attualità

Unimondo: 2009, dodici mesi di piccole-grandi vittorie della società civile

Nonostante le crescenti tensioni in Iran e in diverse altre parti del mondo, come notizia di fine anno e segno di buon auspicio per il 2010 vogliamo rilanciare quelle che Amnesty International evidenzia come le dodici buone notizie del 2009.

Ne presentiamo altre dodici, riprendendole dall’archivio delle notizie di Unimondo, che indicano le piccole-grandi vittorie della società civile nell’anno che sta per chiudersi. A ricordare a tutti noi che con un impegno forte e comune un passo avanti verso un altro mondo è possibile.

Europa: tre agenzie di credito si ritirano dalla diga Ilisu in Turchia
“Le agenzie di credito all’export di Germania, Austria e Svizzera si sono ritirate dal controverso progetto della diga di Ilisu nel Kurdistan turco”. Lo annunciano la CRBM e la European Ilisu Campaign. “Una grande conquista per la nostra campagna” – commentano i rappresentanti dell’osservatorio dell’ECA austriaco. Il fronte dell’opposizione alla diga si concentra ora in Turchia dove si auspica che finisca l’interminabile attesa riguardo il futuro degli abitanti delle zone a rischio di allagamento e che il governo ascolti le alternative proposte. (9 gennaio 2009)

Antimafia: la Calcestruzzi Ericina di Trapani diventa ‘Libera’
E iniziato oggi a Trapani il nuovo corso della cooperativa Calcestruzzi Ericina Libera. “L’azienda, esempio unico a livello nazionale, è un’attività confiscata alla mafia del trapanese, dal 2000 gestita in amministrazione giudiziaria e oggi resa ai siciliani” – riporta l’associazione Libera. “Un esempio, piccolo ma significativo, della possibilità di produrre cambiamenti reali in territori che soffrono, purtroppo, per la presenza invasiva delle organizzazioni mafiose” – ha sottolineato don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Come previsto dal 1996 dalla legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, i beni aziendali della Calcestruzzi Ericina sono stati affidati alla cooperativa costituita dai lavoratori dell’azienda. (09 febbraio 2009)

Energia: 6mila ‘comuni rinnovabili’, Legambiente mappa l’Italia pulita
Sono 5.991 i Comuni delle energie rinnovabili in Italia, ossia quelli che hanno installato almeno un impianto per l’energia pulita nel proprio territorio, 2.801 in più rispetto allo scorso anno. Lo segnala la IV edizione del rapporto “Comuni Rinnovabili” di Legambiente (in .pdf). Una crescita che riguarda tutte le fonti: solare fotovoltaico, solare termico, mini idro-elettrico, geotermia ad alta e bassa entalpia, impianti da biomasse collegati a reti di teleriscaldamento. “Stanno dando forma a un nuovo modello di generazione distribuita che cambia profondamente il modo di guardare all’energia e al rapporto con il territorio” – evidenzia Legambiente. (27 febbraio 2009)

Terremoto: reportage denuncia “macerie triturate”, aree sotto sequestro
Mentre nei giorni scorsi la Procura de L’Aquila annunciava l’apertura di un’inchiesta sui crolli di edifici pubblici e privati in seguito al terremoto, il giornale online Site.it raccoglieva un’impressionante reportage e una documentazione fotografica su ciò che stava avvenendo in Piazza d’Armi (si veda il reportage fotografico e il relativo commento sul sito Site.it). Il reportage di Orsatti e Venti ha sollevato il problema della scomparsa delle eventuali prove dei crolli avvenuti durante il sisma: nella serata di ieri le aree da cui venivano prelevate le macerire sono stati posti sotto sequestro e l’asportazione delle macerie è stata interrotta. (16 aprile 2009)

Ue: il Parlamento approva il ‘pacchetto asilo’ per migliorare le norme comunitarie
Ieri il Parlamento europeo ha approvato le nuove norme per le procedure di asilo, il cosiddetto “Pacchetto asilo” cioè l’insieme di testi legislativi che mira a migliorare il sistema comunitario d’asilo e rafforzare i diritti dei richiedenti e le loro condizioni, definendo i criteri che debbono essere garantiti per quanto riguarda l’assistenza legale, il ricongiungimento familiare, l’istruzione, le cure, l’aiuto finanziario, la libertà di movimento e l’accesso al lavoro. La proposta prevede inoltre disposizioni specifiche per la protezione di persone particolarmente vulnerabili, come i minori, i minori non accompagnati, le donne in gravidanza e le vittime di torture e violenze. (8 maggio 2009)

Agices: cresce il commercio equo e solidale in Italia, più 30% le vendite
Cresce in Italia il commercio equo e solidale e le vendite al dettaglio registrano un incremento di un terzo. Lo afferma Agices (Assemblea Generale del Commercio Equo e Solidale) che ha presentato ieri un’anticipazione del suo rapporto annuale. ”Una buona notizia – ha commentato la presidente Agices Gaga Pignatelli – che in tempi di crisi non era scontata e che segnala la fiducia crescente dei consumatori rispetto a organizzazioni che stanno seguendo percorsi sempre più rigorosi di certificazione”. Le organizzazioni del Commercio Equo iscritte al Registro Agices hanno venduto al dettaglio nel 2007 oltre 23 milioni di euro di prodotti equosolidali. (25 giugno 2009)

No Dal Molin: ‘il 4 luglio Vicenza ha vinto una partita difficile e pericolosa’
“Nella giornata dell’indipendenza, Vicenza si è trovata sotto occupazione militare. Non si era mai visto, a Vicenza, un dispiegamento di forze come quello a cui ha dovuto assistere la città. L’intenzione del questore Sarlo era di intimidire i cittadini. Ma la città ha vinto una partita difficile e pericolosa” E’ la sintesi dei commenti del comitato ‘No Dal Molin’ ai fatti del 4 luglio, giornata della manifestazione per lo ‘Indipendence Day’ della città veneta. “Difficile, perché serviva il coraggio di osare la speranza per mettersi in cammino di fronte a quel dispositivo militare; pericolosa, perché di fronte c’era l’umiliazione di abbassare per sempre la testa o la forza di continuare a resistere”. (6 luglio 2009)

L’Aquila: al via l’osservatorio ‘Ricostruire Pulito’ di Libera, Legambiente e Provincia
“La verità ha bisogno sempre di essere vigilata”. Con queste parole il presidente di Libera, don Luigi Ciotti ha presentato ieri a L’Aquila, presso il Centro Direzionale Carispaq, l’Osservatorio Ricostruire Pulito che vede protagonisti Libera, Legambiente e la Provincia de L’Aquila. “Un atto d’amore e di rispetto per questa meravigliosa terra e per le tante persone che non ci sono più” – ha continuato don Ciotti parlando della necessità di una “vigilanza da parte della società civile nel processo di ricostruzione in una terra profondamente ferita, ma che necessita di rialzarsi in fretta e bene”. (28 luglio 2009)

Italia: l’altraeconomia ha raggiunto il 4% del pil, in corso a Roma la festa nazionale
Ha raggiunto quasi il 4% del Prodotto interno lordo, riguarda circa 170 mila aziende con oltre 1,4 milioni di occupati (il 6% sul totale nazionale) e circa 700mila volontari creando un valore aggiunto pari a oltre 60 miliardi di euro. E’ la fotografia dell’altraeconomia in Italia presentata nel primo Rapporto nazionale sull’altra ecomonia (in .pdf) in occasione della prima ‘Festa nazionale dell’Altra Economia’ che ha preso il via giovedì scorso alla Città dell’Altraeconomia a Roma. Un mondo variegato che non è riconducibile al solo ambito del nonprofit o dell’economia cooperativa o ambientale. (19 settembre 2009)

Greenpeace: nuova vittoria in Amazzonia per fermare la deforestazione
“La nostra campagna ha funzionato! I giganti brasiliani della carne e della pelle – JBS/Friboi, Bertin, Minerva e Marfrig – hanno finalmente risposto alle nostre richieste per fermare la deforestazione in Amazzonia. Un passo da gigante verso la protezione del clima”. Così nei giorni scorsi Greenpeace ha annunciato l’ennesima risposta positiva alla campagna di pressione “Deforestazione Zero” che ha mobilitato l’attenzione dei consumatori su diverse ditte e marchi internazionali per impegnarli a cancellare i contratti con tutti quei fornitori che non garantiscono che i loro prodotti non provengono da fenomeni di deforestazione in Amazzonia. (13 ottobre 2009)

Onu: nuovo passo verso il Trattato sul commercio armi, anche gli Usa favorevoli
Per la prima volta con il voto favorevole degli Usa, le Nazioni Unite hanno stabilito un programma per il “Trattato sul commercio di armi” (ATT) che dovrà essere adottato entro il 2012. Lo riportano la campagna internazionale ‘Control Arms’ e la Rete italiana Disarmo. Venerdì 30 ottobre, dopo anni di discussioni e dibattiti, stimolati soprattutto dalla campagna internazionale ‘Control Arms’ di cui anche Rete Disarmo fa parte, le Nazioni Unite hanno concordato un calendario definitivo per scrivere ed adottare un “forte e robusto” Trattato Internazionale sui Trasferimenti di Armi. Il Trattato (conosciuto in sigla come ATT) dovrà avere “i più alti standard diffusi” per poter controllare il commercio ed il trasporto delle armi convenzionali in giro per il mondo. (2 novembre 2009)

Banca Etica: nell’anno della crisi è cresciuto l’investimento nella finanza etica
L’anno che sta per concludersi è stato denso di soddisfazioni per il Gruppo Banca Popolare Etica. “La nostra Banca ha festeggiato i suoi primi 10 anni nel pieno di una drammatica crisi economica” – dice Mario Crosta, direttore generale di Banca Etica. “Con molto orgoglio possiamo dire di aver dimostrato che non solo la finanza etica funziona, ma è anche in grado di resistere alle tempeste finanziarie e di proporsi come modello per ripensare le regole di una finanza che fin qui è stata accecata dall’ossessiva ricerca della massimizzazione dei profitti di breve periodo”. Da non dimenticare l’attività di azionariato critico nei confronti di Eni e Enel promossa dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica per portare nelle assemblee dei due colossi energetici italiani le posizioni e le richieste della società civile (23 dicembre 2009)
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