Giorno: 29 Ottobre 2010

Università, Pd: presentato pacchetto emendamenti per ridare ossigeno ad atenei

Ghizzoni: servono fondi, per noi è priorità. “Nel pacchetto di emendamenti del Pd alla Legge di stabilità l’università è una delle priorità”. Lo dichiara la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni che sottolinea come “per ridare ossigeno agli atenei e consentire un serio piano di investimento” i democratici abbiano previsto un “concreto meccanismo per recuperare i fondi, anche attraverso la messa in vendita delle frequenze televisive liberate dalla transizione al digitale. E’ per noi un punto fondamentale perché il sistema è al collasso, in finanziaria non ci sono neanche le risorse per pagare gli stipendi e ad oggi il governo non ha fatto alcun passo avanti per recuperare le risorse. In questa situazione la calendarizzazione del ddl Gelmini a dopo l’esame della manovra appare del tutto velleitaria: una riforma senza risorse aggiuntive non è percorribile. Auspichiamo che nel corso del dibattito in commissione Bilancio la maggioranza e il governo convengano su questa nostra posizione e approvino i nostri emendamenti per ridare fiato agli atenei”.

Crisi, l´allarme di Draghi: "Paese indietro di nove anni", di Elena Polidori

Il governatore: disoccupati all´11%, ripresa a rischio “Per lo sviluppo economico del Paese è necessario il contributo della domanda interna”. La ripresa mondiale è a rischio, l´economia italiana è tornata indietro di nove anni, i disoccupati sono a quota 11%. Il governatore della Banca d´Italia, Mario Draghi, lancia l´allarme. Parlando davanti al Gotha bancario, riunito per la giornata mondiale del risparmio, spiega che se le banche nazionali hanno resistito meglio di altre alla crisi, «la recessione che ne è conseguita ha investito con forza la nostra economia riportandone indietro il prodotto annuo, nel 2009, sui volumi di 9 anni fa». Come se non bastasse, le prospettive per la crescita del Pil, quest´anno e il prossimo, «non si discostano di molto dall´1%». Nel primo semestre c´è stato un beneficio grazie all´export, ma ora anche questa voce sta rallentando. Avverte: «Allo sviluppo economico serve il contributo della domanda interna: quel circolo virtuoso che da consumi evoluti e investimenti lungimiranti porta a redditi alti e diffusi e ancora a consumi e benessere». Dall´osservatorio di via Nazionale, Draghi vede …

"La sanità resti pubblica", di Gero Grassi

Il 3 e 4 dicembre si terrà a Napoli l’assemblea organizzativa del Pd. L’occasione è propizia per discutere di sanità. Il diritto alla salute, come è ovvio che sia, deve essere garantito in egual misura e con le medesime garanzie in tutto il paese. Ma non tutto ciò che è ovvio per i cittadini, lo è anche per l’attuale governo. Viviamo un momento storico concitato e controverso. Ogni scelta scellerata viene posta come conseguenza della crisi finanziaria. Allo stesso tempo ci si affanna a dire che la crisi è alle spalle. La verità è che nella confusione gli errori vengono camuffati e le scelte errate, vengono imputate ad altri. Il diritto alla salute, oggi più che mai, è da considerarsi un valore universale che va salvaguardato, tenendo la barra dritta, in una fase storica contraddistinta da mutamenti demografici e sociali profondi. Nel contempo è necessario un contenimento della spesa, per mantenere ciò che con fatica, si è costruito, grazie alla grande intuizione della legge 833/1978. La sanità deve restare pubblica, va tuttavia attuata una razionalizzazione …

Lettera di Pier Luigi Bersani ai segretari dei circoli PD

Cara Segretaria, Caro Segretario, Il 6 novembre è convocata l’Assemblea Nazionale dei Segretari di Circolo del PD che si terrà a Roma presso l’Auditorium della Conciliazione. Ti scrivo per chiederti di fare di tutto per essere presente a questo importante appuntamento. Come sai abbiamo avviato la discussione sulla proposta politica e programmatica del partito nelle assemblee nazionali di Roma e Busto Arsizio, e proseguirà con quella che si terrà a Napoli nel mese di dicembre. Nell’Assemblea dei segretari di circolo discuteremo del contenuto di queste proposte, di come diffonderle sul territorio e sarà una occasione importante per un confronto tra di noi sullo stato del partito. Dal 2007 ad oggi tante cose sono cambiate, tranne una: oggi come allora siamo l’unica forza politica attorno alla quale si può costruire una seria e credibile alternativa democratica e riformista al governo Berlusconi e di questo dobbiamo essere responsabilmente consapevoli. Questa alternativa dobbiamo costruirla giorno per giorno, rimboccandoci le maniche e lavorando con la passione civile e politica che avete ampiamente dimostrato di avere in questi anni difficili. …

Il cinema fa la festa a Bondi

La protesta sul red carpet. Sembrava di essere a piazza San Giovanni per la manifestazione nazionale della Fiom. E invece era viale De Coubertin, Festival del cinema di Roma. Chissà a cosa pensavano le forze dell’ordine, schierate addirittura in assetto antisommossa ieri davanti ai cancelli dell’Auditorium della musica in attesa dell’inaugurazione del festival, attese Keira Knightley ed Eva Mendes per Last night. Ma la passerella non c’è stata, perché il red carpet è diventato rosso della protesta molto pacifica dei lavoratori dello spettacolo, registi, sceneggiatori, attori, montatori, operatori, tutti uniti dietro lo slogan comenciniano Tutti a casa. Nella storia della repubblica forse non c’è mai stato un ministro così poco amato dal mondo del cinema come Sandro Bondi, che anche ieri aveva provato fino all’ultimo a scongiurare una protesta che ora rischia di fare il giro del mondo. Solo promesse e parole, secondo copione. In serata Sergio Castellito, presidente della giuria internazionale del festival, si è sdoppiato nel leader della protesta leggendo un comunicato molto duro con il governo. Un governo che, va detto, se …

"L´abuso di potere", di Giuseppe D'Avanzo

«Ho buon cuore» dice. Silvio Berlusconi ammette di essere intervenuto con la sua autorità di capo del governo sulla polizia di Milano per favorire una giovane amica in stato di fermo con sul groppo un´accusa di furto. Ha un buon cuore e, se può, una mano la dà, dice. C´è un non trascurabile requisito. Si deve essere suoi amici o dipendenti o familiari o protetti o corifei e il soccorso, la tutela, la salvaguardia arriverà. Non scopriamo oggi che, nel regime berlusconiano, il potere statale protegge se stesso e i suoi interessi economici. Senza scrupoli e apertamente. Con l´intervento a favore della giovanissima Karima Keyek, in arte Ruby; quel potere che sempre privatizza la funzione pubblica muove un altro passo verso un catastrofico degrado rendendo “pubblica” finanche la sfera privatissima dell´Eletto. In un altro Paese appena rispettoso del canone occidentale il premier già avrebbe dovuto rassegnare le dimissioni. Siamo nell´infelice Italia e quel che la scena mostra ancora una volta non può sorprenderci perché l´abuso di potere è il sigillo più autentico del dispositivo politico …

Bonaccini: “No alla realizzazione della centrale nucleare di Caorso”

Nella seduta del 26 ottobre 2010 l’Assemblea Regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato una risoluzione che afferma l’indisponibilità dell’Emilia-Romagna ad ospitare una centrale nucleare all’interno del proprio territorio. La risoluzione, presentata dalla maggioranza, prima firmataria Roberta Mori (PD), è stata approvata con il voto favorevole del Movimento 5 Stelle. Durante la discussione è intervenuto in aula il segretario regionale del Partito Democratico Stefano Bonaccini. “In Italia – afferma Bonaccini – si vuole imporre il ritorno al nucleare, tutta l’Europa sta andando nel verso opposto. Tutti devono sapere che se ora iniziassimo davvero a costruire nuove centrali, tra qualche anno, quando sarebbero pronte, avremo centrali superate tecnologicamente.” “Il Partito Democratico è una forza di governo – prosegue Bonaccini – e per questo, mentre diciamo un chiaro NO al ritorno al nucleare e contemporaneamente affermiamo con forza il bisogno di voltare pagina per investire decisamente nella Green Economy. Possiamo dire con orgoglio che l’Emilia Romagna è forse l’unica regione italiana ad avere un assessorato dedicato alla Green Economy, e con i sui 140 milioni di euro negli ultimi tre …