Giorno: 9 Marzo 2010

Edilizia Scolastica: Pd, il governo ammette: non ci sono soldi

“Il governo ha risposto in modo evasivo e generico alla nostra richiesta di sapere quale sia lo stato di attuazione del programma nazionale per l’edilizia scolastica. Unica certezza, nonostante le roboanti promesse risuonate anche in questa campagna elettorale, è l’indisponibilità di nuove risorse.” Lo hanno dichiarato le deputate del Partito Democratico Manuela Ghizzoni e Raffaella Mariani dopo aver ricevuto la risposta del governo ad una loro interrogazione presentata in commissione Cultura. “Del fantomatico terzo piano stralcio (previsto dal decreto Gelmini del settembre 2008 e di cui il ministro si vantò a lungo) il governo dice che è stato sospeso dal Cipe e ammette di ignorarne i motivi. Del famoso miliardo dei fondi Fas finalizzati alla messa in sicurezza si ha traccia ad oggi di soli 350 milioni: ma questo programma non è ancora stato inviato al Cipe. In attesa restano anche 300 milioni messi a disposizione dal Governo Prodi: infatti, è stato allungato di altri 6 mesi il termine per definire gli indirizzi del loro impiego. Insomma, la risposta che ci ha dato il governo …

Berlusconi, Ghizzoni (Pd): Niente tombe fenicie a Villa Certosa

“Niente tombe Fenicie a Villa Certosa: perche’ il premier dichiaro’ il contrario?”. E’ quanto dichiara Manuela Ghizzoni, deputata del Pd, dopo aver avuto risposta alla sua interrogazione in merito alla notizia diffusa “dallo stesso Presidente del Consiglio e che fece scalpore, soprattutto tra gli archeologi che immaginavano di dover rivedere le proprie ipotesi sugli insediamenti nell’isola. Ci sono voluti sei mesi – aggiunge Ghizzoni – per sapere che Berlusconi ha millantato, insomma, quando affermo’ che presso la sua residenza ‘Villa Certosa’ erano state recuperate 30 tombe fenicie databili al 300 A.C.. Dopo molti mesi di silenzio la risposta del ministero afferma che il ritrovamento presso la proprieta’ del presidente e’ di ‘scarsissimo rilievo archeologico’. Che delusione! Ma che bisogno c’era di vantarsi tirando in ballo i fenici? Pensa forse che gli italiani le bevano tutte? Dunque niente tombe fenicie, la sua resta solo una misera villa – conclude – il presidente del Consiglio se ne fara’ una ragione?”. QUI il testo dell’interrogazione

Sei mesi in più di cig ordinaria. Accordo bipartisan in Parlamento

Sei mesi in più di cassa integrazione ordinaria: è quanto prevede un emendamento approvato in commissione Lavoro con un sì bipartisan. La norma è a firma del relatore Giuliano Cazzola e modifica il testo base sugli ammortizzatori sociali, che unifica diverse proposte di legge, ed ha ottenuto il consenso del Pdl, della Lega e del Pd. L’Idv e l’Udc erano assenti. Lo riferisce lo stesso Cazzola. La misura approvata è in via sperimentale e riguarda il biennio 2010-2011 e fa sì che il trattamento di cassa integrazione guadagni possa essere corrisposto per un periodo massimo complessivo di 78 settimane. Attualmente il tetto è di 52 settimane. In pratica si passa da un anno ad un anno e mezzo di Cig ordinaria. «Non siamo completamente soddisfatti ma l’allungamento della Cig è un passo avanti». Così il capogruppo del Pd in commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano commenta il via libera bipartisan alla misura che allunga i termini del trattamento di cassa integrazione ordinaria. «Questo testo – dice – è un primo passo frutto della battaglia del …

Le cure palliative sono legge

Una chiara vittoria del Pd che da tempo si è battuto affinché la terapia del dolore e delle cure palliative potessero avere una regolamentazione specifica. Garantiti il diritto di scegliere il luogo dove morire e quello sulla continuità di cura “Le cure palliative sono finalmente regolamentate da una legge dello Stato. Un grande vuoto è stato colmato grazie alla tenacia e alla determinazione del gruppo del Pd che questa legge l’ha voluta e sostenuta sin dall’inizio della legislatura”. Così il Presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini al termine del voto con cui la Camera ha approvato definitivamente la legge sulle cure palliative. È proprio grazie all’impegno profuso in prima persona dal Pd che ora esiste una legge che prevede regole meno macchinose per l’accesso ai farmaci antidolore e maggiore attenzione alle strutture sul territorio. “Abbiamo preteso questa approvazione in ogni modo – ha dichiarato Dario Franceschini – sfidando la maggioranza che ancora questa mattina si è rifiutata di accelerare l’iter del provvedimento. Ha persino tentato una volgare quanto inutile strumentalizzazione, peraltro subito smascherata. Ora …