Giorno: 9 Febbraio 2010

"Afghanistan meglio che Obama si ritiri", di Mikhail Gorbaciov

L’Afghanistan è in subbuglio, con tensioni crescenti e morti quotidiani, molti dei quali – compresi donne, bambini e anziani – nulla hanno in comune con terroristi o militanti. Il governo sta perdendo il controllo del suo territorio: delle 34 province, una decina sono nelle mani dei taleban. La produzione e l’esportazione di oppio sta crescendo. E c’è il rischio concreto che la destabilizzazione si estenda ai Paesi vicini, comprese le repubbliche dell’Asia centrale e il Pakistan. Ciò che è iniziato nel settembre 2009 dopo la rielezione di Karzai – una risposta militare al terrorismo, in apparenza appropriata – potrebbe finire in un colossale fallimento strategico. Dobbiamo capire perché sta succedendo e che cosa si può ancora fare per ribaltare una situazione quasi disastrosa. La recente conferenza internazionale sull’Afghanistan di Londra, cui hanno partecipato rappresentanti di molti Paesi e organizzazioni internazionali, è un primo passo in una nuova direzione. I delegati hanno preso decisioni che potrebbero capovolgere la situazione, a condizione che si rifletta su quanto è successo negli ultimi tre decenni e se ne tragga …

"Meno fondi alla scuola, raddoppia il nucleare", di Roberto Petrini

E´ di 92 miliardi l´assegno che quest´anno il Tesoro staccherà a favore dei ministeri. Una cifra enorme, che sale dell´1,19 per cento rispetto al 2009, e dà la dimensione dei costi della macchina pubblica. E´ questo il dato che emerge dal «Budget» diffuso ieri dalla Ragioneria generale. Intanto il decreto «milleproroghe» ha riperso il cammino presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato: dopo il tentativo sventato di reintrodurre il condono edilizio all´orizzonte si affacciano altre richieste di finanziamenti rimaste inevase con la Finanziaria 2010. Su tavolo un miriade di emendamenti: il relatore Malan (Pdl) che chiede 8 milioni per i Campionati mondiali di nuoto del 2009 e 1,2 miliardi per il Formez; altre richieste, fino a 4 milioni, arrivano per la Federazione italiana di canottaggio mentre fuori del Parlamento pressano categorie e associazioni, come quella degli Amici della musica, che chiedono ascolto per la crisi del settore. Mentre il ministro per le Infrastrutture Matteoli ha presentato un emendamento per ridurre le tasse di ancoraggio ai porti e sostenere il settore. Sì anche al salvataggio del …

"Riforma dell'istruzione, riordino con posti a rischio", di Gianni Trovati

Una riforma per innovare, ma anche per alleggerire organici e costi di una macchina scolastica accusata di inefficienza. Tra rivisitazione degli ordinamenti, riduzione degli orari e tagli delle compresenze, le scuole superiori mettono sul piatto anni 15.300 dei 45.300 posti che gli organici della scuola perderanno per strada nei prossimi tre anni. I primi 27mila (11.300 alle superiori) se ne andranno a settembre; il resto verrà dai primi due cicli di istruzione (con la rimodulazione di orari e tempo pieno) e dall’accorpamento delle classi, imposto a tutti gli ordini dalla manovra dell’estate 2008. Quando tutti questi provvedimenti concentrici andranno a regime sarà l’autunno del 2014, le forze in campo per l’avvio del nuovo anno scolastico conteranno in tutto 88.538 cattedre e 700 scrivanie da dirigente in meno rispetto a oggi, e saranno anche più leggere (1.838 posti in meno) rispetto agli obiettivi definiti dal governo nell’estate di due anni fa. La realtà, poi, potrebbe aggiungere qualche limatura ulteriore, perché i numeri calcolati dai tecnici dell’esecutivo in occasione della nuova riforma partono dal presupposto che il …

"Un anno dopo mi batto ancora in nome di Eluana", di Beppino Englaro

Caro direttore, un anno è passato dalla “fine di un incubo”. Era un incubo nostro, degli Englaro, perché avevamo un componente della famiglia in balìa di mani altrui, contro la sua volontà. Ma credo che questo incubo familiare sia entrato in molte case. Incontro sempre più persone che vogliono stringermi la mano, salutarmi e dirmi grazie. Penso che questa gente abbia capito il senso dei diritti individuali di libertà delle persone. Sono convinto che molti si siano resi conto del prezzo che abbiamo pagato. C’è una questione che viene sempre capovolta. Mi sento dire: “Mai più Eluane”. E cioè, mai più contro la sacralità della vita e la sua indisponibilità. Ma, secondo me, è l’esatto contrario. E cioè, nessuno deve avere il potere di disporre di un’altra vita com’è avvenuto per Eluana. Il miglior modo di tutelare la vita in tutte le situazioni è affidarne le decisioni a chi la vive. Sia a chi è in condizioni di intendere e volere, sia a chi non è più capace, ma ha spiegato che cosa avrebbe voluto …

«Aspettando la riforma della scuola secondaria superiore», di Fabrizio Dacrema

Purtroppo i regolamenti approvati dall’ultimo Consiglio dei Ministri non solo non hanno nulla di epocale, ma non possono neppure essere definiti una riforma della scuola secondaria superiore. Una nuova forma del secondo ciclo di istruzione è invece una necessità prioritaria per un paese che non può più permettersi di essere fanalino di coda in Europa per dispersione scolastica e per esiti di apprendimento (positivi solo nei licei e nel centro nord, mai nei professionali). Un riforma capace di affrontare queste criticità deve avere il coraggio e la volontà politica di fare scelte innovative e radicali che cambino strutturalmente l’assetto della scuola secondaria: – realizzare un biennio obbligatorio, unitario e orientativo, con l’obiettivo di far pervenire tutti i sedicenni ad una solida cultura di base (competenze chiave di cittadinanza); – innalzare a 16 anni la scelta tra scuola e formazione professionale o apprendistato e tra i diversi indirizzi scolastici liceali o tecnico-professionali, confermando o meno la prima scelta effettuata all’ingresso della secondaria superiore a favore del settore del sapere meglio padroneggiato; – costruire un curricolo continuo …