«C'è da festeggiare, con sobrietà», di Marina Sereni
Il Governo Berlusconi ha le ore contate. Quante volte lo abbiamo letto, scritto, desiderato? Oggi sta veramente per accadere e nella nostra gente sento incredulità e qualche interrogativo. Non e’ la caduta che ci si era immaginati: non c’e’ stato il voto di sfiducia classico e le dimissioni del premier sono, mentre scriviamo, ancora soltanto annunciate, anche se intanto si discute ampiamente di un nuovo Governo a guida Monti. Sabato sera pero’ all’annuncio seguirà il fatto: Berlusconi sara’ a tutti gli effetti l’ex Presidente del Consiglio. Si potrà festeggiare finalmente? mi chiedono alcuni nostri militanti. Si’, rispondo, con sobrietà perché le condizioni di vita delle persone sono difficili, le preoccupazioni per il posto di lavoro, la famiglia, l’azienda sono dure e le incertezze ancora molte. Tuttavia si deve e si può salutare con soddisfazione e speranza le dimissioni di Berlusconi, perché sono prima di tutto il risultato di una nostra battaglia in Parlamento e nel Paese. Mentre in tanti ci accusavano di fare del facile antiberlusconismo noi avevamo colto in anticipo sia la gravita’ della …