Giorno: 28 Novembre 2011

«Equità e giovani: così Monti vincerà la sfida», intervista ad Anna Finocchiaro di di Simone Collini

Monti consideri il Parlamento il suo più potente alleato», dice la capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro. E però la nomina dei sottosegretari, indispensabile per garantire il rapporto tra governo e Parlamento, ancora non c’è stata. «Questo è l’ultimo dei problemi, e sono sicura che il presidente Monti deciderà rapidamente e in piena autonomia, per poi consentire al Parlamento di conoscere e discutere le misure anticrisi e per consentire al governo di sapere quali sono le valutazioni delle Camere». La manovra verrà presentata il 5 dicembre: non si poteva fare in tempi più stretti? «Direi piuttosto che abbiamo avuto un raro esempio di tempestività. In pochi giorni è stato formato un governo, si è insediato, Monti ha svolto i suoi doveri istituzionali e poi ha avuto incontri comunitari molto importanti, visto che il riferimento all’Europa è essenziale. Il 5 verrà presentata la manovra, che mi auguro tenga conto delle posizioni espresse in questi mesi, per essere poi approvata in Parlamento con il più ampio consenso possibile». Voi avete insistito sui concetti di equità, crescita …

"La maggioranza in incognito", di Ilvo Diamanti

Sorprendono non poco le acrobazie dei partiti che sostengono il “governo tecnico” per dissimulare ogni confronto. Così si racconta di incontri notturni tra i segretari di Pd, Pdl e Terzo Polo insieme a Monti. A Palazzo Grazioli, dove i convitati convergerebbero clandestinamente, per vie segrete. Per negare l´evidenza. Che Pd, Pdl e Terzo Polo costituiscono i riferimenti di una “maggioranza” parlamentare. Anche la composizione della “squadra” dei viceministri e dei sottosegretari è ancora in sospeso. Saranno tutti tecnici. Ci mancherebbe. Per ribadire il carattere transitorio e im-politico di questo governo. Difficile non sorridere di fronte a tanta reticenza. Non fosse che si tratta di cose fin troppo serie. Eppure, è difficile negare che questo governo è altamente (lo dico non a caso) “politico”. Come ogni governo che governi, d´altronde. a) È politico: perché è stato votato dal Parlamento con una maggioranza larghissima, la più ampia nella storia della Repubblica. Sostenuto dai principali partiti presenti e “rappresentati” in Parlamento. In una Repubblica la cui “forma” di governo, almeno dal punto di vista “formale”, è ancora “parlamentare”. …

RiMONTIamo con l’ottimismo della volontà (Newsletter n. 10 novembre 2011)

Questa newsletter è la prima del tempo nuovo, quello inaugurato dal Governo guidato dal professor Monti. È accaduto tutto come forse non ci saremmo immaginati (e gli articoli che ho selezionato ne danno conto), ma di sicuro è un risultato al quale il Partito democratico, nella sua coralità, ha dato un contributo fondamentale e fattivo. Il Paese e la politica italiana hanno ora l’opportunità di compiere il salto di qualità da troppo tempo rinviato: l’Italia per far ripartire la crescita civile, economica e democratica – nel senso dell’equità e del rigore – e per riconquistare l’autorevolezza internazionale che le compete; la politica per ritornare al mandato originario che riguarda l’impegno per il bene comune. Saremo all’altezza della sfida che abbiamo di fronte? Dobbiamo augurarcelo, perché in caso di insuccesso cadremmo in un gorgo dal quale sarà molto difficile riaffiorare. Possiamo farcela solo se metteremo avanti ad ogni cosa l’Italia: il Partito Democratico ha dimostrato di saperlo fare e questo mi pare un confortante inizio. Ma c’è bisogno, insieme ad una politica europea corale, soprattutto della …