"Ricerca choc. Sono i figli le altre vittime della violenza domestica", di Mariagrazia Gerina
Federico, lo chiameremo così, ha solo undici anni. Sua sorella, appena nove. Ma sa già come funziona la violenza, sa che ha un andamento ciclico. Sa che per quanto terribile sia l’esplosione di rabbia, prima o poi, finirà. E dopo, comunque, tornerà una specie di calma. Per questo mentre guarda sua fratello che si dimena, non si scompone. Federico sembra una furia. Urla, tira calci. Non c’è verso di calmarlo. E chi ci prova, si ritrova un morso sul braccio. Sua sorella, invece Sofia la chiameremo se ne resta in disparte. Assiste impassibile alla scena. «Non vi preoccupate», rassicura le operatrici del Centro Antiviolenza dove lei e Federico sono ospiti da qualche giorno insieme alla madre: «Fra un po’ si calma, papà fa la stessa cosa con mamma e poi smette…». Scene dall’inferno domestico, da cui con fatica le donne vittime di violenza cercano di risalire, insieme ai loro bambini. In un anno, più di mille donne vittime di violenza si sono rivolte al Telefono Rosa, in cerca di aiuto. In nove casi su dieci, …