Giorno: 12 Maggio 2009

«L’Italia che ha paura di essere invasa non può che generare mostri e razzisti», di Umberto De Giovannangeli

L’Italia sta dando di sé l’immagine inquietante di un Paese in cui la paura dell’”invasore” domina sui valori della solidarietà e dell’accoglienza». A sostenerlo è una delle figure più rappresentative dell’ebraismo italiano: Amos Luzzatto, già presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei). «Troppi fatti dicono che in Italia c’è un clima di risorgente razzismo”, denuncia Luzzatto. Il ministro degli Interni, Roberto Maroni, ha ribadito che l’Italia andrà avanti nella politica del respingimento dei migranti. Come valuta questa asserzione? «Con grande preoccupazione. Prima di adottare un criterio burocratico che consiste nel suddividere gli immigrati in regolari e clandestini, forse accettando i primi ma certamente rifiutando i secondi, bisognerebbe porsi una domanda…». Quale? «Bisognerebbe chiedersi che significato storico e politico ha questo fenomeno macroscopico di pressione di masse che con tutti i mezzi cercano di raggiungere l’Europa. Io credo che ci si debba porre seriamente il problema di quali trasformazioni economiche e sociali stanno verificandosi in Africa e in Asia, tali da poter spingere alla fuga quantità così significative di persone che comprendono anche bambini, e quali …

Ogni uomo è mio fratello. No al ddl sicurezza

Si è svolta ieri sera – lunedì 11 maggio – la veglia organizzata a Piazza Navona a Roma dal Comitato David Sassoli. Col capolista PD nell’Italia centrale per le elezioni europee sindacati, associazioni, parlamentari e personaggi dello spettacolo. Ma perché una veglia? Siamo alla vigilia della richiesta ufficiale da parte del governo di mettere ben tre voti di fiducia sul disegno di legge sicurezza all’esame dell’Aula della Camera. Sono trascorse poche ore dalle assurde parole di Berlusconi: “No a un Italia multietnica”. Ma la ”multi etnicità è già una società di fatto e rappresenta il futuro del nostro Paese, che è già il futuro in Europa “, ha detto Sassoli nel corso della manifestazione”. Parole simili a quelle del segretario del PD, Dario Franceschini, di poche ore prima: “che le società del futuro siano inesorabilmente multietniche non lo stabilisce Berlusconi, né io: è il destino di questo secolo. Altri paesi, a cominciare dall’America e dalle grandi nazioni europee, hanno molti più immigrati dell’Italia ma hanno costruito dei modelli di integrazione che funzionano. Respingono come e’ …