Giorno: 7 Maggio 2009

“I trucchi del ‘decreto abracadabra’: ricostruzione diluita in 23 anni”, di Massimo Giannini

Era la notte del 6 aprile, quando il Mostro ha squassato l’Abruzzo, inghiottito 298 vite umane, distrutto L’Aquila, Onna, San Gregorio, Poggio Picenze… Dalle 3 e 32 di quel lunedì nero è passato un mese esatto. E tra le tende e le macerie, tra il dolore dignitoso dei sopravvissuti e il lavoro prezioso dei volontari, si spegne lentamente la speranza di normalità di un popolo. Nei primi giorni dopo il sisma la gente d’Abruzzo ha apprezzato la tangibile «presenza dello Stato». Ma ora si interroga sull’assenza di un futuro. Il «Pacchetto Ricostruzione» varato dal governo il 28 aprile è affidato a 19 articoli. Dagli «Interventi immediati per il superamento dell’emergenza» alle «Misure urgenti per la ricostruzione», dagli «Interventi per lo sviluppo socio-economico per le zone terremotate» alle «Misure per la prevenzione del rischio sismico». Impegni solenni, progetti altisonanti. Garantiti dalle solide certezze del presidente del Consiglio. Ma se scorri il testo del provvedimento, ti accorgi che lì dentro di veramente solido c’è poco e niente. Tutto balla, in quello che è già stato ribattezzato il …

Razziali e incostituzionali

Una fiducia a me una a te. PDL e Lega si scambiano l’ok sui provvedimenti sulla pelle delle persone, stravolgendo diritto e giustizia con i disegni di legge sulla sicurezza e sulle intercettazioni. Infatti oggi il Consiglio dei ministri ha autorizzato la fiducia sul disegno di legge sicurezza, all’esame della Camera. Un disegno di legge “con il quale la destra vuole tornare alle leggi razziali – attacca il segretario del Pd, Dario Franceschini partecipando ad una iniziativa del partito sul G8 e sulla globalizzazione – introducendo il reato di immigrazione clandestina, cone le norme sui ‘presidi-spia’, uscite dalla porta e che possono rientrare dalla finestra”. Poi riferendosi al fascismo l’affondo: “C’è già stato un tempo in Italia in cui i bambini venivano cacciati dalle scuole per la loro religione. E’ immorale usare strumentalmente la legittima domanda di sicurezza per tornare, 70 anni dopo, alle leggi razziali nel nostro Paese”. La fiducia di chi non si fida. Bossi ammette che i franchi tiratori nel PDL potrebbero essere tanti e Franceschini osserva: “Appena c’è un voto segreto …