Giorno: 1 Ottobre 2009

“L’istruzione in Italia tra immobilismo e tagli”, di Massimo Giannini

Come ogni anno, la pubblicazione del rapporto OCSE Education at a Glance rappresenta un momento di riflessione sulle tematiche legate all’istruzione e alla qualificazione professionale dei lavoratori, giovani o meno. Valutare un sistema formativo è molto complesso, perché necessità di un approccio multidisciplinare – dal pedagogico all’ingegneristico-gestionale – e sintetizzarlo in tabelle e grafici rischia di essere riduttivo, anche per il fatto che spesso i numeri non sono direttamente confrontabili tra loro, a causa del diverso modo con cui vengono rilevate e quantificate le poste in gioco. I dati andrebbero poi incrociati con quelli legati alla performance individuale, prima sui banchi di scuola – ad esempio attraverso l’indagine Pisa – e poi con quelli lavorativi. E’ ormai consuetudine vedere il processo di formazione individuale come qualcosa che non si esaurisce in un tempo preciso ma che coinvolge tutta la vita lavorativa di un individuo – il cosideetto “life-long learning”. Volendo comunque tentare una sintesi del voluminoso rapporto Ocse, possiamo dire che a prima vista i dati non appaiono così deludenti: basta citare la forte crescita …

“Lotteremo contro i conservatorismi che fermarono Prodi e Veltroni”. Franceschini parla ai giovani di “Generazione Primarie”

“Dopo il congresso sostegno leale al vincitore. Senza vocazione maggioritaria perderemo per i prossimi 30 anni”. Il confronto congressuale delle prossime settimane si dovrà svolgere “senza reticenze e ipocrisie”, l’importante è che tutti i candidati si impegnino a dare un sostegno “leale” a chi vincerà le primarie. Lo dice Dario Franceschini durante l’iniziativa congressuale “Generazione Primarie” e chiede un confronto aperto tra i candidati, assicurando che questo non produrrà “lacerazioni”. L’importante, sottolinea, è dare “due garanzie ai nostri elettori”. Innanzitutto bisogna assicurare che “dal 26 ottobre chiunque avrà vinto tra di noi avrà il sostegno leale di tutti gli altri”. Inoltre, aggiunge, “bisogna tenere distinto il confronto congressuale dalle esigenze di fare opposizione. Gli italiani si aspettano che nemmeno per un minuto ci dimentichiamo dei loro problemi e delle loro necessità”. Ai giovani presenta la sua idea di partito e chiede un impegno forte: “Alle primarie bisognerà lottare contro nostalgie e istinti di conservazione. Ci sono sempre forze che resistono ai cambiamenti, sono quelle forze che hanno impedito a Romano Prodi di far crescere l’Ulivo …

Emergenza libertà

La manifestazione per la libertà d’informazione bollata come farsa. Le voglie di censura dei programmi Rai messa nero su bianco, le nomine sui giornali prima che nel CdA l’inginocchiamento dei giornalisti del servizio pubblico per il compleanno del premier, la campagna contro il canone. Una cappa sempre più pesante che il governo mette alla libertà d’informazione. Così anche Roberto Saviano sarà in piazza per la libertà di stampa. L’autore di Gomorra sarà alla manifestazione indetta dalla Fnsi (Federazione nazionale della stampa) per sabato alle 15.30 in piazza del Popolo a Roma. Il PD ha aderito alla manifestazione e nelle ultime ore si sono aggiunti il cantautore Samuele Bersani, la Fim-Cisl di Torino, il Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici, la redazione di Internazionale, l’Osservatorio sulla legalità e sui diritti, il Cdr del Nuovo Quotidiano di Puglia, Donne in nero e i Cristiano-sociali. Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza sarà in piazza perché “è necessario che cittadini e organizzazioni della società civile si mobilitino: la libertà di stampa è davvero a rischio”. Continua poi l’impegno in prima …

“Ricerca, Ghizzoni (Pd): Gelmini si dimentica dei ricercatori ma premia evasori”

Ministro sciatto e inefficiente gravi ritardi su finanziamenti ricerca La capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni si è fatta oggi interprete alla Camera delle proteste del mondo della ricerca chiedendo formalmente al Governo e al ministro Gelmini di “destinare una quota del gettito prodotto dallo scudo fiscale a favore del fondo per gli investimenti nella ricerca di base. Queste norme sono una beffa per il mondo della ricerca – ha aggiunto – che vede tagli agli onesti e premi per gli evasori. La situazione è inoltre aggravata dalla inefficienza e sciatteria del governo. Mi riferisco alla notizia di questa mattina circa il blocco del bando ‘Futuro in Ricerca’ per colpa del Ministero guidato dalla Gelmini. Stiamo parlando dei 50 milioni di euro destinati dall’ultima legge finanziaria del Governo Prodi a vantaggio di progetti di ricerca di giovani studiosi. Ebbene, a distanza di ben sette mesi dalla scadenza dei termini per la presentazione dei progetti, non è ancora stata insediata la commissione che deve valutarli. Ben 3 mila e 700 giovani ricercatori …

Discorso agli Educatori di Dario Franceschini

A Napoli, domenica 4 ottobre 2009 alle ore 16.30, presso la Stazione Marittima (Sala Perseide, Molo Angioino), Fario Franceschini terrà il secondo dei discorsi agli Italiani. Dopo l’incontro col mondo del volontariato, la seconda tappa del viaggio sarà dedicata agli educatori. «Gli educatori devono essere, seppur tra mille difficoltà, la risorsa principale e fondamentale per costruire il futuro dell’Italia. Eppure sono coloro che più devono sopportare una politica che non crede in loro, che ne limita le potenzialità, che a volte li umilia. Penso alla grande fatica dei precari nella scuola, nell’università, nella ricerca. Penso alla passione di tantissimi insegnanti che dedicano la loro vita all’educazione dei giovani e si trovano però privi degli strumenti necessari, di strutture decenti e di uno stipendio adeguato al loro impegno. Penso a un sistema universitario e della ricerca che non premia il merito e le capacità e costringe giovani eccellenti ricercatori a vivere nell’incertezza o ad andare all’estero per essere apprezzati. A Napoli parleremo di questo: del futuro dell’Italia e della sua capacità, grazie all’investimento nelle risorse degli …

Destinare parte del gettito dello scudo fiscale al Fondo per la ricerca – Intervento alla Camera dell’On. Ghizzoni

Signor Presidente, nella prospettiva della riduzione del danno ho presentato un ordine del giorno che propone di destinare una quota del gettito prodotto dallo scudo fiscale a favore del fondo per gli investimenti nella ricerca di base. In questo primo anno di legislatura, noi del Partito Democratico abbiamo criticato l’esiguità delle risorse destinate dal Governo al settore della conoscenza e ci siamo fortemente opposti alle tante norme che hanno determinato il taglio degli investimenti per la scuola, per l’università, per la ricerca. Il motivo è banale e semplice: sottrarre risorse all’istruzione, all’innovazione, al sapere significa dare meno futuro al Paese, a maggior ragione in una congiuntura economica come quella attuale che ci vede nel bel mezzo di una crisi economica drammatica che purtroppo non ha solo carattere finanziario (come ebbe a dire qualcuno, poi clamorosamente smentito dai fatti, purtroppo per noi). Pare che il nostro Governo, però, non sia in grado di comprendere la necessità di incrementare gli investimenti nel sapere, mentre lo hanno capito benissimo gli Stati Uniti, la Francia e la Germania, che …

“Scuole d’infanzia, 180 bambini ancora senza posto”

Interrogazione dell’on. Ghizzoni (Pd) al ministro Gelmini: “Questi sono gli effetti dei tagli del governo che hanno impedito d’incrementare l’organico di insegnanti” Circa 180 bambini tra i 3 e i 5 anni, residenti nei comuni di Montese, Pavullo, Spilamberto, Vignola, Marano, Savignano e Mirandola, sono ancora in lista d’attesa per l’accesso alla scuola dell’infanzia. “Sono gli effetti dei tagli imposti dal governo – spiega l’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd alla commissione Istruzione e Cultura della Camera – che hanno impedito di incrementare l’organico di insegnanti per soddisfare le richieste e coprire i 15 posti che mancano. Una situazione inedita per la provincia di Modena – prosegue la parlamentare del Pd – dove da anni tutte le domande hanno risposta positiva grazie ai servizi erogati dallo Stato e dagli Enti locali e all’attivazione di convenzioni con scuole private parificate”. Nell’interrogazione presentata ieri al ministro Gelmini, l’on. Ghizzoni porta due esempi emblematici della situazione di disagio: Spilamberto e Mirandola. A Spilamberto l’Amministrazione comunale ha predisposto nuovi spazi da adibire a sezioni dell’infanzia ma lo Stato non ha …