Giorno: 18 Dicembre 2009

Archeologia, interrogazione Pd su ‘giallo’ villa Caligola a Piazza Vittorio

Ghizzoni: Bondi intervenga per tutelare e valorizzare il sito. Un’interrogazione parlamentare del Pd per risolvere il ‘giallo’ della presunta Villa di Caligola ritrovata a Roma, a Piazza Vittorio, nel corso della realizzazione della nuova sede dell’Enpam è stata presentata questa mattina dalla capogruppo democratica nella commissione cultura di Montecitorio, Manuela Ghizzoni e sottoscritta dalle deputate romane, Maria Coscia e Marianna Madia. La deputata chiede al ministro Bondi di fare luce sulla natura del ritrovamento e di verificare se la decisione di interrompere repentinamente lo scavo sia stata dettata da motivi scientifici o da logiche speculative. “Lo scavo – spiega Ghizzoni -, per dimensioni e durata, costituisce una delle maggiori occasioni di ricerca sulla topografia antica dell’Esquilino: una brusca interruzione rischierebbe di pregiudicare la comprensione storica del contesto archeologico e urbanistico dell’area. Auspichiamo che il ministro intervenga affinchè la Sovrintendenza adotti tutte le misure necessarie ad una corretta tutela e adeguata valorizzazione del sito”.

Fisco, evasioni record nel 2009

La guardia di finanza nel 2009 ha effettuato 30 mila verifiche e 72 mila controlli scoprendo «30 miliardi di elementi di reddito segnalati per il recupero a tassazione, nonchè 5,4 miliardi di iva dovuta e non versata». Lo annuncia il generale di brigata Giuseppe Vicanolo, capo del III reparto operazioni, nel corso della presentazione del rapporto annuale 2009 della guardia di finanza. «Si tratta dei recuperi più alti mai verbalizzati dai reparti del corpo- continua- a cui si aggiungono oltre 18,6 miliardi di rilievi in materia irap». in sostanza «ogni giorno i verificatori della guardia di finanza nel 2009 hanno scoperto evasioni di redditi imponibili pari a 90 milioni di euro». il bilancio della gdf 2009 è aggiornato al 30 novembre scorso. La strategia di contrasto all’evasione internazionale ha portato nel 2009 alla scoperta di 5,4 miliardi di euro di redditi sottratti a tassazione attraverso esterovestizioni della residenza di persone fisiche e società, triangolazioni con paesi off-shore e casi di omesse dichiarazioni di capitali detenuti all’estero. spiega ancora, giuseppe vicanolo, capo del III reparto operazioni. …

“Sos per la lettura qualcuno salvi le biblioteche italiane”, di Simonetta Fiori

Se è vero che l´identità di un paese si rispecchia nelle sue biblioteche, la fotografia nazionale appena prodotta dal ministero dei Beni Culturali ci restituisce il ritratto di un´Italia smarrita, priva di memoria, che volge le spalle alla sua stessa tradizione. Nell´arco di cinque anni, le risorse finanziarie per l´attività delle biblioteche pubbliche statali – quarantasei istituti, tra cui la Braidense, la Laurenziana, la Malatestiana, l´Angelica e la Casanatense – sono state ridotte della metà (da trenta milioni a sedici milioni di euro), con un depauperamento ancora più marcato per le due Biblioteche Nazionali Centrali di Roma e Firenze, custodi delle stesse fonti dell´identità nazionale italiana. Dall´acquisizione dei libri alla valorizzazione, dalla prevenzione alla tutela, dai servizi per il pubblico all´informatizzazione, non c´è passaggio nell´attività delle biblioteche che oggi non mostri limiti e disfunzioni. Il confronto con la British Library di Londra o la Bibliothèque Nationale de France finisce per essere mortificante. E per l´istituto romano di viale Castro Pretorio, si rischia la chiusura. Il merito di aver prodotto un quadro aggiornato del “costume bibliotecario …

Schifani e Maroni non navigano ma dichiarano…senza capire che la rete non va toccata. Per nessun motivo e senza alcun pretesto

Si rinvia il provvedimento che censura il web, mentre il presidente del Senato crea allarmismi inutili. Nel PD Bersani, Vita, Orfini, Meta e Zaccaria contrari a nuove leggi. Il medium è il web e il messaggio è violenza. Un connubio tornato al centro dell’agenda politica dopo la comparsa, su Facebook, di alcuni gruppi a pro e contro Massimo Tartaglia, l’aggressore di Silvio Berlusconi. Il ministro Maroni aveva annunciato un ddl relativo a menifestazione e internet al Consiglio dei Ministri di oggi, per poi annunciare il rinvio dell’approvazione nel prossimo incontro del Governo. Intanto, però desta preoccupazione l’avventatezza della maggioranza a legiferare su un argomento tanto delicato qual è il web. La libertà d’espressione non può essere irremediabilmente compromessa dalla fretta di agire. “Dobbiamo fare qualcosa per evitare che sui siti Internet ci siano veri e propri inni alla violenza” afferma il presidente del Senato durante il tradizionale scambio di auguri per Natale con la stampa parlamentare, ma questo non vuol dire far vincere un’ingiustificata impazienza senza fornire una risposta adeguata al problema. Su questo punto …

Finanziaria, le ricadute su Carpi. Incontro pubblico con l’On. Manuela Ghizzoni

“Finanziaria 2010. Le promesse mancate, le risposte non date”. Questo il titolo dell’iniziativa pubblica che si terrà questa sera, venerdì 18 dicembre, a Carpi , alle 20.30, nella sede del circolo Pd di via Pascoli 43. Al centro della serata le proposte del Partito democratico e le ricadute delle politiche del governo sul distretto di Carpi. Saranno presenti l’on. Manuela Ghizzoni, il sindaco Enrico Campedelli, il segretario del Pd di Carpi Davide Dalle Ave.

“Un vecchio modello di sviluppo”, di Irene Tinagli

Gli ultimi dati sulla disoccupazione in Italia mostrano una situazione molto drammatica. Di fronte a questo quadro tutti si chiedono quando la crisi finirà. Ma pochi si chiedono come. Si cerca una ripresa, una qualsiasi, senza chiederci se questa sarà davvero l’occasione per ristrutturare l’economia e il sistema produttivo italiano. Perché dietro ai dati drammatici di questi giorni non c’è solo la crisi congiunturale mondiale esplosa l’anno scorso, ma una crisi più lenta e profonda del sistema economico-produttivo italiano che si protrae ormai da quasi trent’anni e su cui nessuno è mai intervenuto. Già dalla fine degli Anni Settanta, in Italia come in tutte le economia avanzate, si era cominciato a parlare di processi di deindustrializzazione. Eppure mentre in altri Paesi come l’Inghilterra o la Svezia tali processi sono stati avviati con determinazione e accompagnati con politiche economiche e sociali conseguenti, in Italia tutto questo non è avvenuto. Checché se ne dica, l’Italia alla fine era ed è ancora un Paese molto industriale, non è un caso se oltre il 60% dei 500 mila posti …

Stretta sugli spot delle pay tv Pd: «Un regalo a Mediaset»

Paolo Gentiloni l’ha definito «un regalo di Natale del governo a Mediaset». Di certo è una norma che non farà contenta Sky, che sta trovando sempre più clienti da quando in Italia si va spegnendo il segnale analogico. Si parla della stretta che il governo sembra intenzionato a varare sugli spot delle pay tv. Il Consiglio dei Ministri ha approvato infatti lo schema di decreto legislativo di recepimento della nuova direttiva Ue in materia di tv e servizio audiovisivi. Uno dei punti chiave è proprio la «riduzione graduale dei tetti di affollamento orario per tutti i canali a pagamento, sia satellitari che terrestri, nel prossimo triennio (16% dal 2010, 14% dal 2011, e, a regime, 12% a decorrere dal 2012)». Il ministero ha sottolineato che «il provvedimento, che verrà inviato alle commissioni parlamentari per il parere di competenza, è pienamente conforme con la disciplina comunitaria». La riduzione degli affollamenti, sottolinea ancora il ministero, è «finalizzata a garantire il consumatore-utente della pay tv» ed è stata tra l’altro «chiesta dalla Fieg». «Il “decreto Mediaset” approvato oggi …