Giorno: 17 Maggio 2013

Giornata mondiale contro l'omofobia Napolitano: "Intollerabili aggressioni a gay"

Messaggio del capo dello Stato in occasione della giornata indetta dall’Onu in difesa dei diritti degli omosessuali: “Impegno fermo nella denuncia delle discriminazioni”. La Boldrini: “Riconoscere unioni anche in Italia”. Il ministro Idem: “Serve una legge specifica contro i reati di omofobia”. Grasso: “Lo Stato si attivi non solo per il riconoscimento, ma anche per la concreta protezione dei diritti dei gay”. La Ue: “Un omosessuale su 4 vittima di aggressioni”. “Esprimo la mia vicinanza a quanti sono stati vittime di intollerabili aggressioni e a quanti subiscono episodi di discriminazione che hanno per oggetto il loro orientamento sessuale”. Lo afferma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio in occasione della giornata contro l’omofobia. “La denuncia e il contrasto all’omofobia – ha detto il capo dello Stato – devono costituire un impegno fermo e costante non solo per le istituzioni ma per la società tutta”. E intervenendo alla cerimonia il presidente della Camera, Laura Boldirini chiede che siano riconosciute giuridicamente agli omosessuali “le loro unioni anche in Italia”. Nel suo discorso il presidente Napolitano …

Pd, venerdì sera assemblea a Carpi con gli on. Ghizzoni e Patriarca

Fa parte del ciclo di assemblee promosso dal Pd per fare il punto su Governo e Partito. Un vero e proprio giro d’orizzonte sul Governo Letta e sul futuro del Pd dopo l’elezione di Guglielmo Epifani e in attesa del congresso in autunno: è quanto programmato dal Pd modenese che sta organizzando assemblee aperte a iscritti ed elettori in tutte le zone della provincia. Due incontri si sono già tenuti a Nonantola e Pavullo. Venerdì 17 è programmata una iniziativa pubblica alla Festa di Fossoli con i deputati Ghizzoni e Patriarca. Altre assemblee sono programmate lunedì nel vignolese. Entro la fine della prossima settimana si conclude il ciclo di appuntamenti. Il Governo Letta ha cominciato a lavorare e l’Assemblea nazionale del Pd ha trovato un’ampia convergenza sul nome di Guglielmo Epifani quale nuovo segretario nazionale del partito. Il Pd modenese, proprio su questi temi, sta promuovendo una serie di assemblee pubbliche per consentire a iscritti, elettori e simpatizzanti di confrontarsi e approfondire l’agenda del Governo e quella del Partito, così come era già successo all’indomani …

"La scuola pubblica della middle-class dove nasce la coesione americana", di Claudio Magris

Chicago. Accompagno Silvio Marchetti, che dirige con rara creatività l’Istituto italiano di Cultura, a tenere una lezione sull’Unione Europea in una scuola pubblica della città, il liceo classico — se così si può tradurre highschool — Foreman. La scuola si trova nel quartiere Belmont, alla periferia alquanto isolata e scialba di quella che forse è la più bella città degli Stati Uniti e quantomeno vanta una delle vie più belle del mondo, il Magnificent Mile. Il liceo Foreman è frequentato soprattutto da studentesse e studenti ispanici — per lo più di provenienza o di origine messicana — e neri; alcuni, specialmente alcune ragazze, musulmani. È la prima volta che metto piede in una scuola secondaria pubblica americana, di cui spesso si lamentano la bassa qualità, il modesto stipendio e lo scarso prestigio sociale degli insegnanti nel Paese del business, ancorché ora vacillante, e delle grandi università, perfettamente organizzate e attrezzate come in nessun altra parte del mondo, in cui premi Nobel sdottorano come guru e in cui sussiegosi studenti in divisa assomigliano a giocatori di …

"L’avvocato del Cavaliere con la pistola sul tavolo", di Sebastiano Messina

Non ha l’energia sanguigna del toscanaccio Denis Verdini, e nemmeno il teatrale candore di Angelino Alfano, ma l’avvocato Piero Longo, difensore del Cavaliere e (dunque) deputato al Parlamento, ha il pregio di incarnare il vero sentimento berlusconiano al tempo delle Larghe Intese. Perché lui ama discutere, ma con la pistola in tasca. E quando gli chiedono del processo al Capo e di quell’interdizione dai pubblici uffici che lo metterebbe fuori dalla politica, lui conferma la fiducia nella giustizia ma avverte che «se Berlusconi fosse interdetto dai pubblici uffici, al giudizio della Cassazione, il governo forse cadrebbe un secondo prima ». E con questa mossa lesta e malandrina ha messo sul tavolo, davanti agli occhi di chi dovrà giudicare, la pistola della crisi. Una pistola metaforica, si capisce. Il fatto è che l’avvocato la pistola ce l’ha davvero. «Ce l’ho sulla scrivania, in questo momento è davanti a me: una Ruger Lcr fabbricata in America» racconta in radio al sulfureo Cruciani de “La Zanzara”, lo stesso al quale un anno fa aveva rivelato di averne addirittura …

"I ricatti e le scorciatoie", di Claudio Sardo

Il governo Letta non è la garanzia di un salvacondotto per Berlusconi. La grande coalizione non è una deroga al principio di legalità. L’esecutivo è nato per rispondere a uno stato di necessità e a una duplice emer- genza: da un lato la drammatica crisi sociale e la necessità di risposte non convenzionali su sviluppo e lavoro; dall’altro il collasso del sistema politi- co, oggi privo persino di una legge elet- torale «legittimata». Anche la giustizia è un problema da affrontare: ma Berlusconi non intende farlo. A lui interessano i processi che lo vedono imputato. Anzi, a lui interessa trovare il modo per sottrarsi al processo. Ora il Cavaliere e il suo partito sono in preda a una crisi di nervi. Nei primi giorni del governo Letta, complice un Pd tramortito dal collasso delle presidenziali, Berlusconi sembrava il padrone della macchina. È bastato che nel Pd tornasse un minimo di consapevolezza sulle proprie responsabilità verso il governo, per aprire nel Pdl uno scontro politico: tra chi è sottomesso al Cavaliere al punto di considerare una …

"La trincea dell’equità", di Tito Boeri

“In questo mondo nulla è certo tranne la morte e le tasse” scriveva Benjamin Franklin nel 1783. In questo governo l’unica cosa certa è la sua morte senza la sospensione della tassa sulla prima casa. Non rimane perciò che sperare che quella che verrà oggi decretata sia una vera sospensione, in attesa di una riforma organica delle tasse sulla casa. È una speranza di quelle ultime a morire perché non si era mai visto prima di oggi sospendere una tassa per poi riformarla. Chi infatti avrà mai il coraggio di sospendere la sospensione soprattutto se questa dura a lungo? Bene perciò rispettare i 100 giorni che il governo si è dato per riformare il prelievo sulla casa. Tre mesi e mezzo, non di più. Anche perché il decreto sull’Imu sta già scatenando le proteste di chi si sente discriminato. Ci sono innanzitutto le imprese che protestano perché pagano tasse salatissime sui capannoni industriali. Sono raddoppiate rispetto a quelle dell’Ici perché le imprese non votano e i Comuni hanno preferito aumentare le imposte sulle imprese piuttosto …

"Vittime per caso", di Adriano Sofri

Come si ricordano e si piangono le persone amate e ammazzate “per caso”? Domani sarà passato un anno dall’attentato di Brindisi che costò la vita a Melissa Bassi, studentessa di sedici anni, tenne fra la vita e la morte Veronica Capodieci, e ferì altre sei loro compagne. Ci sarà una commemorazione solenne, a Brindisi e a Mesagne, il paese di Melissa e Veronica, parteciperanno ministri e altre autorità, ci saranno cerimonie religiose e civili e concerti. Sarà presentato il librodiario che Selena Greco, compagna di banco di Melissa, anche lei ferita, ha intitolato “I giorni dopo il tramonto”. Intanto va verso la conclusione il processo all’autore confesso di quella tentata strage, che ora piagnucola in aula e chiede perdono e dice che aveva due figlie anche lui; che in carcere si fece sorprendere mentre rivelava il suo proposito di fare il pazzo; che ricavò “dall’enciclopedia” le istruzioni per comandare a distanza un ordigno fatto di bombole di gas. I giudici l’hanno dichiarato lucido e padrone di sé, com’è evidente, e l’hanno imputato anche di terrorismo. …