Giorno: 8 Giugno 2012

"Meriti ed eccellenze", di Giancarlo Cavinato

Vostra eccellenza che mi sta in cagnesco…’ ( G.Giusti) MERITO = azione o qualità che rende degno di lode; diritto alla lode, alla stima, dovuto alle qualità di una persona o cosa; valore, pregio; riconoscerlo apertamente; ricompensa, premio ( ‘Dio ve ne renda merito!’). ECCELLENZA = condizione e qualità di eccellente, persona che ha titolo di eccellenza, titolo dato anticamente a imperatori, re, pontefici e oggi a ministri, alti funzionari e simili. ( Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana) Un genitore a un ragazzo che sta partendo con un gruppo come rappresentanti di una intera scuola vincitrice di un concorso: ‘Sei stato scelto perché sei the best, the winner, il migliore, vai avanti così e fatti strada!’ Ogni Ministro dell’Istruzione si vuole distinguere per una sua missione che viene propugnata come salvifica.. Lombardi fece una convenzione con la Confcooperative e per qualche anno vennero istituite le ‘cooperative di classe’. Poi i fondi vennero meno e il tutto fu dimenticato. D’Onofrio introdusse il sistema dei crediti e dei debiti ma fu soprattutto la campagna dello zainetto a …

"Autorizzazioni provvisorie per riaprire subito i capannoni", di Lorenzo Salvia

Non c’è solo l’aumento della benzina tra le voci che serviranno per gli interventi in Emilia. L’articolo 2 del decreto legge firmato mercoledì sera da Giorgio Napolitano stabilisce che il «fondo per la ricostruzione delle aree terremotate» sarà alimentato anche «con le somme derivanti dalla riduzione dei contributi pubblici in favore dei partiti politici e dei movimenti politici». Un lavoro ancora in corso, quello dei tagli al finanziamento pubblico. Ma che, in base ai calcoli fatti dopo il primo sì della Camera, dovrebbe fruttare 160 milioni di euro. Una somma non risolutiva per rimettere in piedi quelle terre, dove le prime stime parlavano di almeno 5 miliardi di danni. Ma che, visti i tempi, ha un valore simbolico. Avrà invece effetti concreti il cosiddetto «accertamento di stabilità temporaneo». Ne ha parlato lo stesso Napolitano, lasciando intendere che c’è stato un certo pressing di Confindustria. Si tratta del meccanismo pensato per far ripartire il prima possibile l’attività delle imprese, «immaginando un percorso in due tappe» come spiega Gian Carlo Muzzarelli, assessore alle Attività produttive della regione. …

"Le scuole con mille alunni sono fuori legge", di Mario Piemontese

La Corte Costituzionale, in seguito al ricorso presentato da diverse Regioni, con la sentenza n. 147 del 7 giugno 2012 ha dichiarato “l’illegittimità costituzionale dell’articolo 19, comma 4, del d.l. n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 111 del 2011 “. Ecco il testo della norma incostituzionale: “Per garantire un processo di continuità didattica nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione, a decorrere dall’anno scolastico 2011-2012 la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado; gli istituti comprensivi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche.” Le Regioni hanno approvato piani di dimensionamento per l’a.s. 2012/2013 nel rispetto di quanto previsto dalla norma appena citata: 1.082 circoli didattici sono stati accorpati con 592 scuole secondarie di I grado, per formare 731 istituti comprensivi. …

"Il futuro conteso da mercati e Stati-nazione", di Zygmunt Bauman

Se il dibattito sul modello di una società giusta ha perso gran parte del suo fervore e del suo slancio, è soprattutto per la mancanza di un soggetto credibile in grado di agire con la volontà e la capacità di portare avanti un tale progetto. Tutto nasce dal divorzio sempre più evidente tra il potere – la facoltà di porre in atto un progetto – e la politica – la capacità di decidere che cosa fare o non fare. In conseguenza della globalizzazione, queste due facoltà, congiunte per alcuni secoli nello Stato-nazione, hanno oggi due sedi diverse: per usare i termini di Manuel Castell, «lo spazio dei flussi» e quello «dei luoghi». Il potere è trasmigrato in buona parte dallo Stato-nazione a uno spazio globale sopranazionale. Mentre la politica è tuttora locale, relegata entro i confini della sovranità territoriale degli Stati. Siamo di fronte a due tipi di potere: da un lato il primo, libero e fluttuante, al di fuori di ogni guida o supervisione politica, e dall´altro quello degli organismi politici, limitati e legati …

"Asili nido e assistenza, via al piano per la famiglia", di Alessandra Arachi

Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il piano nazionale per la famiglia. Non era mai successo, prima. È la prima volta che il nostro Paese si dota di un piano organico che punta specificatamente sulla famiglia come soggetto di investimenti. Andrea Riccardi, il ministro che in questo governo ha appunto la delega per la Famiglia, era molto soddisfatto. Anche se di soldi concreti per gli investimenti, in realtà, non ce ne sono poi granché, fino ad ora. Ci sono 81 milioni che arrivano proprio dal ministero di Riccardi e serviranno per gli asili nido e per l’assistenza domiciliare agli anziani. E poi ci sono altri 730 milioni, sempre destinati ai nidi e all’assistenza degli anziani, ma questi soldi sono riservati soltanto a quattro regioni del Sud Italia (Puglia, Sicilia, Calabria, Campania) perché sono i fondi europei riallocati grazie al piano di azione di Fabrizio Barca, ministro per la Coesione. Sono tre le priorità fissate in questo piano approvato ieri: le famiglie con minori (in particolare quelle numerose); le famiglie con disabili o anziani non …