Giorno: 19 Febbraio 2010

Università. Ghizzoni, situazione insostenibile, il PD presenta emendamento

Gli Atenei non ce la fanno più ad assolvere al loro compito costituzionale. L’allarme dei Rettori coincide con quanto il PD va denunciando dall’estate 2008, cioè da quando Tremonti mise le mani in tasca agli Atenei. Il maltolto è servito per abolire l’ICI ai proprietari di immobili con reddito medio alto e per far cassa: poco importa se gli Atenei sono stati messi sul lastrico ed è loro impedito i normale turn over del personale, costringendo i giovani di talento a volare all’estero. Durante l’approvazione dell’ultima finanziaria, la Gelmini con soddisfazione annunciò “urbi et orbi” che dallo scudo fiscale aveva recuperato ben 400 milioni di euro per le esigenze dell’università. Dimenticò di dire due cose: che il “tesoretto” recuperato è una manovra una tantum per il solo 2010 e che la finanziaria aveva appena tagliato di ben 678 milioni dal fondo di finanziamento ordinario. Non si tratta di inezie: il prossimo anno con quali risorse gli Atenei chiuderanno i bilanci? Il decreto “mille proroghe” rappresenta l’occasione per dare un po’ di ossigeno alle università, poiché …

Sestola è tornata in montagna

Accolto dal governo l’emendamento al decreto che declassava la “perla” del nostro Appennino. Sestola torna ad essere un Comune di montagna. Il governo ha accolto un emendamento presentato da un gruppo di parlamentari – in gran parte del Pd – e ha cancellato le norme del decreto sulla finanza locale che escludevano la “perla” dell’Appennino modenese dal novero delle località montane. Soddisfazione è stata espressa dall’on. Ivano Miglioli del Pd. “Evidentemente – ha commentato il parlamentare modenese – il governo ha preso atto del clamoroso errore ed è tornato sui suoi passi. Del resto già Tremonti e Frattini, ospiti pochi giorni fa di una manifestazione proprio a Sestola, hanno potuto constatare l’assurdità di un provvedimento del governo che declassava, e non considerava più comune montano, una delle più importanti località turistiche dell’Appennino. Anche se mi chiedo dov’erano i due illustri esponenti del governo quando il Consiglio dei ministri adottava quel provvedimento”. Originariamente il decreto in questione escludeva dalle aree montane i comuni con meno del 75 per cento della superficie comunale oltre i 600 metri …

"Figli e lavoro: due regioni, due storie diverse" di Daniela Del Boca e Alessandro Rosina

La natalità in Italia continua a essere bassa. Ma anche in un anno così generalmente depresso come il 2009, c’è chi ha resistito meglio e chi ha ceduto di più. La fecondità cresce in Emilia Romagna e scende ancora in Campania. Ovvero cala nella regione nella quale l’occupazione femminile è più bassa e sale nell’unica regione italiana che in proposito ha già superato gli obiettivi di Lisbona. Un risultato paradossale a prima vista, che si spiega con la ben diversa quantità e qualità dei servizi di conciliazione tra lavoro e famiglia. La fecondità italiana stenta a rialzare la testa. Secondo le stime appena rilasciate dall’Istat, nel 2009 c’è stato addirittura un piccolo peggioramento rispetto all’anno precedente. Poca cosa: 1,41 contro 1,42. Però, indica che non stiamo facendo molto per uscire dal tunnel della denatalità. Ma anche in questo ambito, in un anno così generalmente depresso come il 2009, c’è chi ha resistito meglio e chi ha ceduto di più. Da questo punto di vista, i due casi estremi sono stati la Campania e l’Emilia Romagna. …

Protezione Civile, passa il dl ma governo battuto tre volte alla Camera. Dichiarazione di voto dell'On. Franceschini

Alla fine, la Camera ha approvato il decreto sulla Protezione civile con 282 sì e 246 no. Un deputato si è astenuto. Ora il provvedimento passerà al Senato. Ma prima di arrivare a questo risultato il governo ha dovuto capitolare per ben tre volte, nel giro di qualche minuto su altrettanti ordini del giorno del Pd e Udc. L’odg di Donatella Ferranti è passato con 248 sì e 244 no, l’odg Capano con 250 sì e 244 no. Dai banchi dell’opposizione si sono levati fragorosi applausi. Governo battuto per la terza volta invece su un ordine del giorno, relativo sempre alla costruzione di nuove carceri, presentato dall’Udc su cui aveva espresso parere negativo. Il Partito Democratico considera «una vittoria» propria e di tutta l’opposizione, ma soprattutto del Parlamento, il passaggio alla Camera del decreto emergenze e protezione civile, ma le modifiche introdotte non bastano per dire sì al provvedimento. «Voteremo contro», ha spiegato il capogruppo Dario Franceschini, perché «avete rifiutato di distinguere per sempre catastrofi e grandi eventi». Di fronte al rischio corruzione, «non basta …

"Fisco, dipendenti più poveri. In 8 anni 2mila euro in meno", di Felicia Masocco

Due giorni fa il Tesoro informava che stando alle dichiarazioni dei redditi del 2008 l’Italia è un povero paese. Il27%dei contribuenti infatti non contribuisce proprio a nulla, perché dichiara nulla e paga tasse zero. C’è chi invece non può sottrarsi alle maglie del fisco, perché carta canta: le buste paga e gli assegni della pensione, ad esempio, sono lì, tassati alla fonte. Non è un caso che lavoratori dipendenti e pensionati si ritrovino spesso in vetta ai redditometri. Meriterebbero un taglio delle tasse: la Cgil lo sta chiedendo in queste settimane con una campagna che porterà allo sciopero generale del 12 marzo. Il sindacato di Epifani parte da un dato: tra il 2002 e il 2009, il reddito disponibile delle famiglie con a capo un imprenditore o un libero professionista è aumentato di 16.407 euro. Mentre per gli impiegati è sceso di 2.097 euro e per gli operai di 1.848 euro. È il segretario confederale Agostino Megale a spiegare che «la crisi aumenta la forbice del potere d’acquisto dei redditi accentuando le diseguaglianze nella distribuzione …

“Il lavoro prima di tutto”, mobilitazione del Partito democratico contro la crisi

Delegazioni del PD in 4 aziende simbolo a presentare le proposte per uscire dalla crisi, sostenere le imprese e i lavoratori in cassa integrazione. ”La crisi morde e l’unica cosa da evitare è voltarsi dall’altra parte e fare finta di niente, in attesa di una ripresa troppo lontana, perché i lavoratori, le imprese, le famiglie la vivono sulla propria pelle ogni giorno” – così il segretario del Partito democratico di Carpi Davide Dalle Ave ha commentato l’iniziativa di domani, che vedrà delegazioni del PD davanti ai cancelli di 4 importanti aziende carpigiane – “Il Governo è assente, nasconde sotto il tappeto la crisi e la disoccupazione crescente, ed è sordo ai problemi delle piccole e medie imprese, la spina dorsale della nostra economia”. Delegazioni composte da consiglieri comunali, assessori, dirigenti del PD e militanti dei circoli partecipano all’iniziativa, alla quale ha aderito l’On. Manuela Ghizzoni. Le delegazioni si recheranno al presidio della Sicar per testimoniare la solidarietà ai lavoratori in cassa integrazione, e davanti ad altre aziende storiche e tipiche del distretto (Angelo Po, Champion, …

"Una costituzione per il web", di Stefano Rodotà

Il destino di libertà e diritti appare sempre più dipendente dal filo tenace che li lega a Internet, al mondo digitale e alle novità continue che esso propone, agli interessi che lì si manifestano, ai conflitti di potere che lì assumono dimensioni e senso davvero inediti. Si mescolano tecnologie della libertà e tecnologie del controllo, la frammentazione individualistica si accompagna con la creazione di nuovi legami sociali. La stessa distinzione tra mio e tuo sembra cedere alla condivisione di tutto quel che è accessibile in rete, e mette così in discussione i tradizionali fondamenti di una proprietà che a più d´uno sembra di nuovo un “furto”, poiché la conoscenza si presenta come autonoma dal suo autore e assume le sembianze di un bene comune. In questo mondo nuovo, in cui la meraviglia si mescola all´inquietudine, vacillano i riferimenti consueti e si pongono interrogativi radicali, che riguardano gli assetti complessivi delle nostre società. Quali poteri governano davvero il mondo e quale significato sta assumendo quella entità sbrigativamente definita come «il popolo della rete»? Molti sono i …