Giorno: 7 Dicembre 2009

“Tasse ai terremotati. A L’Aquila si ribellano gli amministratori”, di Bianca Di Giovanni

Mobilitazione  generale.  È  la  risposta  de l’Aquila  alla  norme della Finanziaria che si abbattono su una città già profondamente ferita. Cittadini e imprese hanno già ricominciato a pagare le tasse dal primo dicembre, e in più nella manovra il governo pretende  la  restituzione  dei  versamenti sospesi già a partire da giugno. Tutto, il 100% del non pagato, da restituire in 60 rate, ovvero 5 anni. L’importo complessivo è calcolato in circa 500 milioni di euro. «La verità è che la ricostruzione ce la stiamo pagando da soli – dichiara la presidente della Provincia Stefania Pezzopane – Vorrei ricordare che i soldi per l’Expo e quelli per lo Stretto di messina si sono trovati. Solo quelli per i terremotati mancano». La presidente ha convocato per stamane alle 10 un’assemblea di amministratori locali, parlamentari, consiglieri regionali e forze sociali del territorio. In quella sede si discuterà come articolare la protesta. Se l’emendamento «incriminato» resterà nel testo della manovra, una delegazione  si  muoverà  alla  volta  di Piazza Montecitorio mercoledì o giovedì prossimi, per un sit-in davanti al Parlamento …

Cgil: Governo mette a rischio Protezione Civile

Un decreto legge, rinviato per la sesta volta al Consiglio dei Ministri di venerdi’, mira a stravolgere il senso e la missione della Protezione Civile. E’ la segretaria confederale della Cgil, Paola Agnello Modica, a denunciarlo nel sottolineare come “il governo, con la scusa di interventi urgenti per il terremoto in Abruzzo e i rifiuti in Campania, si prepara a trasferire molti dei compiti operativi della Protezione civile ad una Spa con azionista unico la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che agira’ secondo ‘direttive operative’ impartite dal Presidente stesso, sempre con i poteri di ordinanza”. Nei fatti, cio’ che si verrebbe a determinare, spiega la dirigente sindacale, “e’ che le risorse e i poteri della Protezione Civile, con l’uscita di Bertolaso, verrebbero gestite da un soggetto di natura privatistica sia nel suo profilo istituzionale che nelle procedure relative ad appalti e acquisto di beni e servizi, assolutamente discrezionali ed in deroga a tutte le regole”. C’e’ poi una questione di metodo che Agnello denuncia: “Il tutto – dice – avverrebbe tramite un decreto legge, dunque …

“Da anidride carbonica a vegetariani ecco l’alfabeto che salverà il pianeta”, di Jeremy Rifkin

Abbiamo due settimane per tirare il freno d’emergenza ed evitare la catastrofe climatica. Ma per raggiungere l’obiettivo dobbiamo rompere i vecchi schemi: non più solo obblighi ma spazio per la Terza rivoluzione industriale che non è né di destra né di sinistra. Ecco un alfabeto per capire qual è la posta in gioco. ANIDRIDE CARBONICA Il mutamento climatico sta procedendo a velocità superiore alle previsioni: l’obiettivo che fino a ieri sembrava sufficiente, un tetto di concentrazione di CO2 in atmosfera di 450 parti per milione, non ci protegge dal rischio della catastrofe. Come dice Jim Hansen, uno dei più accreditati climatologi, invece di continuare ad accumulare anidride carbonica in cielo dobbiamo tornare indietro, verso le 280 parti per milione dell’era preindustriale. Oggi siamo a quota 387: scendiamo almeno a 350. BRASILE Meglio tardi che mai. Per decenni il Brasile è stato responsabile della deforestazione dell’Amazzonia, una devastazione che minaccia la sicurezza di uno degli ecosistemi fondamentali. Oggi il governo di Lula ha cambiato rotta: Copenaghen può essere il momento di rendere ufficiale la svolta. CINA …