"I 700 giorni di Zeinat la farmacista di Homs che sfidò la guerra con i libri e il digiuno", di Alberto Stabile
È sopravvissuta all’assedio di Homs mangiando piantine e leggendo libri e ripetendosi, per farsi coraggio, «domani finirà ». Invece, il supplizio medievale di Zeinat Akhras, una farmacista di 65 anni, e dei suoi due fratelli, Anas e Ayman, commercianti, è andato avanti per 700 interminabili giorni, quanto è durato l’assedio degli antichi quartieri cristiani di Homs da parte dell’esercito siriano, per stanare i ribelli che vi si erano asserragliati. Durante tutto questo tempo, per non deprimersi, Zeinat ha persino rinunciato a guardarsi allo specchio per non vedere il fantasma, tutto pelle ed ossa, in cui s’era ridotta. E ancora oggi, un mese dopo la fine del blocco, Zeinat pesa soltanto 38 chili, appena quattro in più dei 34 che pesava alla fine dell’assedio, e 20 in meno rispetto ai 58 chili dell’inizio della guerra. Ma il suo spirito non ha ceduto. Non quando ha visto il suo universo restringersi terribilmente fino a comprendere soltanto la cucina e il soggiorno della sua casa. Né quando, a furia di sfamare i ribelli, le provviste accumulate per tempo …