Mese: Giugno 2012

"Il figlio straniero", di Gad Lerner

La costruzione dell’amore c’entra assai poco con la consanguineità. Lo sanno bene tante altre madri come Silvia Balotelli. Tu puoi amare in quanto figlio il figlio di un’altra. E al tempo stesso rispettare la complicata presenza di lei. Sapendo che la parentela si cementa con più fatica al di fuori dalle convenzioni, ma che del resto neppure una famiglia cosiddetta “naturale” può reggersi solo sui buoni sentimenti. Bisognerà finalmente imparare dai Balotelli che lo stesso vale per la cittadinanza, un vincolo comunitario che nulla ha a che fare con il sangue o il colore della pelle: si può essere italiani a pieno titolo portandosi dentro la reminiscenza di un altrove, di uno sbarco, di una diaspora, di un’ombra lunga. Povero Mario Balotelli, nostro goleador arrabbiato, risalito dalla polvere agli altari! Troppi potenti meccanismi di identificazione circondano la sua statuaria ma acerba figura, trasformandolo in simbolo a prescindere da ogni tormentata sua volontà. Che ne sappiamo di cosa vogliano dire i tuoi primi quattordici mesi di vita trascorsi in un ospedale pediatrico di Palermo, con tre …

"Come si costruisce la credibilità", di Mario Calabresi

Ogni passo, ogni frase, ogni decisione di Mario Monti negli ultimi sette mesi ha trovato finalmente il suo senso nella lunga notte del vertice europeo. Quel rispetto sempre esibito per le posizioni tedesche e per la cancelliera Merkel, quello sposare la linea del rigore e dell’austerità, quella volontà di non cedere mai alle sirene della spesa – anche quando potevano significare possibili semi di crescita – sono apparsi spesso eccessivi. Sicuramente faticosi. Ma ora, dopo la conclusione positiva per l’Italia del vertice di Bruxelles e dopo aver visto il pressing senza sosta di Monti su Merkel, è chiaro che tutto era da leggere come costruzione lenta e scientifica di una credibilità. Il premier italiano ha accumulato un patrimonio di energie da spendere, con la stessa forza e la stessa ostinazione, nella volata finale. Monti si è comprato in questi mesi la possibilità di sedersi al tavolo delle decisioni e di poter pesare, convinto fin dall’inizio che la partita vera si sarebbe giocata nel quadro delle scelte europee, che solo avendo voce lassù ci saremmo salvati. …

Franceschini: "Il centrodestra punta solo a far saltare il tavolo", di Carlo Bertini

Onorevole Franceschini, cosa succede sulle riforme? Napolitano bacchetta i partiti litigiosi e subito Alfano dice che se viene affossato il presidenzialismo, si torna allo schema “ABC”. Sembra un balletto. O no? «Potevano telefonarsi con Berlusconi prima di dire cose diverse. I fatti parlano chiaro: si era costruita un’intesa tra i tre partiti su una riforma minimale, ma utile. Durante il percorso parlamentare, improvvisamente il Pdl ha cambiato idea facendo un’alleanza strumentale con la Lega, cambiando totalmente schema, con l’obiettivo di far saltare il tavolo. Nessuno può pensare di rovesciare come un calzino la forma di Stato e di governo con un emendamento che passa per pochi voti». Perché hanno voluto far saltare il tavolo? «Fosse stata solo una bandiera da piantare, potevano dire che loro sono per il semi-presidenzialismo. Ma se da una legittima bandiera, si passa ad un voto dirompente, vuol dire che lo scopo è far saltare tutto. Non voglio far dietrologia, ma penso che forse da parte loro non vi sia molta voglia di fare la riduzione dei parlamentari, nè la nuova …

"Sentenza Pomigliano? Folklore locale", di Paolo Griseri

La sentenza del tribunale di Roma che impone alla Fiat di assumere 145 cassintegrati della Fiom per sanare la discriminazione messa in atto dall’azienda a Pomigliano (nessun iscritto alla Cgil su oltre 2.000 assunti nella nuova fabbrica) «è folklore locale». Di più, è la dimostrazione «delle difficoltà che incontrano gli imprenditori a investire in Italia» perché «questa legge non esiste in nessuna parte del mondo. E’ un evento unico che interessa un particolare paese che ha regole particolari che sono folcloristicamente locali». Così un irritato Sergio Marchionne commenta, dopo giorni di silenzio, la sentenza su Pomigliano che conferma la discriminazione attuata dai dirigenti del Lingotto nei confronti della Cgil. L’ad del Lingotto parla dalla Cina, dove ieri ha inaugurato il nuovo stabilimento che produrrà la Viaggio, la nuova world car destinata a riportare a livelli accettabili la presenza dell’azienda di Torino nel paese. E’ sull’Italia che si concentra il fuoco della polemica. Il ministero dello Sviluppo convoca il 16 luglio azienda e sindacati sul dossier Terimini Imerese. Ma sono le parole di Marchionne su Pomigliano …

La matematica aiuta a vivere meglio a 30 anni il picco dell’istinto dei numeri", di Elena Dusi

La matematica è un istinto che cresce e invecchia con noi. Come la forza dei muscoli, la capacità di manipolare i numeri si rafforza rapidamente nei bambini, raggiunge il massimo intorno ai 30 anni di età, poi inizia lentamente a decadere. In maniera sempre simile allo sport, un buon allenamento sui banchi di scuola migliora il rapporto con cifre e insiemi. E fa sì che l’agilità nelle operazioni resti intatta nonostante gli anni. Il senso dell’uomo per la matematica ha la forma di una curva a forma di scudo, con il picco che coincide con la tarda gioventù. L’hanno messa insieme per la prima volta i ricercatori dell’università di Baltimora sottoponendo a un test numerico 10mila persone tra gli 11 e gli 85 anni. Raccogliere un numero così grande di “cavie” è stato possibile grazie a Internet, che sempre più spesso viene sfruttato negli esperimenti scientifici su larga scala per la sua capacità di riunire grandi coorti di volontari provenienti da tutti i paesi del mondo. Il test proposto dai ricercatori (ancora disponibile in rete …

"I Progressisti Ue: decisivo il vincolo di solidarietà", di Ninni Andriolo

Il vertice dei socialisti e dei democratici rilancia le proposte per la crescita e per la riduzione degli spread. Bersani: «Vanno prese decisioni chiare e incisive». È dell’Italia che si parla molto nel preconsiglio dei primi ministri e dei leader socialisti e progressisti europei che si riunisce in preparazione del summit Ue dei 27. «Possiamo anche discutere della struttura dell’Ue per i prossimi dieci giorni così Martin Schulz, annunciava il suo intervento al Consiglio europeo sul suo profilo twitter Ma la crisi dei debiti sovrani in Italia e in altri Paesi ha bisogno di risposte adesso». Crescita da una parte e misure per ridurre la pressione degli spread sugli Stati dall’altra: questa la ricetta del presidente tedesco del Parlamento di Strasburgo che chiama indirettamente in causa la cancelliera tedesca Angela Merkel. L’esponente Spd è intervenuto per primo, ieri, al summit dei capi di Stato e di governo ponendo con forza il tema dei prezzi altissimi che potrebbe pagare l’Europa se non si opera subito per «allentare la pressione dei tassi che pesa su alcuni Stati …

Sedi distaccate tribunali: “Razionalizzare con criteri oggettivi”

La parlamentare Pd Ghizzoni e l’assessore Tosi hanno partecipato a un incontro Anci. “E’ giusto razionalizzare, ma lo si deve fare seguendo criteri oggettivi quali il bacino d’utenza e il numero di pratiche evase dalle singole strutture”: la parlamentare modenese del Pd Manuela Ghizzoni e l’assessore del Comune di Carpi Simone Tosi hanno partecipato, in mattinata, a un incontro, presso la sede dell’Anci regionale, nel corso del quale si è discusso del piano di razionalizzazione delle sedi distaccate dei tribunali e di quelle dei giudici di pace. Il piano generale era stata annunciato nell’agosto scorso dall’allora ministro della giustizia del Governo Berlusconi, oggi si conoscono le indicazioni che vengono dall’attuazione della delega per la razionalizzazione delle sedi dei giudici di pace e delle sedi distaccate dei tribunali. Il principio sembra essere quello dei tagli lineari: via tutte le sedi distaccate dei tribunali e nel modenese sono a rischio, quindi, le strutture di Pavullo, Carpi e Sassuolo. Di tutto questo si è parlato in mattinata a Bologna presso la sede dell’Anci regionale, incontro a cui hanno …