Giorno: 20 Luglio 2012

"Salve le festività, non si toccano, Province, quali saranno soppresse" da unita.it

Nessuna ipotesi di tassa patrimoniale allo studio del governo. Lo ha affermato il premier Mario Monti, smentendo quanto affermato da un quotidiano: «La patrimoniale non rientra nelle intenzione nè nei programmi di goveno che abbiamo» ha detto durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi alla fine del Cdm. Il premier ha inoltre precisato che lo spread sale per colpa dell’incertezza del quadro politico. “E’ importante l’accordo tra i partiti per la fiducia all’estero”, ha detto. “Il contagio è in corso. Ma dobbiamo fare di tutto, come stiamo facendo, per uscire dalle difficoltà con le nostre forze”. Ha espresso «delusione» per l’andamento dello spread, ma comunque dall’insediamento del governo Monti nel novembre 2011 è sceso di 84 punti rispetto alla fine del governo Berlusconi, ha sottolineato Monti. CONFIDO SENSO RESPONSABILITÀ SINDACATI «C’è una tenuta del sistema sociale e mi auguro che quel senso di responsabilità che è finora prevalso anche nell’atteggiamento sociale e sindacale, a differenza di quello che stiamo vedendo in altri Paesi come la Spagna, mi auguro possa continuare per non aggravare una situazione …

Sviluppo: Ghizzoni, sembra finita "anoressia culturale"

Cultura è risorsa per uscire dalla crisi. “Sembra essere finita “l’anoressia culturale” imposta da anni di politiche economiche ottuse. Con il riconoscimento della qualifica di impresa agli organismi dello spettacolo la politica italiana è riuscita a voltare pagina, riconoscendo che la cultura non è un onere per il Paese, ma un vero e proprio comparto produttivo. – lo dichiara Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura alla Camera, dopo l’approvazione in Commissione Attività Produttive e Finanze dell’emendamento al decreto sviluppo che equipara le imprese culturali alle PMI – Proprio oggi emergono i dati relativi all’industria culturale italiana e al suo peso nell’economia nazionale. Un settore – spiega Ghizzoni, riferendosi al Rapporto Symbola-Unioncamere – che impiega il 5,6% degli occupati in Italia e che produce il 5,4% della ricchezza non può non essere considerato un settore produttivo. La cultura – ha concluso la Presidente Ghizzoni – è un fattore costitutivo di sviluppo e competitività, una risorsa per uscire dalla crisi.”

"Uccidono le riforme", di Vannino Chiti

Da settimane al Senato si è determinata una situazione politica inaccettabile: una doppia maggioranza. Sul sostegno del governo c’è l’impegno di Pd, Udc-Terzo Polo e Pdl. Sulla riforma della Costituzione si è ricostituita la vecchia maggioranza Pdl-Lega (Maroni si accorge che la Lega si muove in continuità con le strategie di Bossi?). La doppia maggioranza pesa anche nella gestione quotidiana: ieri la destra ha eletto il presidente della commissione difesa in contrapposizione a Pd, Udc-Terzo Polo e Idv. Cosi non si può andare avanti: è in gioco la stessa tenuta del governo. Il Partito democratico si è assunto la responsabilità di dare il proprio appoggio leale a un governo chiamato ad affrontare l’emergenza economica e finanziaria. Sono già state adottate misure di risanamento che non sempre abbiamo condiviso dal punto di vista dell’equità. Per noi il primo obiettivo è la messa in sicurezza dell’Italia, il recupero della sua credibilità dopo la stagione nefasta dei governi Berlusconi-Bossi-Tremonti. Spetterà ad un governo formato da progressisti e moderati impostare, dopo il voto, un risanamento con più robusti connotati …

Scuola: Ghizzoni e Coscia (PD), servono tempi certi per immissioni in ruolo

Question time al Ministro Profumo. “Servono tempi certi per procedere, in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico 2012-2013, all’immissione in ruolo sia per il personale docente che per il personale amministrativo tecnico ausiliario. Il Ministro deve dare una risposta per avviare la risoluzione della grave situazione dei precari della scuola e garantire il diritto allo studio. – lo chiedono Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura alla camera, Maria Coscia, componente Pd della stessa commissione, in nel Question Time al ministro Profumo Il Decreto Interministeriale, emanato il 3 agosto 2011, prevedeva – spiegano i deputati – per gli anni 2012-13 e 2013-14 l’immissione in ruolo di 22 mila docenti e 7.000 ATA ogni anno. La situazione del personale precario nella scuola italiana impone un impegno serio per affrontare e risolvere in modo organico il problema: non solo per dare certezza di futuro e stabilità occupazionale ai dipendenti – concludono le deputate – ma anche, e soprattutto, per assicurare la continuità didattica e un corretto svolgimento dell’attività ordinaria delle scuole, che deve essere garantita dallo Stato ai …

"Viaggio nell’Emilia che non si arrende", di Claudio Visani

Due mesi fa, il boato. E l’Emilia Romagna fu sconvolta dal terremoto. Dopo sessanta lunghi giorni viaggio nei paesi dove il sisma ha lasciato profonde ferite, c’è ancora chi aspetta di tornare nelle case e le istituzioni sono in prima linea per assistere i cittadini e lavorare per la ricostruzione. È già pronto il piano casa. E il presidente della Regione Vasco Errani dice: qui da noi non vogliamo le new town, faremo di tutto per ricostruire le zone colpite. Assicurare la regolarità del prossimo anno scolastico realizzando in due mesi una risposta provvisoria ma adeguata per i 18mila studenti che non avranno la scuola agibile a settembre. Poi, entro l’autunno, chiusura di tutte le tendopoli. Vogliamo dare a tutti i cittadini che hanno la casa inagibile una sistemazione dignitosa, transitoria, in attesa della ricostruzione. Niente new town. Non investiremo i soldi del terremoto per soluzioni provvisorie che poi diventano definitive. I moduli abitativi li prenderemo in affitto, massimo per due-tre anni. Ma ciò che più di ogni altra cosa serve ora è il riconoscimento …

"La verità che manca", di Giorgio Napolitano

Si sta lavorando, si deve lavorare senza sosta e senza remore per la rivelazione e sanzione di errori ed infamie che hanno inquinato la ricostruzione della strage di via D’Amelio. Si deve giungere alla definizione dell’autentica verità su quell’orribile crimine che costò la vita a un grande magistrato protagonista con Giovanni Falcone di svolte decisive per la lotta contro la mafia. Questo è l’imperativo oggi a distanza di vent’anni; questo è il nostro dovere comune, anche verso Agnese, Lucia, Manfredi, Fiammetta, e verso i famigliari – che ci sono egualmente cari – di Emanuela Loi, di Agostino Catalano, di Eddie Walter Cosina, di Vincenzo Li Muli, di Claudio Traina. E tanto più si riuscirà a vincere questa dura e irrinunciabile battaglia di giustizia, quanto più si procederà sulla base di analisi obbiettive e di criteri di assoluto rigore. Come ha fermamente dichiarato il presidente del consiglio Monti «non c’è alcuna ragion di stato che possa giustificare ritardi nell’accertamento dei fatti e delle responsabilità», ritardi e incertezze nella ricerca della verità specie su torbide ipotesi di …

Asor Rosa: «Niente primarie, serve un grande partito popolare», di Maria Zegarelli

«L’unica forza politica in grado di lanciare la sfida per battere l’antipolitica è il Pd, ma deve puntare a un ampio coinvolgimento». L’unico partito ad avere delle «chance di partenza rispetto alle altre formazioni concorrenti o convergenti» per battere l’antipolitica è il Pd, sostiene il professor Alberto Asor Rosa. Ma deve dare una dimostrazione della sua forza, con un’operazione di grande coinvolgimento «popolare» e certo, aggiunge, «non penso alle primarie». Da quel coinvolgimento, ragiona Asor Rosa, potrebbe iniziare un percorso verso un unico grande partito in grado di racchiudere in sé il vero riformismo, quello a cui fanno riferimento sia Bersani sia Vendola. Professore, il post-montismo a cui spesso lei fa riferimento come se lo immagina? «Monti rappresenta la presunta oggettività dei processi economici e finanziari alla quale si sforza di ubbidire risolvendo i problemi tecnicamente a quel livello. Mi pare non sia sufficiente a qualificare una politica di centrosinistra orientata su di una prospettiva più lunga e più ampia. Quindi torna in campo la questione del punto di vista e cioè del modo e …