Giorno: 22 Giugno 2012

"La prova matematica", di Claudio Sardo

La discriminazione ai danni degli operai iscritti alla Fiom – a cui la Fiat ha negato l’assunzione nella newco di pomigliano proprio perché iscritti alla fiom – era la più odiosa, tanto odiosa da essere intollerabile. Un vulnus ai principi della convivenza, oltre che a quelli della Costituzione. Che il giudice del lavoro (di Roma, anche se per rafforzare il nostro titolo lo abbiamo per un giorno «trasferito» a Pomigliano) ha finalmente sanato con una sentenza che, speriamo, una grande azienda come la Fiat non tenti ora di aggirare. Di tante cose è giusto discutere. Su tante questioni ci si può dividere e scontrare. Ma in questo caso la violenza della strategia Fiat era in così palese contrasto con l’etica più elementare da pretendere un atto riparatore, preliminare ad ogni confronto sui piani industriali futuri, sulla strategia degli accordi separati, sui contenuti delle relazioni sindacali. E bene ha fatto la Fiom ad assumersi, in prima persona, la responsabilità di promuovere questa azione civile. Ha regalato a se stessa una vittoria importante: ma soprattutto ha consentito …

Olimpiadi, Ghizzoni “Gli atleti, esempio splendido di vitalità”

Lo sport può e deve offrire valori come onestà, amicizia, preparazione al mondo intero. Messaggio di Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, in occasione della cerimonia di consegna della bandiera agli atleti italiani in partenza per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Londra 2012. “Desidero far giungere il mio più caloroso saluto ai nostri giovani atlete e atleti che rappresenteranno il nostro Paese, di cui sono un esempio splendido, positivo e vincente di vitalità. – è il messaggio inviato da Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura alla Camera, agli atleti italiani in partenza per i Giochi Olimpici – Le Olimpiadi sono un’occasione unica per sperimentare valori di grande significato quali amicizia, onestà, preparazione, tenacia al di là delle frontiere e, quindi, delle differenze di culture e status sociale. Lo sport – ha concluso la Presidente Ghizzoni – può e deve offrire questi valori come modelli al mondo intero: la bellezza di saper stare insieme e lealmente, nella competizione e nella vita.”

"«Renzi premier io al Colle»: bufera sul piano del Cav" di Federica Fantozzi

Un dossier (anonimo) rivela i progetti di Berlusconi per il 2013. Pdl azzerato, listone civico e nework in salsa grillina. Dei suoi salva solo Verdini. Alla vigilia della tre giorni toscana di Matteoli, lanciata al grido struggente di «io resto nel partito», e in pieno svolgimento della prima assemblea dei Giovani a Fiuggi, nel Pdl scoppia la bomba. L’Espresso ghermisce e pubblica un dattiloscritto riservato (destinato, scrivono Marco Damilano e Tommaso Cerno, a un cerchio ristrettissimo di notabili del partito) con il «piano B» di Berlusconi per vincere le elezioni 2013. Candidato choc, l’unica carta ritenuta un jolly: Matteo Renzi. Insomma, sembra che avesse ragione La Russa: Berlusconi si mette a fare l’allenatore delle altre squadre. Ma chi ha scritto le otto tragicomiche paginette al veleno? Trattasi di strategie belliche messe nero su bianco o di patacca diffusa con intenti satirici? Di certo, per chi conosce il Cavaliere, il contenuto è in linea con la sua filosofia. Fa pensare a un “volonteroso” collaboratore che ne abbia strutturato (molti) brandelli di pensiero. L’esito non piace al …

"La scienza delle donne. In Italia subiamo il ritardo culturale", di Maria Novella De Luca

Non è soltanto una questione di genere. Femminile nello specifico. È, piuttosto, in Italia, «un ritardo culturale e globale» nei confronti della scienza, e soprattutto dell’insegnamento delle materie scientifiche. Ragazze o ragazzi, non importa. Lucia Votano, 63 anni, fisica nucleare, è dal 2009 il primo direttore donna dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. E con la stessa chiarezza con cui spiega perché i neutrini ci aiutano a capire l’universo, dimostra che la diffidenza nei confronti delle lauree scientifiche nasce ben prima dell’università, ma già sui banchi di scuola, fin da bambini. Votano, lei parla di ritardo culturale… «Provo a fare un esempio. Una persona ben istruita si vergognerebbe molto a dover ammettere di non conoscere, mettiamo, Petrarca. Mentre la stessa persona potrebbe con un sorriso affermare di non capire nulla di matematica e fisica, senza sentirsi per questo meno colta. Perché ancora oggi in Italia la Scienza è relegata in un ambito laterale sia dell’insegnamento che della cultura in generale». Ragazze, ragazzi: i dati segnalano però che il numero delle scienziate è assai inferiore a …

"Riforme, non fermiamoci qui", di Debora Serracchiani

C’è da supporre che il taglio dei deputati votato al senato non soddisferà la voglia di fare “piazza pulita” con la politica che circola per il paese. È un dramma degli italiani non aver mai fatto una vera rivoluzione e non esser nemmeno mai riusciti a far propria l’autentica cultura del riformismo europeo. Cultura che nelle istituzioni della democrazia, nelle formazioni della politica e nei corpi sociali ha il contravveleno ai morbi della stagnazione economica e dell’arretramento sociale. Passata la virtuosa fase costituente, quella attuale sarebbe, con Tangentopoli, la seconda volta che nel dopoguerra l’Italia viene scossa dal sussulto antipartitico, tanto da far temere che, concluso l’ingabbiamento in cui la teneva la guerra fredda, la politica non sia in grado di ritrovare la fibra morale e la capacità razionale di dare al paese e a se stessa le regole nuove. Regole trasparenti e ragionevoli, di cui tutti si rendono conto che c’è bisogno: dai cittadini all’Unione europea. Due esempi per tutti, la riduzione (vera) dei costi della politica e una legge (vera) contro la corruzione. …

"Le ragioni dei deboli", di Luciano Gallino

Questa volta la Fiat ha perso seccamente. Aveva quattro fattori contro: troppi anche per la sua potenza legale ed economica. C’erano le ragioni della Fiom: come si fa a escludere da una fabbrica meccanica il sindacato più rappresentativo del settore, come si può pensare di impedirgli di nominare i propri rappresentanti? C’era una direttiva della Commissione europea, che non ammette discriminazioni di sorta nell’assunzione di lavoratori. Si è aggiunto un professore di statistica inglese, che ha ridicolizzato le affermazioni dei capi di Pomigliano secondo le quali non c’era stata nessuna discriminazione: era un puro caso se su oltre duemila assunti nella nuova società nata nella vecchia sede nemmeno uno risultava iscritto alla Fiom. Infine c’è stato un Tribunale che sembra non abbia guardato in faccia nessuno: ha trovato una direttiva europea favorevole ai lavoratori Fiom e su di essa ha fatto leva per emettere la sua sentenza. Non era scontato: da tempo infatti la giurisprudenza del lavoro ha dato sovente il maggior peso alle ragioni delle imprese, proprio in tema di licenziamenti, che non a …

"Si abbandoni la filosofia della lentezza", di Mario Calabresi

Una settimana per evitare di trovarsi di fronte a uno scenario da incubo, una settimana che comincia oggi a Roma e si concluderà alla fine del mese a Bruxelles. Una settimana per accantonare quella «filosofia della lentezza» che sembra aver ispirato l’Europa nell’ultimo anno. Una sola settimana per scongiurare «attacchi speculativi sempre maggiori» e «tassi di interesse sempre più alti». Mario Monti ha accettato di parlare direttamente all’opinione pubblica dei sei maggiori Paesi europei per mostrare un percorso virtuoso capace di convincere i cittadini e i mercati che l’euro è «indissolubile e irrevocabile». Il Professore è convinto che le possibilità per farcela esistano e rivendica per l’Italia il rispetto degli impegni e la capacità di fare da ponte tra Francia e Germania. Sono passati pochi mesi da quel vertice autunnale di Cannes in cui Silvio Berlusconi si trovò nell’angolo e il nostro Paese sotto accusa, ma oggi sembra passato un secolo tanto che è stato Monti ad invitare a Roma Merkel e Hollande per rafforzare il percorso verso il summit di Bruxelles. E il nostro …