Giorno: 3 Maggio 2009

“Riforma dell’Università italiana e Bologna process: a che punto siamo?”, di Claudia Tubertini

La centralità dell’istruzione quale condizione per un’effettiva mobilità sociale e per un armonico sviluppo economico è stata affermata a più riprese dalle fonti normative comunitarie. In questo quadro, il Processo di Bologna – spontaneamente avviato dalle Istituzioni Universitarie di 29 paesi europei alla fine degli anni ’90 e pienamente inserito nel più ampio processo di costruzione dello Spazio europeo dell’istruzione – ha indicato quali obiettivi primari l’internazionalizzazione, la qualità degli studi universitari e l’impiegabilità dei laureati. L’attuazione di questo processo ha portato, però, ad esiti ancora non soddisfacenti. Il percorso compiuto negli ultimi anni dal sistema universitario italiano è stato fortemente influenzato da questo nuovo contesto europeo. In particolare, la nuova disciplina degli ordinamenti didattici universitari introdotta nel 1999, e successivamente modificata nel 2004, è quella che più ha subito l’influenza delle trasformazioni richieste a livello europeo alle Università per innovarsi, modernizzarsi e divenire più competitive. Il disegno complessivo dell’Università italiana che sembra emergere dai documenti ufficiali sullo stato di avanzamento del Processo di Bologna è quello di una Università fortemente impegnata a riequilibrare i …

“Lolli, Pd: pochi soldi solo per l’emergenza nulla per ricostruire”, di Enrico Fierro

Il parlamentare abruzzese del Pd sottolinea l’insufficienza dei finanziamenti: il G8 non serve. Il terremoto come un set. Le macerie come sfondo di una fiction infinita. Il dolore della gente, l’impegno dei volontari, l’abnegazione dei soccorritori, i ministri in visita, il Papa, le parole e le promesse. Sono questi gli ingredienti quotidiani della rappresentazione prima di sfociare nel grande colpo di teatro: il G8. I grandi della terra a L’Aquila. «Geniale Berlusconi», impareggiabile nel trasformare una sciagura in spettacolo. L’opposizione guarda stupita, a tratti ammirata, in parte imbambolata. Ne parliamo con Giovanni Lolli, aquilano e deputato del Pd. Una carriera politica, la sua, iniziata ai tempi del Pci di Enrico Berlinguer. «Il G8 a l’Aquila? Un’occasione e mille problemi. C’è il rischio concreto che da oggi a luglio l’intero apparato della Protezione civile sarà orientato verso l’organizzazione del vertice mondiale. Questo pone più di un problema ai terremotati e ai disagi che ancora sono costretti a vivere nelle tendopoli. Qualcosa dell’apparato che metteranno in piedi resterà, penso all’aeroporto di Petruro. Ma a nessuno sfugge che …

“Anche Tremonti scopre la recessione. Esplode il deficit e Pil giù del 4,2%”, di Bianca Di Giovanni

Anche il Tesoro certifica la recessione con numeri nerissimi. Il 2009 si chiuderà per l’Italia con un Pil a -4,2% (la stima precedente si fermava a -2%), e un rapporto del deficit sul Pil del 4,6%. Sono i numeri della Ruef (Relazione unificata sull’economia e la finanza pubblica), il documento atteso dalla metà di aprile, che il ministro Giulio Tremonti aveva già da settimane sulla scrivania e che ha pensato bene di rendere pubblico nel mezzo del «ponte» del primo maggio. Evidentemente le cifre disturbano: sono peggiori di quanto avevano stimato quei «corvi» (così li aveva definiti Scajola) della Confindustria, che avevano stimato -3,5%. Peggio del previsto, dunque. Anche se secondo il Tesoro già nel 2010 inizia la ripresina, con un +0,3% , che si consolida a un +1,2% l’anno dopo. Con il deficit, anche lo stock del debito pregresso rialza la testa, al 114,3% sul Pil quest’anno, a 117,1 l’anno prossimo e al 118,3% nel 2011. Il peso del fisco aumenta, arrivando al 43,5% del pil quest’anno, contro il 43,1 del 2008. La crisi …

“La ricerca scippata ai ricercatori e al Parlamento”, di Manuela Ghizzoni

Con l’approvazione avvenuta mercoledì a Montecitorio del collegato alla finanziaria – “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, nonché in materia di processo civile” – si è inferto un duro colpo alla costituenda autonomia statutaria degli enti di ricerca vigilati dal Ministero dell’università e della ricerca. Ci si potrebbe chiedere cosa abbia a che vedere l’autonomia degli enti pubblici di ricerca con un provvedimento collegato alla finanziaria 2009. In effetti nulla! E qui si manifesta già una parte del problema. Ma procediamo con ordine. Nel settembre 2007 venne approvata la legge 165, che delega il Governo al riordino degli enti di ricerca. L’iter di approvazione della legge fu caratterizzato da un inedito atteggiamento di confronto tra le forze politiche dell’allora maggioranza e opposizione, che permise di condividere i principi ispiratori della legge e i criteri direttivi della delega, al fine di dare agli enti autonomia statutaria (sancita dalla Costituzione, ma mai attuata) e consentire loro maggiore autonomia dalla politica, una più concreta dimensione europea e internazionale, un forte protagonismo della comunità scientifica. Per …

Per i diritti delle donne in Afghanistan

Il progetto di legge sullo status delle donne sciite non è conforme ai principi di uguaglianza sanciti dalle convenzioni internazionali e incoraggia la discriminazione e l’ingiustizia. È quanto afferma il Parlamento europeo, in una risoluzione votata a Strasburgo, che chiede al governo afghano di rivedere la legge e di abrogare tutte le norme che discriminano le donne, nonché di prendere tutte le misure possibili per proteggerle dalla violenza, specie sessuale. Di seguito il testo della risoluzione: Risoluzione del Parlamento europeo del 24 aprile 2009 sui diritti della donna in Afghanistan Il Parlamento europeo, – viste le sue precedenti risoluzioni sull’Afghanistan, in particolare quella del 15 gennaio 2009 sul controllo di bilancio dei fondi dell’Unione europea in Afghanistan , – vista la dichiarazione congiunta della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con l’Afghanistan e della Wolesi Jirga (camera bassa del parlamento afghano), del 12 febbraio 2009, – vista la dichiarazione finale della Conferenza internazionale sull’Afghanistan, svoltasi all’Aia il 31 marzo 2009, – vista la dichiarazione del Vertice NATO relativa all’Afghanistan, pronunciata dai capi di Stato …