Giorno: 14 Luglio 2012

"Il capriccio del Qatar", di Gad Lerner

IL dominio della finanza sull’economia reale continua a riservarci sorprese poco gradevoli, accelerando il dirottamento della ricchezza mondiale verso latitudini remote. L’ultimo capriccio della storia si chiama Qatar. Chi l’avrebbe detto che in pochi decenni un lembo di terra arida e periferica, benedetta dal petrolio e dal gas naturale, avrebbe generato un progetto di egemonia mondiale fondato, anziché sull’ortodossia islamica dell’Arabia Saudita, sulla seduzione contemporanea dei canali televisivi, dello sport e dell’estetica globale (abbigliamento e auto di lusso)? Evitiamo inutili allarmismi sulla prossima spoliazione del Belpaese, anche se il limitrofo tragitto greco non promette nulla di buono: la contemporanea cessione all’emiro del Qatar dei nostri stranieri d’oro Ibrahimovic e Thiago Silva (in via di esportazione al “suo” Paris Saint Germain), nonché della maison Valentino strapagata 700 milioni di euro, rappresentano movimenti di capitale finanziario per sua natura apolide piuttosto che cessioni di asset nazionali strategici. Ma è probabile che se Berlusconi vende i suoi gioielli a Al-Thani lo faccia in vista di business più sostanziosi: torna in politica giocando in difesa, deve mettere in sicurezza …