Giorno: 21 Novembre 2011

"Visco: bene interventi su ICI e contanti. La patrimoniale? non risolve i problemi", di Alessandro Trocino

L`ex ministro delle Finanze: meglio i tecnici al fianco dei ministri, l`esecutivo deve garantirsi la collaborazione della burocrazia. «Un governo capace, che arriverà alla fine del suo mandato. E un presidente del Consiglio, Mario Monti, che dovrà far ragionare Angela Merkel e Nicolas Sarkozy». Vincenzo Visco, ex ministro del Tesoro e delle Finanze ed esponente del Partito democratico, è ottimista sulle sorti del nuovo esecutivo. Monti ha davanti una strada difficile. «È una persona capace, sobria, seria Non dimentichiamo che ha una grande esperienza politica, come commissario a Bruxelles. Anche se lì il Parlamento contava poco». Anche qui, dicono i critici, il Parlamento conta sempre meno e hanno preso in mano il potere i tecnici. «I parlamenti contano sempre, perché i tecnici devono prendere i voti da questi. Però è chiaro che siamo in una situazione drammatica, di emergenza, e quindi i tecnici sono indispensabili». Anche i sottosegretari dovranno essere tecnici? «Credo di sì, ragionevolmente. Nel senso che servirà comunque gente che abbia esperienza della macchina. Il governo deve riuscire a garantirsi la collaborazione della …

"Il regalo del buon ritorno", di Piero Graglia

Partire è un po’ morire, si sa. E mentre la ministra Gelmini lascia il suo solido posto all’Istruzione e Università, non ci pensa due volte e spera di essere ben ricordata. E quale miglior modo per essere ricordata che lasciare un regalino di addio? Grazie alle risorse europee del Piano Operativo Nazionale Ricerca & Competività, decise nel 2007 dalla Commissione europea, incrementate di 250 milioni di euro di soldi italiani, il ministro uscente può elargire ben 650 milioni di euro a università e enti di ricerca nonché ONLUS delle quattro regioni inserite nell’obiettivo convergenza dell’Unione europea (Puglia, Calabria, Sicilia, Campania) (il documento è scaricabile qui). Intendiamoci, alcuni progetti sono sicuramente degni di considerazione. Non ci si può pronunciare senza avere visto i progetti relativi ma colpisce l’entità delle risorse distribuite in alcuni casi, come ad esempio la Fondazione Mediterranea Terina, guidata dall’avvocato Giancarlo Nicotera (UDC), destinataria di ben 14.650.000 euro. Lo stesso dicasi per il progetto “Polo di innovazione Cyber Brain” – promosso da due fondazioni che si occupano a vario titolo di studi su …

"Pavia, tasse troppo alte l'ateneo costretto al rimborso", di Salvo Intravaia

Tasse universitarie eccessivamente alte e l’ateneo deve restituire il “maltolto” agli studenti. E’ accaduto a Pavia per effetto del ricorso al Tar presentato dall’Unione degli universitari. La sentenza definitiva condanna l’università degli studi di Pavia al pagamento di 1,7 milioni di euro. Per gli studenti si tratta di una “storica vittoria contro l’innalzamento spregiudicato delle tasse universitarie che apre la concreta possibilità di ricorsi a catena in ogni università italiana”. In almeno una ventina di atenei italiani le tasse sforano il tetto imposto dalla legge attuale. A spiegare la mezza rivoluzione che potrebbe creare il pronunciamento dei giudici amministrativi di Milano è l’avvocato Francesco Giambelluca, che ha patrocinato l’Udu. “Con la sentenza, definitiva, il Tar di Milano ha dichiarato fondato e ha pertanto accolto il primo motivo di ricorso stabilendo che è stata illegalmente violata la soglia non superabile del 20 per cento che pertanto tutta l’eccedenza, pari a circa 1,7 milioni di euro, deve essere restituita sia ai ricorrenti, attivandosi d’ufficio verso tutti gli altri studenti”. Di che si tratta? Una legge del 1997 …

"La strage del clima impazzito", di Pietro Greco

Ogni anno si contano migliaia di morti a causa delle mutazioni climatiche. Ma intervenire si può. Ecco le ricette di scienziati ed economisti. Ogni anno, ormai, si contano decine di migliaia di morti causati da eventi meteorologici estremi, il 95% dei quali nei paesi in via di sviluppo. Mentre ogni 12 mesi i danni economici causati da picchi di temperature, onde di calore, piogge torrenziali, cicloni e inondazioni ammontano a 200miliardi di dollari. Un conto che è di due ordini di grandezza più grande rispetto a quello che l’umanità pagava solo una ventina di anni fa. L’Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change), il gruppo di scienziati ed economisti che studia i cambiamenti climatici per conto delle Nazioni Unite, ha pubblicato nei giorni scorsi un nuovo rapporto sulla gestione del rischio generato da eventi meteorologici estremi e da disastri ambientali e ha preso atto di questi due dati di fatto. In molte regioni del mondo dal 1950 a oggi si è già verificato un aumento dei fenomeni meteorologici estremi. In particolare sono aumentati i picchi di …

"Emergenza carceri. Una fabbrica di suicidi", di Francesco Moscatelli

59 detenuti si sono tolti la vita nel 2011. Secondo le statistiche nelle carceri italiane avviene un suicidio ogni cinque giorni, uno ogni mille detenuti. I tentati suicidi, invece, (i dati fanno riferimento al 2010) sono stati quasi il triplo: 167. La situazione è drammatica Ci sono 67.510 carcerati ma i posti-letto sono 45.572 Il ministro Severino ha detto che i problemi delle prigioni sono una delle sue priorità L’ ultima vittima, P.C. A., un cittadino colombiano di 48 anni, si è impiccato venerdì 18 novembre nel carcere bolognese della Dozza. Ha rifiutato di uscire dalla sua cella durante l’ora d’aria, ha lasciato sopra il materasso alcune lettere per i suoi familiari e si è impiccato con il lenzuolo, «legandosi le mani con un calzino per evitare ripensamenti». Una settimana prima, sabato 12 novembre, due tragedie identiche si sono consumate nel Reparto di osservazione di Poggioreale, a Napoli, e nell’ospedale psichiatrico di Reggio Emilia. E questi sono solamente gli ultimi tre dei cinquantanove suicidi avvenuti quest’anno nei penitenziari italiani. Uno ogni cinque giorni, uno ogni …

"La Costituzione, unica bussola", di Stefano Rodotà

Avevano un suono diverso le parole pronunciate dal presidente del Consiglio e dai ministri del nuovo governo nel momento in cui giuravano di osservare “lealmente” Costituzione e leggi e di esercitare le loro funzioni nell´interesse “esclusivo” della Nazione. La formula apparentemente burocratica del giuramento rivelava un´assenza: la mancanza negli ultimi anni d´ogni lealtà governativa verso una Costituzione continuamente dileggiata e aggredita, l´abbandono dall´interesse esclusivo della Nazione a vantaggio di una folla di interessi privati e persino inconfessabili. Quelle parole scomparse e tradite sono ritornate nel momento in cui davanti al nuovo governo non è soltanto il compito assai difficile di affrontare i temi dell´economia riprendendo pure il cammino dell´equità e dell´eguaglianza, senza le quali la coesione sociale è perduta. L´insistita sottolineatura del nuovo stile di Mario Monti all´insegna di “sobrietà” e “serietà” non riguarda, infatti, segni esteriori. Ricorda un altro compito, forse persino più difficile e certamente bisognoso di molto impegno e di molto tempo, quello di far uscire il nostro Paese dalla regressione culturale e civile nella quale è sprofondato. È questione che non …

Cento piazze in tutta Italia «Partigiani della Costituzione», di Jolanda Bufalini

Cento piazze, a Palermo c’è lo striscione «Partigiani della Costituzione», la frase di Antonio Ingroia che ha provocato una surreale tempesta (e l’apertura di un procedimento al Csm) sul capo magistrato palermitano. A Pescara un’intera giornata di iniziative, a Milano la visita del sindaco Pisapia. Ieri si è svolta la giornata del tesseramento all’Anpi, l’associazione dei partigiani che da alcuni anni ha aperto le iscrizioni ai giovani. Un nuovo corso che ha avuto particolare impulso al sud, dove il richiamo ai valori della Costituzione si intreccia con quelli per la legalità e la lotta alle mafie. Palermo. Ottavio Terranova, 75 anni, era operaio ai cantieri navali, saldatore elettrico, quando ai Cantieri di Palermo lavorano 7000 persone. Ieri, a piazza Massimo, vicino al gazebo partigiano c’erano le tende degli indignados e, racconta Ottavio, «questi ragazzi diffidano della politica ma hanno un vero entusiasmo per il nostro lavoro». Un lavoro con le scuole per far scoprire il contributo del Sud alla Liberazione, tanto più importante quando nelle amministrazioni esponenti di destra mostrano indifferenza per la «Resistenza che …