Giorno: 9 Aprile 2010

"Su Prof e maestri ecco la scure del taglio agli organici. Pantaleo (Flc.Cgil): scatola vuota chiamata scuola", di Maristella Iervasi

Saranno la Campania e la Sicilia le più penalizzate. Ma la scure-Gelmini-Tremonti sul taglio agli organici dei docenti della scuola non salva nessuno. Per il prossimo anno scolastico, via dalle cattedre 25.600 posti. Così suddivisi: 8.700 circa alle elementari, 3.600 alle medie, 13.750 alle superiori. E le “sorprese” non finiscono qui. Il ministero ha diffuso ai sindacati anche le cifre sui tagli suddivisi per regioni. E, ovviamente, il ricco Nord leghista, ne esce come sempre indenne dalla mannaia. Le più penalizzate saranno ancora una volta le regioni del Sud, in particolare la Campania e la Sicilia, che perderanno maestri soprattutto alle elementari. Per quanto riguarda invece i licei, tecnici professionali il risparmio a “colpi” di prof lo forniranno la Lombardia e il Lazio. Mimmo Pantaleo, segretario generale nazionale della Flc-Cgil, lancia un grido d’allarme e annuncia nuove iniziative a difesa della scuola pubblica. Assemble nazionale dei precari il 15 maggio e a settembre gli Stati generali della Conoscenza. “Non si è mai visto un ministro della Repubblica procedere a testa bassa, lasciando che la scuola …

Santa Croce di Carpi (MO) – Festa democratica di Primavera – Iniziativa sulla scuola

Zona sud di Carpi, via Giliberti 1 L’Educazione non si taglia più qualità nella scuola Ne parliamo con On. Manuela Ghizzoni Parlamentare PD, capogruppo Commissione Cultura, Istruzione, Università Elena Malaguti Assessore all’Istruzione della Provincia di Modena Maria Cleofe Filippi Assessore all’Istruzione del Comune di Carpi Conduce il dibattito Marco Bagnoli Giornalista

Migranti, il Vaticano critica gli accordi con la Libia

«Nessuno può essere trasferito, espulso o estradato verso uno Stato dove esiste il serio pericolo che la persona sarà condannata a morte, torturata o sottoposta ad altre forme di punizione o trattamento degradante o disumano». Lo sostiene l’arcivescovo Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti riferendosi, in particolare all’accordo siglato tra Roma e Tripoli e ai recenti episodi di respingimenti. «In Libia – ricorda Marchetto – esistono centri di detenzione e di rimpatrio dove le condizioni variano da accettabili a disumane e degradanti. E l’accesso a questi centri è difficile per cui è arduo monitorare il rispetto in essi dei diritti umani, tenendo poi conto che tale Paese non ha aderito alla Convenzione di Ginevra del 1951, nè al relativo Protocollo del 1967, e non riconosce l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati». «Confermo – sottolinea l’arcivescovo in una nota – la mia posizione di condanna a chi non osserva il principio di ‘non refoulement’, che sta alla base del trattamento da farsi a quanti fuggono da persecuzione. E mi …

"Ultima indagine Almalaurea, non siamo un paese per giovani preparati", di Fabrizio Dacrema

Mentre infuriava una campagna elettorale in cui non si è pressoché mai parlato dell’Italia nella crisi e ancor meno di quale progetto oltre la crisi, i ricercatori del consorzio universitario AlmaLaurea rendevano noti dati sulla condizione occupazionale dei laureati che dovrebbero essere invece al centro del dibattito politico. I risultati della dodicesima indagine confermano la difficoltà del nostro sistema economico a valorizzare il capitale umano, nonostante in Italia sia un bene molto scarso. La percentuale dei laureati sulla forza lavoro è infatti già molto inferiore a quella degli altri paesi sviluppati, circa la metà della media europea e un terzo rispetto ai paesi fondatori. Inoltre i giovani italiani sono pochi, perché da noi il crollo della natalità è stato superiore a quello degli altri paesi avanzati (i 19enni dal 1984 al 2009 sono diminuiti del 38%) e la quota dei laureati di questa scarsa popolazione giovanile è molto inferiore a quella degli altri paesi sviluppati (tra 25 e 34 anni gli italiani laureati sono il 19% contro il 34% della media Ocse). In una situazione …

Editoria: lo strano ‘tempismo’ del Governo

I parlamentari del PD Giuliano Barbolini e Manuela Ghizzoni sulla sospensione delle tariffe postali agevolate: “Evitate le reazioni della stampa sotto elezioni”. Le ricadute a Modena “A solo un giorno dalle elezioni regionali il Governo ha dimostrato una particolare sollecitudine sospendendo, ma di fatto abrogando, le tariffe postali agevolate per l’editoria, e addirittura ottenendone la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il giorno successivo. Il tutto, come consuetudine, senza aver sentito le commissioni parlamentari competenti o le categorie coinvolte”. Questo lo strano ‘tempismo’ sottolineato dai parlamentari del Pd Giuliano Barbolini e Manuela Ghizzoni nelle interrogazioni presentate in questi giorni alla Camera e al Senato. I parlamentari modenesi fanno presenti le pesanti ricadute che il provvedimento avrà sulle piccole associazioni, il no profit e la stampa locale e diocesana “che dal 1 aprile e fino al dicembre 2010, saranno praticamente obbligate a sospendere le pubblicazioni, che rappresentano un capitolo di bilancio essenziale e un efficace strumento per campagne promozionali e raccolta fondi”. Nella provincia di Modena si assisterà a un duro ‘colpo’ per le pubblicazioni, basta citare l’esempio …

Conservatorio di Milano: De Biasi (Pd), ministro Gelmini spieghi la sostituzione di Borrelli

“Non vorrei che si trattasse dell’ennesimo caso di spoil system: se fosse così, sarebbe un atto di prepotenza e, ancora una volta, un episodio di uso della cultura a fini di puro potere”. Lo ha affermato la deputata del Pd Emilia De Biasi dopo aver appreso da notizie di stampa della sostituzione di Francesco Saverio Borrelli dalla presidenza del Conservatorio di Milano con Arnoldo Mosca Mondadori. Sulla vicenda la parlamentare Democratica ha presentato un’interrogazione al ministro Gelmini “per sapere quali siano le ragioni che hanno portato alla non riconferma di Francesco Saverio Borrelli e sulla base di quali criteri detta sostituzione sia avvenuta”. ****** “La Gelmini licenzia Borrelli dal Conservatorio di Milano”, di TERESA MONESTIROLI Dopo tre anni alla presidenza del Conservatorio di Milano, Francesco Saverio Borrelli, ex-procuratre capo, viene “licenziato”. Il ministro dell´Istruzione Mariastella Gelmini, a cui spetta la nomina della carica di presidente degli istituti musicali, a sorpresa sceglie Arnoldo Mosca Mondadori, editore specializzato in produzioni televisive, figlio del giornalista Paolo Mosca. La bozza di decreto che doveva riconfermare l´ex procuratore generale della …

"Bersani: un incontro con il premier? Solo per cose serie, no al chiacchiericcio", di Maria Teresa Meli

«Riforme, sì a uno stralcio su Senato federale e riduzione dei parlamentari». «Innanzitutto vorrei sgombrare il campo da una versione caricaturale di alcune mie parole: io, dopo le Regionali, non ho cantato vittoria. Ho ammesso la nostra delusione e non ho mai nascosto la mia preoccupazione, che deve riguardare tutti, perché queste elezioni hanno rivelato il distacco che c’è tra la società italiana e la politica». Prima di parlare di qualsiasi argomento Pier Luigi Bersani vuole fare questa puntualizzazione. Ci tiene: «Comunque — aggiunge — è stata fatta un’analisi non veritiera: se si ha la pazienza di guardarsi i numeri, prendendo come riferimento le Europee, ci si rende conto che il Pdl perde 4 punti, che la distanza tra centrodestra e centrosinistra si è dimezzata, che solo due partiti sono andati avanti, di poco, la Lega di più ma senza compensare il calo del Pdl». Che farà ora il Pd? «Il Pd può riprendere il suo cammino se ha come punto di riferimento l’Italia. Il che significa che si deve partire dai temi economici e …