Ilva, Fassina: «La produzione può continuare con i controlli decisi», di Massimo Franchi
«La produzione non va fermata: l`azienda ha preso impegni chiari che possono essere monitorati. La vicenda dell`Ilva di Taranto però deve segnare una svolta per ritornare a politiche industriali che scongiurino lo scontro fra ambiente e lavoro». Stefano Fassina, responsabile economia del Pd, non commenta le decisioni della magistratura, ma «non prende nemmeno in considerazione la chiusura della fabbrica». Fassina, lei sabato ha definito «irrituale e preoccupante» il provvedimento del giudice Patrizia Todisco. Oggi lo stesso Gip ha tolto al presidente Ferrante il ruolo di custode delle aree sequestrate. «Noi non attacchiamo la magistratura: per noi diritto alla salute e diritto al lavoro sono entrambi irrinunciabili. Abbiamo espresso preoccupazione e chiesto chiarezza su una situazione che obiettivamente si sta complicando. Ora bisogna attendere le motivazioni del Tribunale del riesame di cui è noto solo il dispositivo. Dobbiamo fare ordine, provare a diradare la confusione. A nostro avviso la produzione non va fermata perché ci sono tutte le condizioni tecniche e di volontà dell`azienda per dare compatibilità ad ambiente, salute e lavoro. Dopo l`intervento della magistratura …