Giorno: 17 Settembre 2009

Presentato il VII Rapporto di Cittadinanzattiva su sicurezza, qualità e comfort degli edifici scolastici

Scuola: alle aule la palma della insicurezza. E da oggi il rischio è il sovraffollamento. Aule invivibili, bagni sporchi, palestre inagibili, cortili immondezzai. E poi crolli di intonaco, sedie e banchi rotti, barriere architettoniche, cavi volanti, pavimenti sconnessi. Un campionario di insicurezza diffuso nelle nostre scuole da Nord a Sud, con alcune situazioni paradossali: ad esempio l’aula con luci talmente soffuse da sembrare un night club, la scuola con 12 alunni disabili ma senza bagni adeguati, e quella senza riscaldamento anche se inaugurata solo tre anni fa. Dal VII Rapporto Impararesicuri di Cittadinanzattiva, presentato oggi a Roma, emerge l’immagine di una scuola un pò cadente su sicurezza, qualità e comfort. Da ormai sette anni Cittadinanzattiva indaga sulla sicurezza delle nostre scuole e quest’anno giunge a quota 1447 edifici monitorati da un totale di 1527 cittadini adeguatamente formati. Il Rapporto 2009 fa riferimento a 106 scuole di 11 regioni, per un totale di 33.606 studenti, di cui 610 disabili, e 3.726 insegnanti. Già il contesto è a rischio Gli edifici monitorati si trovano in un contesto …

Afghanistan, il PD vicino alle famiglie delle vittime

A seguito dell’attentato kamikaze che ha interrotto le vite di sei militari italiani in missione di pace a Kabul e ne ha ferito altri quattro, il PD si stringe attorno alle famiglie delle vittime ed invita alla solidarietà tutto il Paese. Due veicoli militari italiani sono stati colpiti da un attentato kamikaze. Secondo l’inviato della Tv araba ‘al-Jazeera’, il giornalista Waliullah Shahin, presente, il kamikaze è entrato in azione nel quartiere diplomatico di Kabul, lungo la strada che porta verso l’aeroporto. L’attentato è stato rivendicato dalle forze talebane. È il secondo peggiore attacchi dopo i militari italiani in Afghanistan dopo la strage di Nassiriya che il 12 novembre 2003 provoco 28 morti di cui 19 italiani. La seduta in corso al senato è stata immediatamente interrotta. Il ministro della Difesa La Russa ha confermato nall’aula la perdita di sei vite umane, sei soldati del 186/esima Reggimento Fanteria della Folgore che erano di stanza a Kabul. I dieci soldati italiani hanno tutti subito conseguenze dallo scoppio: sei hanno perso la vita, quattro sono rimasti feriti gravemente. …

Franceschini: “Dedichino lo stesso tempo in prima serata ai precari della scuola”

“Io faccio una proposta al governo: dedichino lo stesso tempo in prima serata con lo spostamento di tutti gli altri programmi ai precari della scuola, come hanno fatto ieri sera con ‘Porta a Porta”. Lo ha affermato il segretario del Pd, Dario Franceschini, presentando la sua mozione a Aci Castello, nel Catanese. ‘Li chiamino in trasmissione e li facciano parlare – ha aggiunto Franceschini – e sentano con quali paure e angosce sono costretti a vivere gli educatori dei nostri figli senza che nessuno si accorga di loro. Perché controllare il sistema dell’informazione – ha osservato il segretario del Pd – significa accendere i riflettori, come hanno fatto ieri sera, ma significa anche spegnerli, cioè non fare vedere quello che sta avvenendo in tutti i provveditorati e davanti le scuole italiane con persone che dicono ‘non ce la facciamo, abbiamo bisogno d’aiuto’. E su questo – ha concluso il segretario del Pd – è scesa una cappa di silenzio. Dedichino una bella puntata in prima serata di due ore ai precari della scuola’.

«La balla del tempo pieno», di Osvaldo Roman

Si tenga presente che per il tempo pieno e per le altre opzioni orarie settimanali nella scuola primaria, nell’anno scolastico 2006-07, dati ufficiali riportati dalla pubblicazione del Miur “La Scuola in cifre 2007”, erano i seguenti: SUD e ISOLE: 6,8% a 40 ore a tempo pieno; 87,9% a 28-39 ore; 5,3% a 27 ore. NORD-OVEST: 45,5% a 40 ore a tempo pieno; 50,7% a 28-39 ore; 3,7% a 27 ore. NORD-EST: 28,0% a 40 ore a tempo pieno; 68,3% a 28-39 ore; 3,7% a 27 ore. CENTRO: 38,2% a 40 ore a tempo; 59,6% a 28-39 ore; 2,2% a 27 ore. ITALIA: 25,6% a 40 ore a tempo pieno; 70,3% a 28-39 ore; 4,1% a 27 ore. Non sono stati ancora pubblicati i dati corrispondenti per gli anni scolastici 2007-08 e 2008-09. Sembra che per l’anno scolastico 2007-2008 la situazione a livello nazionale sia stata la seguente: ITALIA 25,3% a 40 ore a tempo pieno; 19,9* % 31-39 ore; 49,9% a 28-30 ore; 4,4% a 24 ore. (* di queste il 17,7% con mensa e …

Vittoria Franco: “Barbara uccisione di Sanaa, il comportamento del padre è al di fuori della storia”

“Integrazione di queste ragazze va sostenuta in ogni modo”. “Con la barbara uccisione di Sanaa ci troviamo purtroppo di fronte ad un nuovo caso simile a quello, atroce, di Hina. La violenza di un padre che arriva ad uccidere la figlia perché troppo libera e innamorata di un italiano è per noi inimmaginabile, fonte di sconcerto e di profondo dolore”. Lo dice la senatrice vittoria Franco, responsabile nazionale Pari Opportunità del Pd. “Quello di questo padre, così come quello del padre di Hina – prosegue Vittoria Franco – è un comportamento fuori dalla storia e dall’umana comprensione. Si tratta di un gesto di atroce violenza che va condannato con fermezza. L’unica consolazione è che il processo di integrazione di queste ragazze immigrate nella nostra società, che le spinge verso la libertà e l’emancipazione, è un processo comunque inarrestabile. Il diritto di queste giovani a decidere della propria vita va difeso in ogni modo garantendo loro piena cittadinanza, anche attraverso la solidarietà tra donne”.

“Ventenni senza lavoro e senza studio. I rischi di una generazione «stritolata»”, di Maurizio Ferrera

Qualche mese fa la Confederazione europea delle associazioni giovanili ha lanciato l’allarme: il credit crunch rischia di trasformarsi in uno youth crunch , ossia in una vera e propria morsa «stritola-giovani». Gli ultimi dati Eurostat e Ocse sulle forze di lavoro segnalano che lo scenario si sta purtroppo avverando. Nel primo trimestre 2009 il numero di disoccupati Ue al di sotto dei 24 anni ha raggiunto i cinque milioni. In termini percentuali, la disoccupazione giovanile è non solo più del doppio rispetto a quella totale (18,3% di contro all’8,3%), ma sta crescendo molto più velocemente. Come sottolinea il rapporto Ocse sull’occupazione 2009 la crisi sta ricreando quel solco generazionale nell’accesso al lavoro che le economie europee avevano cominciato faticosamente a colmare a partire dal 2005. L’Italia si trova in condizioni particolarmente gravi. La disoccupazione fra gli under 24 ha superato il 25% negli ultimi mesi: 5 punti in più dell’anno scorso, mezzo milione di ragazze e ragazzi. Nella classifica europea siamo superati solo da Spagna e Lettonia. Conosciamo la principale causa del fenomeno: i giovani …

«Se l’immigrato non ha diritti», di Chiara Saraceno

Il botta e risposta tra Bossi e Fini ha se non altro il pregio di aver chiarito una volta per tutte la posizione del primo sui diritti degli immigrati: non devono averne nessuno, neppure quelli umani, quelli sanciti dalla dichiarazione universale dei diritti dell´uomo. Non si tratta solo di rifiutare loro il diritto di voto, anche solo a livello amministrativo, anche quando siano da molti anni in Italia, in modo regolare, paghino le tasse, mandino i propri figli a scuola e così via. Un rifiuto discutibile, su cui anche negli altri paesi esistono posizioni e soluzioni diverse, ma comunque limitato ad un livello particolare dei diritti. È l´idea dell´immigrato (non comunitario) come soggetto di diritti di base nel nostro paese che sembra messa in discussione dal leader della Lega. Secondo Bossi, infatti, «gli immigrati hanno diritti sì, ma solo a casa loro, dove sono cittadini. Da noi sono i nostri ad avere diritti». Sembra di essere tornati ad un´epoca in cui lo straniero è un paria in preda all´arbitrio del paese i cui confini ha …