Giorno: 8 Giugno 2012

Bersani: Patto progressisti e democratici per l'Italia. Primarie aperte entro l'anno, mi candiderò

Sintesi della relazione alla Direzione nazionale del segretario Pier Luigi Bersani Se in un sommovimento così profondo, se in acque cosi mosse, qualcuno pensa che il compito nostro sia quello di giostrare sugli accorgimenti tattici o sui rapporti politici o perfino sui temi programmatici, si sbaglia. Sono cose che ci vogliono ma che da sole non arrivano a grande parte della popolazione. Il sommovimento è molto, molto profondo. “Tocca a noi” vuol di re tocca a noi giocarcela e investire il consenso che abbiamo sul punto principale della questione, il punto che sta fra politica e popolo, che sta nella faglia che si è aperta fra grande parte dei cittadini e il sistema e che nel profondo, secondo me, è un bisogno di sentirsi comunità e l’impossibilità di esserla: perché la grande traduttrice, colei che traduce l’individuo nella comunità, e cioè la politica, ha ormai un suono che tantissima gente non sente. Quindi noi non staremo fermi. Ci muoveremo. Non lasceremo erodere il consenso che abbiamo, lo investiremo rischiando qualcosa, come succede sempre per un …

Stefano Bonaccini: «I gazebo? Prima si decida che Italia che vogliamo», di A.C.

Il segretario del Pd emiliano: «Sì al tetto dei tre mandati, bisogna rinnovare. Se resta il Porcellum noi faremo primarie per gli onorevoli». «Primarie per i parlamentari se resta il Porcellum, tetto di tre mandati per deputati e senatori, con pochissime eccezioni, no alle liste civiche». Stefano Bonaccini, segretario del Pd dell’Emilia Romagna, modenese, in queste ore è impegnato con l’emergenza terremoto e la visita del presidente Napolitano. «Da questi territori, dai nostri sindaci, arriva un esempio di dedizione, una spinta morale ed etica, un contributo di fiducia di cui tutta l’Italia ha bisogno», spiega. Oggi sarà alla direzione del Pd di Roma. Dunque sceglierete le primarie… «Prima di tutto mi interessa capire quale proposta Bersani farà rispetto all’idea di Paese che vogliamo mettere in campo. In questi anni abbiamo parlato troppo spesso di nomi e cognomi e troppo poco di cose e di idee. Nella confusione dei nomi, abbiamo rischiato di non rendere chiara la nostra proposta. Mi aspetto che Bersani parli di una nuova Italia, che ridia speranza alle troppe famiglie e imprese …

"Bersani: alle urne nel 2013 col patto dei riformisti", di Simone Collini

La proposta di un patto dei riformisti per la ricostruzione del Paese, un appello a forze moderate, movimenti, associazioni, personalità del mondo della cultura e dell’impresa a scrivere insieme l’agenda con cui andare alle elezioni del 2013. Ma questo, nell’intervento con cui oggi Pier Luigi Bersani aprirà la Direzione del Pd, arriverà dopo un ragionamento suI ruolo dell’Europa nella gestione della crisi, dopo aver ribadito la lealtà nei confronti del governo Monti, che deve però approvare subito le misure necessarie a far ripartire l’economia italiana, dopo aver risposto ad Angelino Alfano sulla possibilità di approvare entro i prossimi venti giorni una nuova legge elettorale. E in coda a tutto questo, e dopo aver anche ricordato che il Pd è «il perno» di ogni possibile alleanza di governo, arriverà la candidatura alla premiership, compresa l’apertura all’ipotesi di primarie aperte nel caso (auspicato) ci siano altri contendenti. LEGGE ELETTORALE, SFIDA AL PDL L’appuntamento di oggi, racconta chi ha letto l’intervento con cui il segretario aprirà il confronto col resto del gruppo dirigente del Pd, segnerà un importante …

"L’Anpi: no al presidenzialismo, difendiamo la Carta", di Alessandro Rubenni

«La chiamiamo festa, ma è una iniziativa politica. E per farla abbiamo scelto un luogo che parla da sé, con un concentrato simbolico fortissimo», annuncia il presidente nazionale dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, Carlo Smuraglia. E di incontri e forum di carattere politico è ricco il programma della terza festa nazionale dell’Anpi, che quest’anno si svolgerà a Marzabotto dal 14 al 17 giugno. In quella terra di memoria dove in una settimana, nel ‘44, furono uccisi più di 700 civili, e dove da giovedì prossimo si attendono migliaia di persone, soprattutto tanti giovani, chiamati a raccolta intorno ai valori dell’antifascismo, della Costituzione e della democrazia. «La memoria batte nel cuore del futuro» è infatti il titolo scelto come manifesto della festa, e non solo di questa. «Rafforzare la memoria insististe Carlo Smuraglia, che ieri a Roma ha presentato l’appuntamento insieme al sindaco di Marzabotto è un processo di grande attualità. La storia ci ha dimostrato come nelle fasi di crisi il distacco dalla politica possa sfociare nell’autoritarismo. Nei primi del Novecento fu la crisi economica e …

Il Pdl e il virus del «listismo», di Michele Prospero

Si è aperta a destra una discussione esplicita tra due linee politiche piuttosto differenziate nelle loro prospettive.Da una parte c’è chi (Schifani, Alfano) propone uno sbocco politico all’esaurimento del partito personale. E lo fa proponendo uno sbocco politico all’esaurimento del partito personale, con la costruzione di un soggetto organizzato che tronchi con i richiami della foresta del populismo. Dall’altra si collocano le suggestioni di chi (Berlusconi) suggerisce ancora di giocare la carta dell’irregolarità permanente, con l’immaginario dell’antipolitica a cementare la proliferazione di liste civiche a conduzione personale-carismatica. È evidente che l’ipotesi di schivare le difficoltà strutturali dell’appannamento del capo con una alluvionale offerta di liste micropersonali nasce all’insegna della stanca conservazione dello schema di un duello tra due capi che si contendono il premio di maggioranza. Il «listismo» che oggi imperversa è un fenomeno scivoloso di autorappresentazione di ogni istanza (territoriale, culturale, economica) che può distruggere qualsiasi velleità di ricostruire un sistema politico di tipo europeo. La considerazione del vantaggio tattico, che potrebbe apportare l’apparentamento con un grappolo di liste civiche, andrebbe sempre congiunta alla …

"Che cosa significa l'eccellenza a scuola", di Michela Marzano

Che la promozione del merito sia importante nelle scuole, nelle università e nella ricerca siamo tutti d´accordo. Almeno in teoria. Perché poi, quando dalla teoria si passa alla pratica, tutto diventa molto più complicato, più difficile, più inestricabile. Anche solo perché non esiste una definizione oggettiva e universalmente condivisa del merito. E anche quando si tratta di valutare il lavoro universitario di un collega, non si sa mai bene se si deve privilegiare l´aspetto qualitativo o quello quantitativo, il numero di articoli scritti o l´interesse del loro contenuto. Quanto agli studenti, sembra più facile valutarne il merito. Ma anche lì… Merita ad esempio di più chi si impegna senza grandi risultati o chi riesce facilmente senza impegnarsi? Certo, bisogna stare attenti a non fare l´elogio della mediocrità o del «tutto si equivale». Nonostante queste perplessità, infatti, sempre meglio il merito che il nepotismo. Sempre meglio il merito che le raccomandazioni. Soprattutto in un Paese come l´Italia in cui, in questi ultimi anni, si è assistito ad una tale confusione dei ruoli che i giovani non …

"Profumo: in autunno il concorso per 12mila cattedre", di Alessandro Giuliani

Lo ha detto il Ministro a “La Tecnica della Scuola”, a margine di una premiazione svolta il 7 giugno al Miur: il bando uscirà dopo l’estate e sarà riservato agli abilitati. Le selezioni finalmente riguarderanno anche scuola d’infanzia e primaria, che assorbiranno oltre 5mila posti: si svolgeranno in prevalenza al Nord e solo per le classi di concorso che presentano posti liberi. Il maxi-concorso riservato al personale docente già abilitato si farà: il bando uscirà subito dopo l’estate, probabilmente nel mese di ottobre, riguarderà tutti gli ordini di scuola, compreso l’insegnamento nella scuola d’infanzia e primaria, per complessivi 11.895 posti. A dichiararlo a “La Tecnica della Scuola” è stato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, a margine della premiazione dei 58 progetti vincitori del bando Social Innovation dedicato ad under 30 anni provenienti dalle Regioni della Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) e per i quali sono stati stanziati 40 milioni di euro. I posti che il Miur metterà a concorso riguarderanno solo le discipline che presentano vacanze sicure di posti. Ed in prevalenza le selezioni …