Giorno: 15 Ottobre 2012

"Scuola: come produrre senza produttività?", di Massimo Chiriatti

C’è una difficoltà ricorrente in economia: non è facile valutare un beneficio futuro se il raggiungimento dell’obiettivo implica un costo attuale. Un esempio è la proposta governativa sull’aumento delle ore di lavoro in classe degli insegnanti che ha scatenato reazioni, tra le migliori vedi Mante eGalatea. Fare bene l’insegnante ha dei costi oggi per generare opportunità incalcolabili, almeno in prospettiva. Non è possibile pensare di “ridurre i costi” con il metro della razionalità e del ritorno economico dell’investimento. La relazione, il contatto con ogni studente consuma tempo e attenzione non propriamente misurabili. Il rapporto costi-produttività è la materia di studio del professor William Baumol, un grande economista conosciuto per il concetto della “malattia dei costi”. In breve, nei settori ad alta intensità di lavoro (ad esempio insegnare in classe o curare persone) la produttività non può aumentare molto data l’attenzione richiesta nell’interazione con la singola persona e quindi consistono in attività che non possono essere automatizzate. William Baumol si concentra sulla differenza di produttività che esiste tra i settori economici in cui la tecnologia e …

"Scuola: come produrre senza produttività?", di Massimo Chiriatti

C’è una difficoltà ricorrente in economia: non è facile valutare un beneficio futuro se il raggiungimento dell’obiettivo implica un costo attuale. Un esempio è la proposta governativa sull’aumento delle ore di lavoro in classe degli insegnanti che ha scatenato reazioni, tra le migliori vedi Mante eGalatea. Fare bene l’insegnante ha dei costi oggi per generare opportunità incalcolabili, almeno in prospettiva. Non è possibile pensare di “ridurre i costi” con il metro della razionalità e del ritorno economico dell’investimento. La relazione, il contatto con ogni studente consuma tempo e attenzione non propriamente misurabili. Il rapporto costi-produttività è la materia di studio del professor William Baumol, un grande economista conosciuto per il concetto della “malattia dei costi”. In breve, nei settori ad alta intensità di lavoro (ad esempio insegnare in classe o curare persone) la produttività non può aumentare molto data l’attenzione richiesta nell’interazione con la singola persona e quindi consistono in attività che non possono essere automatizzate. William Baumol si concentra sulla differenza di produttività che esiste tra i settori economici in cui la tecnologia e …

"Un segnale per tutti", di Carlo Galli

Non c’è la viltà all’origine del Gran Rifiuto di Veltroni. Certo, il Pd di oggi è diverso da quello che da lui è stato fondato cinque anni fa: la vocazione maggioritaria non è più all’ordine del giorno, e la contrapposizione fra Veltroni e D’Alema appartiene decisamente al passato – semmai, i due sono oggi dalla stessa parte, dalla parte dei notabili – . Certo, per Veltroni, stretto fra la solitaria battaglia di Bersani – che ne fa il dominus del partito, almeno agli occhi dell’opinione pubblica – e la sfida provocatoria di Renzi, lo spazio politico si era oggettivamente ristretto. Gli equilibri politici dentro il Pd stanno subendo modifiche che Veltroni ha forse anticipato. Ma ciò non vale per lui più di quanto valga per gli altri big del Pd; in ogni caso, non c’era nulla di irreparabile, nulla che con un po’ di spirito di adattamento non si sarebbe potuto aggiustare e superare, per garantirsi una più che decorosa permanenza al potere. No. Probabilmente il gesto di Veltroni – reso pubblico lo stesso giorno …

"Un segnale per tutti", di Carlo Galli

Non c’è la viltà all’origine del Gran Rifiuto di Veltroni. Certo, il Pd di oggi è diverso da quello che da lui è stato fondato cinque anni fa: la vocazione maggioritaria non è più all’ordine del giorno, e la contrapposizione fra Veltroni e D’Alema appartiene decisamente al passato – semmai, i due sono oggi dalla stessa parte, dalla parte dei notabili – . Certo, per Veltroni, stretto fra la solitaria battaglia di Bersani – che ne fa il dominus del partito, almeno agli occhi dell’opinione pubblica – e la sfida provocatoria di Renzi, lo spazio politico si era oggettivamente ristretto. Gli equilibri politici dentro il Pd stanno subendo modifiche che Veltroni ha forse anticipato. Ma ciò non vale per lui più di quanto valga per gli altri big del Pd; in ogni caso, non c’era nulla di irreparabile, nulla che con un po’ di spirito di adattamento non si sarebbe potuto aggiustare e superare, per garantirsi una più che decorosa permanenza al potere. No. Probabilmente il gesto di Veltroni – reso pubblico lo stesso giorno …

"Nell’attesa del diluvio come nel Medioevo", di Mario Tozzi

Vi scrivo mentre fa notte nell’attesa del diluvio su Roma. Come gli uomini del Medioevo, che si asserragliavano nelle case mentre le guardie spegnevano le ultime fiaccole e si chiudevano i cancelli delle città, così i romani aspettano le ultime ore di quiete prima della tempesta. Fa un caldo ancora esagerato, e questa è una delle ragioni dell’acuirsi dei fenomeni meteorologici violenti: c’è troppo calore atmosferico in giro, come a dire molto alimento per le tempeste. La Protezione Civile ha diramato messaggi inquietanti e ha suggerito di non mettersi in movimento per 72 ore. Forse è rimasta scottata dalle ultime polemiche con gli amministratori locali, che hanno sempre sostenuto di non essere stati avvertiti in modo soddisfacente, e allora solleva allarmi pure quando non è indispensabile. Ma forse si è semplicemente arrivati alla convinzione che il clima sta cambiando rapidamente e che oggi si rovesciano in pochi minuti quantità d’acqua che un tempo cadevano in settimane. E del resto come condannare questo atteggiamento iperprudente, quando si ripensa alle ultime emergenze capitoline in cui gli amministratori …

"Nell’attesa del diluvio come nel Medioevo", di Mario Tozzi

Vi scrivo mentre fa notte nell’attesa del diluvio su Roma. Come gli uomini del Medioevo, che si asserragliavano nelle case mentre le guardie spegnevano le ultime fiaccole e si chiudevano i cancelli delle città, così i romani aspettano le ultime ore di quiete prima della tempesta. Fa un caldo ancora esagerato, e questa è una delle ragioni dell’acuirsi dei fenomeni meteorologici violenti: c’è troppo calore atmosferico in giro, come a dire molto alimento per le tempeste. La Protezione Civile ha diramato messaggi inquietanti e ha suggerito di non mettersi in movimento per 72 ore. Forse è rimasta scottata dalle ultime polemiche con gli amministratori locali, che hanno sempre sostenuto di non essere stati avvertiti in modo soddisfacente, e allora solleva allarmi pure quando non è indispensabile. Ma forse si è semplicemente arrivati alla convinzione che il clima sta cambiando rapidamente e che oggi si rovesciano in pochi minuti quantità d’acqua che un tempo cadevano in settimane. E del resto come condannare questo atteggiamento iperprudente, quando si ripensa alle ultime emergenze capitoline in cui gli amministratori …

"Il Joker che ride sulle sue rovine", di Curzio Maltese

L’inutile nuova sede della regione Lombardia, un pugno all’occhio e l’altro allo stomaco del contribuente, costruita come recita la lussuosa brochure “per favorire l’incontro coi cittadini”, è piantonata anche oggi dalla polizia per evitare incontri troppo ravvicinati. Si manifesta un giorno sì e uno no, al grido “Formigoni dimettiti”. DENTRO rimane asserragliata una classe politica che perfino i boss della ’ndrangheta schifano sul piano etico. La brava gente che va a lavorare per le strade dell’Isola, già bellissimo quartiere sventrato da colate di cemento, leva lo sguardo al “grattacielo dell’eccellenza”, com’è stato battezzato nel delirio generale, e lancia crudeli auspici. L’altro giorno il corteo degli studenti ha provato ad avvicinarsi e sono partite le manganellate. Per simpatia i commercianti di corso Como hanno poi offerto da bere ai ragazzi. Al trentacinquesimo piano, nel punto più alto della città, molto sopra la Madonnina, c’è un uomo solo che guarda i resti di una capitale morale e ride. Roberto Formigoni ride. Gli indagano il quattordicesimo consigliere e il settimo assessore, gli arrestano collaboratori e amici, lo scoprono …