"Il Colle ai sindacati: lavorate per la coesione sociale", di Marcella Ciarnelli
Più di un’ora al Quirinale per i leader sindacali chiamati dal presidente della Repubblica per una colazione di lavoro che, dopo molto tempo, è stata l’occasione per ritrovarsi attorno allo stesso tavolo. A discutere e confrontarsi sui problemi pressanti del Paese che si trova a fare i conti con una crisi senza precedenti. A questo punto non solo economica ma anche politica. Un benvenuto affettuoso per Susanna Camusso da pochi giorni segretario della Cgil,un gesto «molto carino», un saluto cordiale per Raffaele Bonanni, Luigi Angeletti e Giovanni Centrella, i leader di Cisl, Uil e Ugl. Un incontro all’insegna della cordialità pur nelle inevitabili differenze che anche in questa occasione si sono manifestate. Contrapposizioni ed anche scontri fin qui ci sono stati nel segno dell’autonomia e di legittime visioni diverse ma il presidente ha insistito sulla necessità «nel bene del Paese» di verificare spazi di azione comune se non di unità. LA SITUAZIONE La sua preoccupazione per la situazione economica e politica del Paese Napolitano non l’ha mai nascosta, ancor più in questi giorni. Non è …