Giorno: 13 Dicembre 2009

“Senato, per salvare Berlusconi il Pdl presenta una super-legge”, di Liana Milella

Conterrà Lodo, immunità, carriere separate, riforma del Csm. L´obiettivo è di andare a un unico referendum per l´intero pacchetto. E con la finanziaria sono a rischio i fondi per le intercettazioni. Regalo di Natale per Silvio Berlusconi. Garantito per la prossima settimana. Un anticipo dei botti di Capodanno. Con la “sorpresa” che il premier ha sempre desiderato e tante volte annunciato: un nuovo scudo congela-processi per le alte cariche, l´immunità parlamentare con il ritorno al vecchio articolo 68 della Carta, la separazione delle carriere dei giudici e la conseguente riforma del Csm. Una sola legge, d´iniziativa parlamentare, per non coinvolgere direttamente il governo. Con l´obiettivo finale di andare a un unico referendum in cui giocare la faccia del presidente del Consiglio. Fuori dal pacchetto, attraverso una legge ordinaria, un inasprimento delle attuali norme, che risalgono all´88 dopo il referendum, sulla responsabilità civile dei giudici, e la riforma elettorale del Csm, per la quale i tempi sono ormai strettissimi, al punto che si scoglie un certo scetticismo nel Pdl sull´effettiva possibilità di farcela in vista della …

“Il treno della strage non poteva trasportare gas”, di Roberto Rossi

Il 29 giugno del 2009 nei pressi della stazione di Viareggio un treno merci che trasporta un carico di Gpl tra Trecate e Gricignano deraglia. L’assile del carro cisterna n.33807818210-6 si spezza. È una strage. La fuoruscita di gas scatena l’inferno. Lo scoppio e l’incendio che segue si inghiottono un quartiere. L’incidente, uno dei più drammatici avvenuti in Italia, provoca 31 morti e un numero imprecisato di feriti. Di quella strage Viareggio porta ancora le ferite. Ha pianto le sue vittime, le ha celebrate e sepolte. Adesso attende giustizia. Aspetta di capire perché sia potuto accadere e chi ne è il responsabile. Anche alla luce del fatto che quel treno che correva a novanta chilometri orari non aveva le autorizzazioni necessarie per circolare. Non tutte almeno. Non quella che regola il trasporto ferroviario di merci pericolose. Così dicono le procedure tuttora in vigore che l’Unità ha visionato. Raccontano un’altra storia rispetto a quella finora emersa. Una storia tutta italiana. Questa. La procedura In Italia chi voglia trasportare materiale pericoloso, come il merci di Viareggio con …

Bersani apprezza: “Parole serie, serve alternativa vera”

La presa di posizione di Pier Ferdinando Casini è piaciuta a Pier Luigi Bersani. «Le parole di Casini sono una conferma importante – ha detto il segretario del Pd rispondendo ai giornalisti a Fiorenzuola – Ho sempre pensato che sul tema del rafforzamento del sistema parlamentare contro la deriva populista a cui vuol portarci Berlusconi c’e la possibilità di uno schieramento molto ampio che può diventare via via una alternativa positiva di governo. Credo che le parole di Casini abbiano un significato molto serio». È possibile un’alleanza?, hanno chiesto i cronisti. Altrochè, può esistere sì. Io ho lanciato una proposta di convergenza di lavoro comune sui tempi della democrazia e sulla crisi economica a tutte le forze che oggi sono all’opposizione in Parlamento e mi interessa anche con le forze che sono fuori trovare degli elementi di dialogo e convergenza. Perchè il grande campo dell’opposizione del centrosinistra è potenzialmente molto forte ma anche molto disgregato. E lì bisogna lavorarci sul serio». Bersani ha partlato in una delle 1200 manifestazioni organizzate dal pd sui temi economici …

“Le istituzioni più forti degli uomini”, di Barbara Spinelli

Non è escluso che dal grande chiasso che regna ai vertici del governo nasca, taciturno ma testardo, un attaccamento più intenso degli italiani alle istituzioni e alla carta costituzionale su cui poggiano le istituzioni. Il politico che se ne sente ingabbiato e vuole liberarsene continuerà magari a esser applaudito, per la spavalderia che esibisce e per il ruolo di vittima che recita. Ma in parallelo con questo consenso, fatto di adorazione e indolenza, è probabile che si rafforzi proprio la pianta che il leader vorrebbe disseccare: la pianta, rara in Italia, che quando attecchisce dà come frutto il senso delle leggi e dello Stato. C’è qualcosa nel chiasso della presente legislatura che ricorda i dipinti dell’espressionismo tedesco, durante la Repubblica di Weimar: volti stravolti da eccitazioni, maschere che sogghignano, città sghembe che urlano senza più ordine. Kurt Tucholsky scrisse che il precipizio «spettrale» cominciava con l’uomo che mette l’Io in primo piano (politico o scrittore, giornalista o imprenditore). Hitler era un uomo così, e l’Io che accampava era la sua persona e qualcosa di più …

“Io, nero italiano e la mia vita ad ostacoli”, di Pap Khouma

Sono italiano e ho la pelle nera. Un black italiano, come mi sono sentito dire al controllo dei passaporti dell’aeroporto di Boston da africane americane addette alla sicurezza. Ma voi avete idea di cosa significa essere italiano e avere la pelle nera proprio nell’Italia del 2009? Mi capita, quando vado in Comune a Milano per richiedere un certificato ed esibisco il mio passaporto italiano o la mia carta d’identità, che il funzionario senza neppure dare un’occhiata ai miei documenti, ma solo guardandomi in faccia, esiga comunque il mio permesso di soggiorno: documento che nessun cittadino italiano possiede. Ricordo un’occasione in cui, in una sede decentrata del Comune di Milano, una funzionaria si stupì del fatto che potessi avere la carta d’identità italiana e chiamò in aiuto altre due colleghe che accorsero lasciando la gente in fila ai rispettivi sportelli. Il loro dialogo suonava più o meno così. “Mi ha dato la sua carta d’identità italiana ma dice di non avere il permesso di soggiorno. Come è possibile?”. “Come hai fatto ad avere la carta d’identità, …