Giorno: 26 Febbraio 2010

La Gelmini e il nucleare: gli studenti devono conoscerlo

Gli studenti dovrebbero avere gli strumenti e le informazioni di base per conoscere una fonte di energia come il nucleare. L’obiettivo di far cadere nelle scuole il tabu del nucleare, tema impopolare soprattutto tra i giovani, è stato annunciato dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. «Bisogna fare una corretta informazione sui rischi, che sono davvero limitati—ha dichiarato durante la presentazione di un progetto europeo sulla conservazione e sicurezza del patrimonio culturale —. Riteniamo che il nucleare debba entrare a pieno titolo anche nelle conoscenze dei ragazzi ». «Insieme al ministro della Salute Fazio—ha aggiunto—stiamo costituendo un tavolo con esperti di medicina, con il coinvolgimento degli enti di ricerca competenti, per offrire al Paese conoscenze approfondite su un tema propedeutico a scelte politiche ». Per la senatrice del Pd Mariangela Bastico l’iniziativa annunciata dal ministro è semplicemente «sconcertante». «In scuole dagli edifici fatiscenti — sostiene l’esponente dell’opposizione — le cui casse sono ridotte sul lastrico, la prima urgenza che si avvertiva era proprio una bella ora di centrale nucleare». «Indottrinare gli studenti sulla scelta del nucleare — …

"Sorpresa, salta liceo musicale l'annuncio della Gelmini ai sindacati", di Salvo Intravaia

Prima ancora di vedere la luce, cade il primo pezzo della riforma Gelmini. E una delle novità in assoluto annunciate dal governo in pompa magna rimane per il prossimo anno al palo. I licei musicali e i licei coreutici saranno attivati col contagocce: 11 classi in tutta Italia. Quanto basta per comprendere che da domani, 26 febbraio, i 500 mila studenti delle terze medie potranno di fatto scegliere soltanto fra 5 licei (classico, scientifico, delle scienze umane, linguistico e artistico) e non più sei. Ad annunciarlo, dopo l’incontro tra i tecnici del ministero dell’Istruzione e i sindacati di ieri, è la Fcl Cgil. “Avevamo capito male!”, commentano sarcasticamente da via Leopoldo Serra. “Nell’incontro che si è tenuto ieri presso il ministero dell’Istruzione, l’amministrazione – spiegano – ha formalmente comunicato alle organizzazioni sindacali che l’anno prossimo saranno attivati non 40 classi di liceo musicale e 10 di liceo coreutico, ma, rispettivamente, dieci e una”. Non è esattamente la stessa probabilità di vincere 500 mila euro col Gratta e vinci, ma la probabilità di entrare in una …

"Il quoziente familiare serve a pochi", di Ruggero Paladini

Gli interventi a favore delle famiglie rappresentano una quota non piccola delle spese di welfare dei paesi sviluppati; dal lato della spesa possiamo distinguerli in trasferimenti monetari e in servizi. I trasferimenti monetari riguardano in genere sovvenzioni o sussidi per i figli o le persone anziane, mentre i servizi possiamo simmetricamente dividerli in asili nido (pubblici) e assistenza agli anziani. In mezzo, tra erogazioni monetarie o di servizi, vi sono anche gli aiuti per spese specifiche, per esempio per l’affitto della casa d’abitazione. Esistono poi gli interventi dal lato delle imposte, generalmente una riduzione dell’imposta sul reddito per familiari a carico; anche i risparmi d’imposta sono sia generici che collegati ad alcune spese specifiche. In paesi diversi si osservano dei mix di interventi diversi, che riflettono tradizioni ed impostazioni culturali; gli stati che agiscono più sul lato della spesa presentano quote sul Pil più elevate, cui corrispondono quote di prelievo anch’esse più alte. W. Adema e M. Ladaique, hanno calcolato l’intervento di welfare dei vari paesi, considerando simultaneamente sia il lato della spesa che quello …

"La prova delle menzogne", di Giuseppe D'Avanzo

David Mills è stato corrotto. È quel che conta anche se la manipolazione delle norme sulla prescrizione, che Berlusconi si è affatturato a partita in corso, lo salva dalla condanna e lo obbliga soltanto a risarcire il danno per il pregiudizio arrecato all´immagine dello Stato. Questa è la sentenza delle Sezioni unite della Cassazione. Per comprenderla bisogna sapere che la corruzione è un reato «a concorso necessario»: se Mills è corrotto, il presidente del Consiglio è il corruttore. Per apprezzare la decisione, si deve ricordare che cosa ha detto, nel corso del tempo, Silvio Berlusconi di David Mills e di All Iberian, l´arcipelago di società off-shore creato dall´avvocato inglese. «Ho dichiarato pubblicamente, nella mia qualità di leader politico responsabile quindi di fronte agli elettori, che di questa All Iberian non conosco neppure l´esistenza. Sfido chiunque a dimostrare il contrario» (Ansa, 23 novembre 1999). «Non conosco David Mills, lo giuro sui miei cinque figli. Se fosse vero, mi ritirerei dalla vita politica, lascerei l´Italia» (Ansa, 20 giugno 2008). Bisogna cominciare dalle parole – e dagli impegni …

"Lacrime di coccodrillo", di Marcello Sorgi

Passeranno alla storia come le più classiche lacrime di coccodrillo, le dichiarazioni indignate con cui ieri il presidente del Senato Schifani si è impegnato ad espellere al più presto da Palazzo Madama, facendolo decadere dalla carica, il senatore Nicola Di Girolamo. Parlava, appunto, come se il caso che riguarda il parlamentare truffatore – che, fingendo di aver residenza in Belgio, era riuscito ad essere inserito in lista con una raccomandazione del suo amico nazista Gennaro Mokbel, già in rapporti con la Banda della Magliana e con il potente clan calabrese Arena, e si era poi fatto eleggere come rappresentante degli italiani all’estero grazie a un’attiva collaborazione del ramo tedesco della ’ndrangheta -, non fosse già noto, nelle sue grandi linee, e rubricato dagli uffici del Senato da un anno e mezzo. Come se un altro esponente del Pdl, il senatore Augello, non avesse cercato, fin da agosto 2008, di convincere i suoi colleghi a intervenire. E come se la questione non fosse tornata all’ordine del giorno una seconda volta, quando appunto fu reiterata dal Senato …