, spettacolo già finalista Premio Pulitzer per la sezione Teatro 2005 e premio Fringe Award 2005 all’Edinburgh Festival, è la storia di un uomo curioso: antieroe solitario, amante tormentato, pazzo esistenzialista, comico caustico, prestigiatore, consigliere, canaglia, confessore, seduttore, ottimista ferito e pessimista speranzoso. «Sono rimasto per mesi senza lavoro – ci spiega l’attore – e così fino a gennaio girerò con il mio spettacolo», una produzione BAM Teatro in collaborazione con Mittelfest 2010. Cosa le piace di questo monologo? «È un testo molto contemporaneo, è stato scritto nel 2005. Mi interessa perché non annoia mai, offre la possibilità di far accadere ogni sera cose diverse. E poi mette in discussione la forma del teatro stesso, ecco perché l’ho scelto. Il personaggio parla con il pubblico in teatro, …

"Corsia rapida per piccoli lavori", di Saverio Fossati e Guglielmo Saporito

Agevolato l’esame delle domande di autorizzazione paesaggistica. E alla fine è arrivata la deregulation. Annunciata dallo scorso autunno, osteggiata da chi teme il meccanismo che di fatto lega le soprintendenze al rispetto di tempi davvero corti, favorita da chi vuole sciogliere lacci e lacciuoli ai piccoli interventi, il 10 settembre entrerà in vigore. Il Dpr 139/2010, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» del 26 agosto scorso, è il risultato di queste spinte e controspinte, anche se il testo era definitivo già da mesi. La sostanza è quella di un termine ultimativo di 60 giorni per ottenere una risposta definitiva dalla pubblica amministrazione interessata (il più delle volte il comune), all’interno dei quali è contenuto anche il tempo per il parere della soprintendenza. Si tratta di termini molto stretti e che prevedono tra l’altro il salto di uno dei passaggi più criticati: quello della conferenza di servizi obbligatoria, che veniva accusata di essere all’origine dei rallentamenti in quanto, al momento della convocazione, mancavano spesso dei componenti. La norma, comunque, è di enorme rilevanza perché sono milioni le unità …

Welfare, l'Italia maglia nera in Europa

Le spese per famiglia e maternità sono tra le più basse: 1,2 % del Pil. La Cgil: «I bimbi salvati dai nonni valgono oltre 1,3 miliardi l’anno». Italia cenerentola d’Europa: nel nostro Paese la famiglia e la maternità non sono le voci del bilancio che impegnano maggiormente la spesa pubblica. Anzi, nella Ue a 15 l’Italia risulta, insieme con la Spagna e il Portogallo, fanalino di coda per la spesa in rapporto al prodotto interno lordo. Per la famiglia e la maternità l’Italia spende infatti solo l’1,2% del Pil, quando in Europa si spende decisamente di più (2,1% nella Ue a 15 e 2,0% nella Ue a 27). A fotografare la situazione della spesa per la famiglia in Italia e negli altri Paesi europei è il ministero dell’Economia nell’ultima «Relazione Generale sulla situazione economica del Paese 2009». Il dato comparato tra i vari Paesi più aggiornato risale al 2007, anche se la Relazione offre «un aggiornamento al 2009 dei soli dati relativi all’Italia» dai quali emerge che lo scorso anno la spesa per la famiglia …

«La tragedia del Pakistan e l'indifferenza d'agosto», di Lello Naso

C’è una classifica delle sventure? C’è una priorità della generosità? Ci sono morti – ci si passi l’aggettivo – più simpatici di altri? Disgrazie più mediatiche? Istintivamente, anche con un moto di ribrezzo, verrebbe da dire di no. Invece la cronaca dimostra il contrario. Quest’anno, il mondo intero si è mobilitato per il terremoto di Haiti. Miliardi di euro di aiuti da ogni paese, anche dai più poveri, star di Hollywood in passerella, protezioni civili in campo per contendersi la regia delle operazioni. Navi di soccorsi che partivano e arrivavano settimane dopo. Conti correnti attivi, televisioni in perenne diretta. Il Pakistan è sommerso dalle piogge da un mese. È interessata una superficie pari a venti volte la Lombardia. I morti sono oltre 1.600, un numero imprecisato i dispersi, gli sfollati oltre tre milioni su sette milioni di alluvionati. Secondo i geologi, il riflusso produrrà ancora morte e devastazione. Il resto del mondo, per quel poco che le tv trasmettono, guarda più o meno indifferente. Ci sono paesi più attivi – la Gran Bretagna, la Svizzera …