"Piano assunzioni. A quali condizioni?", da La Tecnica della Scuola
La legge subordina l’avvio del piano alla sottoscrizione di un accordo sindacale che garantisca l’invarianza di spesa. Ma questo obiettivo si può raggiungere solo azzerando le ricostruzioni di carriera. Dopo l’euforia provocata dall’annuncio delle 67mila assunzioni di altrettanti precari (30.500 docenti e 36.700 Ata) arriva il momento della riflessione. Nella giornata del 14 luglio il ministro Renato ha dato infatti un annuncio che vale la pena di analizzare con attenzione. “Il ministro Renato Brunetta – si legge nella nota – comunica di aver dato mandato all’ARAN di avviare immediatamente le trattative per la modifica delle norme contrattuali in relazione ai nuovi inquadramenti”. La domanda è d’obbligo: perché aprire una sessione contrattuale per dare avvio al piano di assunzioni? Finora non era mai accaduto. Ma, se si legge con attenzione il testo della legge, forse si riesce a capire meglio la questione: in effetti il comma 17 dell’articolo 9 della legge di conversione parla di un piano di assunzioni “in esito ad una specifica sessione negoziale concernente interventi in materia contrattuale per il personale della Scuola, …