Cgil, 180 mila statali in piazza:«Difendere lavoro e Costituzione», di Luciano Costantini
In piazza impiegati statali, studenti e anche qualche esponente della politica. Al centro della protesta il rinnovo dei contratti, gli investimenti, la stabilizzazione dei precari. Ma non solo. La Cgil porta in piazza, appunto, anche il tema più generale della Costituzione. «Che non è un ferro vecchio», puntualizza Guglielmo Epifani dal palco di piazza del Popolo nella Capitale. La protesta della Cgil contro la politica del governo e le sue presunte inadempienze è anche e ovviamente uno ”strappo” nei confronti di Cisl, Uil, Ugl e tutte le altre organizzazioni sindacali che in piazza non ci sono. Nè a Roma nè a Milano nè a Napoli dove la confederazione di corso d’Italia mette in campo 180.000 persone. Cifra contestata dalla controparte di sempre, la Funzione pubblica e dalla controparte di ieri, la Cisl e la Uil, per esempio. Insomma, come avrete capito, è la solita, ineludibile guerra dei numeri. Farne cenno rientra nel dovere di cronaca. Fonte Cgil: i partecipanti ai cortei sono stati 100.000 a Roma, 70.000 a Milano, 10.000 a Napoli. Per Carlo Podda, …