"L'Aquila sfila in ricordo delle vittime il dolore della città a tre anni dal sisma", di Piera Matteucci
I parenti delle 309 vittime del terremoto che il 6 aprile 2009 ha distrutto la città, insieme a migliaia di cittadini, in un lungo e silenzioso corteo per le strade del centro storico. Poi alle 3:32, l’ora della scossa, la lettura dei nomi dei morti. Con l’obiettivo di non dimenticare. C’è la luna piena quando le diecimila fiammelle iniziano a muoversi dalla Fontana Luminosa. Non si sono fatti spaventare dal nubifragio che, fino a tarda sera, si è abbattuto sull’Aquila, e per il terzo anno, dopo la terribile notte del 6 aprile 2009 quando il terremoto ha devastato la città e numerosi paesi vicini, i parenti delle 309 vittime del sisma e migliaia di aquilani – tra cui il sindaco Massimo Cialente e il presidente della Provincia Gianni Chiodi, affiancati dal ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca – si sono riuniti in assoluto silenzio in una lunghissima fiaccolata. Il percorso è lo stesso dello scorso anno, molti i visi già visti e stessa la tristezza. Il dolore che ha segnato la storia di un’intera …