Sisma, ripartiti i fondi «A settembre il bando per gli istituti inagibili», di Giulia Gentile
«Pubblicheremo il bando per le scuole» che a settembre non potranno riaprire i battenti. Una gara pubblica attraverso cui comprare «prefabbricati o moduli provvisori per assicurare l’avvio regolare del prossimo anno scolastico, cosa per noi fondamentale». È soprattutto grazie al decreto sulla ripartizione dei fondi per la ricostruzione post-sisma, firmato ieri, che il governatore dell’Emilia-Romagna e commissario straordinario Vasco Errani potrà, già oggi, metter mano alle soluzioni temporanee per gli istituti gravemente danneggiati dal sisma. Ieri il governo ha stabilito che, dei due miliardi e mezzo già annunciati per i lavori di ripristino in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ben il 95% – circa due miliardi e 300milioni – sarà destinato alla ricostruzione in Emilia, la regione maggiormente colpita. Cosa che ha fatto infuriare Formigoni: «inaccettabile solo il 4% alla Lombardia». E se, due giorni fa, i deputati della commissione Cultura avevano raccolto l’appello dei sindaci ad avere più fondi per le scuole, proprio alle scuole ieri è andato il primo pensiero di viale Aldo Moro. «Sono già convinto che serviranno altri soldi – sorride il …