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Gli ultimi giorni di Pompei (Newsletter n° 10 – novembre 2010)

Ormai è evidente che non esiste più una maggioranza di governo. E anche se il voto di dicembre sulla fiducia non dovesse sancire questa situazione (la forsennata e vergognosa campagna acquisti da parte del Pdl potrebbe infatti dare i frutti sperati dal Premier) è comunque sotto gli occhi di tutti il fallimento di un Governo incapace di affrontare e risolvere i gravi problemi del Paese. Ogni giorno abbiamo la conferma della sua inadeguatezza e superficialità con le quali fa fronte a eventi e urgenze gravissime.

Esemplare il crollo della domus dei Gladiatori di Pompei, derubricato a un insignificante cedimento di un tetto. In realtà si tratta di un danno gravissimo al nostro patrimonio storico-artistico, oltre che alla nostra immagine nel mondo; una vergogna nazionale, come l’ha giustamente definita il Presidente della Repubblica. Per questa ragione il gruppo PD della Camera ha presentato la mozione di sfiducia al ministro Bondi, che ha privilegiato in questi anni la sua attività di coordinatore nazionale del Partito del Popolo delle Libertà, piuttosto che adempiere al difficile compito di ministro per i beni e le attività culturali, come dimostrano lo stato di sofferenza del nostro patrimonio artistico e le difficoltà del sistema della produzione culturale.

Del resto Bondi ha imparato dal suo maestro, il Presidente del Consiglio, che in questi due anni di Governo si è occupato solo dei suoi “affari” personali e ha trascurato sistematicamente i temi che interessano gli italiani: lavoro, economia, scuola e università, sanità, sicurezza, rapporto con l’immigrazione e l’integrazione. Ne è una prova tangibile la legge di stabilità (la vecchia finanziaria) approvata venerdì alla Camera: tagli per tutti!

In questo quadro, da oggi ci troveremo a discutere in tempi strettissimi e contingentati in aula il Ddl Gelmini sull’Università, verso il quale il PD ha manifestato la sua contrarietà, perché si tratta di una legge iniqua, centralista, inadeguata e incapace di valorizzare le qualità scientifiche e didattiche del personale docente e dei ricercatori, di ruolo e precari.

Il titolo di questo editoriale ha però anche un senso metaforico, perché ci pare veramente di rivivere il film omonimo di qualche decennio fa, ambientato in una città profondamente turbata per le gesta di una banda di malviventi e saccheggiatori, dietro cui si sviluppano trame e manovre del potere per conservare sé stesso. All’improvviso si sveglia il Vesuvio e dal suo cratere scende la lava che ricopre tutta la città. Questa oggi rischia di essere la situazione dell’Italia, che arranca in una situazione internazionale delicata e rischiosissima dal punto di vista economico, sociale e finanziario. Un Paese privo di un Governo in grado di affrontare i problemi degli italiani e con un Presidente del Consiglio che, come l’ultimo giapponese con l’elmetto in testa, non si è reso contro che la guerra è finita… e lui ormai l’ha persa.

 

Manuela Ghizzoni

 

I principali aggiornamenti del sito, le notizie, i commenti e le riflessioni dell’ultimo mese

L’ennesima finanziaria a perdere

Ma quale miliardo in più per l’Università? Meno 276 milioni

Intervento dell’on Ghizzoni alla Camera dei Deputati per illustrare emendamento a sua firma a incremento del Fondo di finanziamento ordinario per l’università […]

20.11.10

 

Sì della Camera alla Finanziaria. Il ddl passa al Senato

Dichiarazione di voto contrario dell’on D’Antoni per il Partito Democratico […]

20.11.10

 

Scuola. Pd, finanziaria taglia i contributi per libri scolastici e borse di studio

“Il governo continua a dire bugie alle famiglie italiane. Emblematica è la vicenda dei contributi per la gratuità dei libri scolastici. Nei giorni scorsi il Pd ha sollevato con forza il problema alla Camera durante la discussione del disegno di legge di stabilità dove risultavano tagliati i 103 milioni destinati ai libri scolastici”. […]

19.11.10

 

Addio terzo settore

Il maxiemendemento alla legge di stabilità 2011 si dimentica dell’importanza del terzo settore e lo taglia completamente. Dalla maggioranza capace di strumentalizzare anche le parole di Napolitano, arriva un altro tassello nella strategia di togliere a chi ha più bisogno […]

www.partitodemocratico.it, 13.11.10

 

“Le regioni: no al maxiemendamento”, di Roberto Turno

Una manovra 2011 e un maxiemendamento «profondamente insoddisfacenti» che rischiano di far saltare il banco con tagli «a servizi fondamentali per le persone, per le famiglie e per le imprese». […]

Il Sole 24 Ore, 12.11.10

 

Napolitano: “Finanziaria, buio sulle scelte”, di Roberto Petrini

“Non va tagliato tutto”. Protestano Comuni e Regioni. È ancora scontro sull´Ambiente. Prestigiacomo: fondi insufficienti, bastano solo per gli stipendi. Fli rivuole l´eco-bonus. […]

La Repubblica, 12.11.10

 

Finanziaria, Pd: da maxiemendamento fondi insufficienti per rilancio università

“Non si capisce proprio di che cosa gioisca il ministro Gelmini visto che gli 800 milioni di euro per il fondo di funzionamento ordinario delle università permetteranno a mala pena di pagare gli stipendi e non consentiranno alcun rilancio del sistema universitario né l’attivazione di un presunto piano straordinario per i ricercatori”.  […]

11.11.10

 

Università, Pd: 1 miliardo in emendamento? Non sono soldi aggiuntivi

 “Deve essere chiaro che non si tratta di soldi aggiuntivi, ma di una marcia in dietro sul taglio contenuto nella legge di stabilità che avrebbe condotto la metà degli atenei italiani a portare i libri in tribunale”.  […]

05.11.10

 

Università, Pd: presentato pacchetto emendamenti per ridare ossigeno ad atenei

“Nel pacchetto di emendamenti del Pd alla Legge di stabilità l’università è una delle priorità”. Lo dichiara la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni che sottolinea come “per ridare ossigeno agli atenei e consentire un serio piano di investimento” i democratici abbiano previsto un “concreto meccanismo per recuperare i fondi, anche attraverso la messa in vendita delle frequenze televisive liberate dalla transizione al digitale.  […]

29.10.10

 

“Manovra correttiva” del governo: l’ennesimo slogan

Finanziaria, Fassina: “Arriva la manovra correttiva, l’ennesima pezza”. Passa all’unanimità l’ emendamento del Pd per la promozione del turismo. Della Seta: “Vergogna Tremonti, quasi dimezzati i fondi al museo nazionale della Shoah”. […]

www.partitodemocratico.it, 28.10.10

 

Scuola, Pd: con nuovi tagli nel 2011 libri elementari a pagamento. Botta e risposta Ghizzoni Miur

“Con un colpo secco il governo ha abolito la gratuità dei libri di testo nella scuola elementare per il 2011 e ridotto di oltre il 75% i fondi per le borse di studio nelle università. Veramente un brutto giorno per la scuola e gli atenei italiani, ancora una volta oggetto delle attenzioni vampiresche del duo Gelmini-Tremonti”. […]

27.10.10

 

“Un record nei tagli al bilancio del MIUR per il 2011, di Osvaldo Roman 

Non era mai capitato nella storia della nostra Repubblica che il bilancio dell’istruzione subisse un taglio così consistente in un solo anno. Per il 2011 la competenza scende a 52.492,8 milioni di euro con una riduzione di 2.826,2 milioni rispetto alla competenza del bilancio assestato 2010. […]

ScuolaOggi, 27.10.10

Le proposte del PD contro la crisi e per rottamare il governo

 

«La piazza del Pd argine contro la deriva del berlusconismo», di Pier Luigi Bersani

Oggi, in tutta Italia, i militanti e i simpatizzanti del PD sono in piazza per parlare con i propri concittadini. Migliaia di democratici sono impegnati a spiegare le proposte programmatiche che il PD sta mettendo a punto per dare un futuro all’Italia, a ricordare i fallimenti e le bugie del governo, a invitare tutti alla manifestazione nazionale che il PD terrà l’11 dicembre a Roma, in piazza San Giovanni. […]

L’Unità, 20.11.10           

 

Lavoro Italia, il PD incontra le parti sociali

La crisi economica non può aspettare il governo. “Abbiamo presentato alle forze sociali le nostre proposte su fisco, lavoro, patto di stabilità e abbiamo espresso le nostre preoccupazioni sullo stato dell’economia, delle imprese e dell’occupazione. E abbiamo raccolto la stessa preoccupazione anche da parte delle forze sociali e una forte esigenza di governabilità e di governo”. […]

www.partitodemocratico.it, 17.11.10

 

PD e IDV presentano la mozione di sfiducia al Governo

Franceschini e Donadi firmano la mozione. Il capogruppo PD chiede la convocazione della capigruppo. E’ stata presentata dal Partito Democratico e dall’Italia dei Valori una mozione di sfiducia al governo alla Camera. L’hanno firmata i due capigruppo Dario Franceschini e Massimo Donadi, dopo aver informato il leader Udc, Pierferdinando Casini. […]

www.partitodemocratico.it, 12.11.10

 

Un governo oscurantista, che strumentalizza il concetto di famiglia

Il governo, pur di non parlare dei tagli al welfare e dei problemi che crea alle famiglie si arrocca nella tutela esclusiva della “famiglia naturale”. […]

www.partitodemocratico.it, 09.11.10

 

Manifestazione nazionale l’11 dicembre a Roma

L’annuncio di Bersani: “In piazza contro il governo”. “Faremo una manifestazione nazionale contro il governo. Se siete d’accordo la faremo l’11 dicembre a Roma” dice Bersani e l’Auditorium si scioglie in un applauso […]

www.partitodemocratico.it, 06.11.10  

 

Oltre all’emergenza, subito un piano per la riqualificazione del territorio

Dichiarazione del segretario Bersani sul maltempo in Veneto: “il governo intervenga non solo dichiarando l’emergenza. Basta interventi di propaganda”. […]

www.partitodemocratico.it, 06.11.10

 

“Una sfiducia a settimana”, di Perluigi Castagnetti

Che Berlusconi non si dimetterà spontaneamente mi pare ormai assodato. Non c’è e non ci sarà mai alcun giudizio sulla sua indegnità morale e la sua incapacità politica a metterlo in crisi. Chi si è illuso del contrario evidentemente dimenticava le ragioni per cui è entrato in politica, e cercherà di restarvi sino all’ultimo minuto possibile. […]

Europa Quotidiano, 04.11.10 

 

Svegliatevi. Appello per la democrazia

“C’è una chiara preoccupazione per la situazione in cui verte il Paese. Una situazione drammatica, sottovalutata: il centrodestra e Berlusconi in testa stanno portando il Paese nel caos”. […]

www.partitodemocratico.it, 02.11.10

 

Tre punti fermi per la riforma fiscale

La mozione del Pd per una riforma fiscale basata su tre capisaldi: l’aumento dell’aliquota per le rendite finanziarie al 20%; la diminuzione del primo scaglione di aliquota al 20%; il tetto al 20% al reddito da impresa, per poi passare alla normale aliquota Irpef per la parte eccedente. […]

www.partitodemocratico.it, 28.10.10

 

Il governo barcolla ma non molla

“Una partita a scacchi di 27 giorni”, di Marcello Sorgi

La conferma che, d’intesa tra Napolitano, Fini e Schifani, il dibattito nei due rami del Parlamento, al Senato sulla mozione di sostegno al governo, e alla Camera su quella di sfiducia, si svolgerà e si concluderà con i rispettivi voti contemporaneamente, il 13 e il 14 dicembre, non esclude che alla fine il governo si ritrovi con la maggioranza espressa da Pdl e Lega a Palazzo Madama e vada invece sotto, senza i finiani, a Montecitorio. […]

La Stampa, 17.11.10

 

Governo battuto alla Camera emendamento passa con voti di Fli

Con 274 voti a favore della mozione e 261 voti contrari è stato approvato la modifica presentata da Matteo Mecacci, radicale del Pd, alla mozione sul trattato di Amicizia Italia-Libia, che prevede l’impegno a chiarire i termini degli accordi. […]

La Repubblica, 09.11.10

 

Finanziaria, governo battuto su Fondi Fas. Fli ed Mpa hanno votato con l’opposizione

Gli alleati ‘dissidenti’ motivano così il loro appoggio all’emendamento: “Hanno voluto fare una forzatura, non ci hanno convinti”. La seduta è stata sospesa, il Pdl è in riunione con il viceministro dell’Economia Vegas. […]

La Repubblica, 04.11.10

 

“Quei fondi Fas «riciclati» ancora al palo”, di Giorgio Santilli

Ormai è diventato un tormentone nazionale: il Fas che fa da bancomat per ogni esigenza di finanza pubblica, il Fas che manda sotto il governo alla Camera per l’ennesima volta, il Fas che divide il paese fra nord e sud ma dovrebbe pure fare da fondo di perequazione infrastrutturale per il federalismo, il vecchio Fas da riciclare e mettere a nuovo per finanziarci una bella fetta dell’ennesimo piano per il Mezzogiorno da 40 miliardi. […]

Il Sole 24 Ore, 31.10.10

 

“Fondi Fas: sulla delibera Cipe governo battuto alla Camera”, di Marco Mobili

Altro piccolo incidente per la maggioranza alla Camera. Il segno del malessere arriva ancora una volta sul Fas, il fondo per le aree sottoutilizzate che da due anni provoca tensione e rapporti difficilissimi all’interno del governo e fra maggioranza ed esecutivo. […]

Il Sole 24 Ore, 28.10.10

E Fini che fa? Sì, No, forse

“Pd, attento a quei due”, di Franco Monaco

Anche noi addetti ai lavori, malati di politica, quasi non ci raccapezziamo più dentro una crisi oscura e dagli esiti incerti. Per non smarrire totalmente la bussola merita fissare tre elementi utili a un giudizio. […]

Europa Quotidiano, 20.11.10

 

Fli lascia il governo

Implode il Pdl, il partito nato dal predellino. La crisi di governo è ormai un fatto conclamato. La farsa è finita, sciogliete le righe. Alle ore 13 del 15 novembre 2010 si è consumato l’ultimo legame che teneva unito il Pdl: con l’addio dei finiani ha fine il partito del predellino. Tradimento, tradimento, tradimento. […]

www.partitodemocratico.it, 15.11.10

 

“Il momento della verità”, di Claudio Tito

Il tempo delle trattative è ormai finito. La crisi politica del governo, conclamata da tempo, adesso si trasferisce rapidamente sul piano parlamentare. Le aule di Camera e Senato sanciranno formalmente e in modo inequivocabile chi avrà la meglio nello scontro tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. […]

La Repubblica, 13.11.10

 

“Gli anni di amore-odio fra il leader e il delfino”, di Filippo Ceccarelli

Chissà che idea di qui a vent´anni gli storici, ma anche i curiosi si saranno fatti di questa interminabile partita che tra furori e rappacificazioni, dietrologie addirittura geopolitiche e sgangheratezze da cinepanettone, sembra ieri finalmente avviata alla conclusione definitiva. […]

La Repubblica, 08.11.10

 

Fini detta le condizioni a Berlusconi “Si dimetta, inutile andare avanti”

Il presidente della Camera scrive il percorso: “Vada al Colle poi riscriviamo programma ed alleanze. Altrimenti Ronchi, Urso, Menia e Bonfiglio non resteranno un minuto di più al governo”. Attacchi al Pdl, “il partito più arretrato d’Europa” e all’esecutivo: “Non del fare ma del fare finta che tutto va bene”. […]

La Repubblica, 07.11.10

Berlusconi: molti vizi poche virtù

Newsweek, vergogna Berlusconi “Disinteresse e cultura dell’harem”

Il nuovo numero del settimanale americano dedica quattro pagine al presidente del Consiglio. “Escort, minorenni e ballerine che saltellano intorno a un 74enne”. Critiche pesanti per la discriminazione femminile, “ha inculcato negli italiani l’idea che la donna sia solo un oggetto sessuale”. […]

La Repubblica, 16.11.10

 

“L’abuso di potere”, di Giuseppe D’Avanzo

Il pubblico ministero dei minori, di turno nella notte tra il 27 e il 28 maggio, non ha intenzione di accettare la verità raffazzonata dal questore, dal ministro dell´Interno, dalla procura della Repubblica di Milano. […]

La Repubblica, 11.11.10

 

Camera dei Deputati: informativa urgente del Ministro Maroni sui fatti accaduti alla questura di Milano (caso Ruby). Replica di Antonello Soro PD

Signor Presidente, signor Ministro, ieri abbiamo preso atto che i funzionari e gli agenti della questura di Milano in quella circostanza hanno rispettato la legge. È per questo che siamo ancora più grati e solidali a quegli agenti, a quei funzionari e a tutte le forze dell’ordine che, non solo a Milano, svolgono l’ordinario esercizio del dovere con la straordinaria fatica di conciliare fedeltà alle leggi e ai regolamenti con il condizionamento di un potere di Governo […]

10.11.10

 

“In fondo al pozzo”, di Massimo Giannini

Un uomo esausto, che annaspa in fondo al pozzo. Sommerso dagli scandali sessuali, che lo inseguono dovunque, e dai guai processuali, che lo tormentano comunque. Sfibrato dalla sindrome dell´inazione che uccide il suo governo, e dalla guerra di fazione che dilania la sua maggioranza. […]

La Repubblica, 05.11.10

 

“Il cavaliere, l’amore per la vita e la donna riposo del guerriero”, di Michela Marzano

Berlusconi non fa nulla di male: ama la vita e le donne. Perché i giornali, ancora una volta, si accaniscono contro di lui? Perchè volergli impedire di passare ogni tanto una «serata distensiva» dopo gli sforzi massacranti che compie quotidianamente? Perchè tanto rumore per nulla? Ma il nostro premier non si scompone. […]

La Repubblica, 01.11.10

 

“Il bunga bunga che segna la fine di un regno”, di Eugenio Scalfari

Le recenti cronache dell´Italia berlusconiana che raccontano l´ennesimo scandalo ormai generalmente etichettato «bunga bunga» mi hanno lasciato al tempo stesso indifferente e stupefatto. […]

La Repubblica, 31.10.11

Università: e la controriforma va, purtroppo

“La legge Gelmini è peggiorata” di Walter Tocci

IL PD: “non potete approvare la legge sull’università prima che il Senato concluda la sessione di bilancio”. PDL e Lega stravolgono le regole parlamentari e cancellano perfino i miglioramenti già approvati dalla commissione Cultura. […]

20.11.10  

 

Università, Pd: non ci sono condizioni politiche e economiche per esame ddl Gelmini

Ghizzoni: chiediamo rinvio ma la maggioranza mercanteggia sulla pelle degli atenei […]

19.11.10

 

Università, Pd: grave ‘no’ a rinvio ddl Gelmini Ghizzoni: governo non ha maggioranza e usa università come merce di scambio politico

“È sbagliato che un governo che non ha più la maggioranza in parlamento proceda come se nulla fosse con la discussione di un provvedimento che scardina il sistema universitario italiano. […]

17.11.10

 

Vogliamo un futuro per il nostro Ateneo

L’appello dei ricercatori della ”29 aprile”: a rischio il domani della città stessa. «Trasformiamo l’inaugurazione da Triste cerimonia di un anno accademico nato agonizzante in un momento di riaffermazione della volontà di esigere un vero futuro per la nostra università». […]

Il Piccolo di Trieste, 15.11.10

 

“Chi sono, e cosa vogliono, i lavoratori della conoscenza”, di Roberto Ciccarelli

Sergio Bologna a “Molecole”: siamo in presenza di una generazione iperpreparata, è il mercato che non ha nulla da offrirle. Il problema di questo miserabile capitalismo italiano è che non abbiamo mecenati interessati alla ricerca e allo sviluppo. […]

www.molecoleonline.it, 06.11.10

 

“Confindustria e università”, di Francesco Sylos Labini

Negli ultimi tempi il quotidiano di Confindustria, il Sole24Ore, ha prestato notevole attenzione alla vicende legate alla riforma universitaria e al ddl Gelmini. […]

Il Fatto quotidiano, 06.11.10

 

“Atenei, fondi non spesi per duecento ricercatori”, di Alessandra Migliozzi

Ci sono circa duecento posti da ricercatore a tempo indeterminato che gli atenei dovrebbero bandire perché hanno già ricevuto i fondi per farlo e che, invece, non vengono messi sul piatto. […]

Il Messaggero, 05.11.10

 

“Università, la libertà di dire no”, di Alessandro Ferretti

Abbiamo iniziato a dire «no» a un progetto che ci vuole infinitamente ricattabili, sempre più poveri in una guerra alla quale la società italiana sembra essere stata destinata da una gestione a dir poco discutibile della crisi finanziaria iniziata nel 2008. […]

Il Manifesto, 05.11.10

 

“Torino, Politecnico precario”, di Caterina Perniconi

Le eccellenze ci sono. Ma in Italia si fa di tutto per danneggiarle. Un esempio è il Politecnico di Torino: un gioiello in continua espansione incastonato nelle ex officine ferroviare, sotto le Alpi piemontesi. Un campus universitario che raccoglie 6 mila studenti stranieri su 30 mila totali. […]

Il Fatto quotidiano, 03.11.10

 

“Nessun taglio a scienza e ricerca. Siamo britannici”, di Pietro Greco

È questa, in estrema sintesi, la risposta data dal governo di Dublino e dal governo di Londra alle prese con il risanamento del bilancio dello Stato. Si taglia la spesa ma non la ricerca. Nessuno dei due governi è di centrosinistra e tanto meno di sinistra. […]

L’Unità, 01.11.10

 

“Fini: «Senza risorse meglio ritirare la riforma». Ma a Bari gli studenti lo contestano”, di Roberto Ciccarelli

La riforma tradita. Da Tremonti e dai suoi tagli che impediscono la carriera ai meritevoli e non mettono a disposizione posti di associato per i ricercatori. Con la chiarezza che il ministro dell’università Mariastella Gelmini non può permettersi, intervendo all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università di Foggia il presidente della Camera Gianfranco Fini ha onestamente riconosciuto «che i tagli non sono sopportabili, senza fondi si tradisce lo spirito della riforma dell’università, a quel punto è meglio ritirarla». […]

Il Manifesto, 23.10.10

 

Università, Pd: ddl Gelmini va modificato radicalmente, basta stagione dei tagli

 “L’università ha bisogno di una riforma ma non del ddl Gelmini che deve essere modificato radicalmente anche per abbandonare, una volta per tutte, la stagione dei tagli e rilanciare un piano di investimento per gli atenei”. […]

22.10.10

Le mani della Gelmini sulla ricerca

“Ricerca: in piazza contro l’effetto zavorra”, di Rino Falcone

La questione è semplice: cosa pensereste di un ente di ricerca trasformato in ministero? In una sorta di modello Rai? Cosa direste del fatto che le risorse di un progetto scientifico acquisite in una gara europea debbano essere approvate, non dal direttore scientifico, ma dall’amministrativo fiduciario del ministro? […]

L’Unità, 14.11.10

 

Ricerca, Pd a Gelmini: ministro vuole commissariare Cnr

Il partito democratico ha presentato una interrogazione parlamentare per chiedere al ministro Gelmini di correggere la “sua politica centralista sugli enti pubblici di ricerca”. […]

09.11.10

 

“Se il laboratorio diventa un ministero”, di Rino Falcone

Un vero salto di qualità, di questo si tratta. In queste settimane si sta approntando un grave cambiamento strutturale degli enti pubblici di ricerca. […]

L’Unità, 24.10.10

 

Istat, la protesta dei ricercatori:«Il governo ci taglia altri 60 milioni», di Maria Grazia Gerina

Giornata mondiale della statistica. Ma in Italia c’è poco da festeggiare. L’ultimo regalo del governo alla statistica italiana è un taglio, non ancora ufficiale, da sessanta milioni di euro. […]

L’Unità, 21.10.10

Cronache dal pianeta scuola

Un altro annuncio del Governo: soldi ai docenti più bravi. Con quali criteri?

Il giorno dopo la grande contestazione di piazza il ministro dell´Istruzione Mariastella Gelmini convoca i sindacati e regala tre promesse pesanti alla scuola (fin qui non finanziate): ai professori meritevoli già nel 2011 sarà corrisposto un mese di stipendio in più, una quattordicesima sui risultati. […]

La Repubblica, 19.11.10

 

Studenti, corteo e sciopero tutto il giorno

Torna la protesta degli studenti con un corteo per lo sciopero studentesco organizzato dal C.A.S. (Collettivo Autonomo Studentesco), che partirà stamattina alle 9 da largo Sant’Agostino. La manifestazione proseguirà in via Emilia, via Farini e via Belle Arti, per poi tornare in S.Agostino. […]

La Gazzetta di Modena, 17.11.10

 

Cultura, Ghizzoni (Pd) aderisco a sciopero generale Cgil contro tagli Gelmini

La capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni ha inviato una lettera alla Flc Cgil per manifestare la propria adesione allo sciopero dei lavoratori della conoscenza previsto per il 17 novembre. […]

16.11.10

 

“Sostegno: L’integrazione difficile”, di Pippo Frisone

Lo Stato italiano spende 3 Mld. all’anno, più d’ogni altro Paese d’Europa e dell’OCSE, per l’integrazione degli alunni diversamente abili nelle scuole. Sono 70mila gli psicologi e 14mila i pediatri impegnati nell’integrazione mentre i docenti di sostegno da 35mila che erano quindici anni fa per 108mila alunni H, son passati nel 2009/10 a 90mila per 181mila alunni H, con una media di 1docente ogni 2 alunni H. […]

ScuolaOggi, 17.11.10

 

“Precari, il giudice boccia la Gelmini”, di Flavia Amabile

In Italia 180 mila posizioni anomale. Boom di siti dedicati ai consigli legali. I prof precari, anche quelli che insegnano lettere o matematica e sembrano lontanissimi dal mondo del diritto, si stanno trasformando in profondi esperti di leggi e sentenze. […]

La Stampa, 15.11.10

 

Non possiamo generalizzare nulla, eccetto i diritti

Numero degli insegnanti e degli alunni con disabilità, risorse per il sostegno, sovraffollamento delle classi: due mesi dopo l’inizio del nuovo anno scolastico, che cosa è cambiato dal punto di vista dell’inclusione degli alunni con disabilità? […]

ScuolaOggi, 15.11.10

 

“Alunni disabili senza diritti” I genitori portano la Gelmini in tribunale, di Franz Baraggino

A settembre il ministro prometteva 2700 insegnanti di sostegno in più. “Non è vero, la riforma riduce drasticamente i fondi”. Così parte a Milano la prima azione collettiva contro il ministero dell’Istruzione, accusato di discriminare gli studenti con disabilità […]

Il Fatto quotidiano, 14.11.10

 

“La scuola della disuguaglianza”, di Marina Boscaino

Mentre tutti i 26 Paesi dell’Unione Europea si attrezzano per sostenere l’avanzamento dell’obbligo scolastico, per fare in modo che i ragazzi stiano il più a lungo possibile a scuola (il nostro – il 27° – è l’unico ad avere l’obbligo sotto i 15 anni) […]

www.flcgil.it, 12.11.10

 

“Se Cittadinanza e Costituzione non ha il voto”, di Franco Labella

Una rivista diffusa e prestigiosa nel mondo dell’istruzione come Tuttoscuola dà rilievo, nel numero on line questa settimana, ad una apparente “non notizia”. […]

10.11.10

 

“Manca il prof, il dirigente deve assumere il supplente”, di Alessandra Ricciardi

Con una nota interna, il ministero ricorda che le sostituzioni vanno fatte. Ai soldi si ci penserà. Se le classi sono scoperte, se l’insegnante manca, i contratti di supplenza vanno fatti. […]

ItaliaOggi, 09.11.10

 

“Scuola, se chiedo una sedia perdo la paga”, di Mila Spicola

Dear Prudence, open up your eyes …Look around around around around That you are part of everything Cantavano i Beatles, guardati intorno, mia cara Prudence, perché sei parte del tutto. Con prudenza, se credi, ma fallo. Parlo di presidi (domanda: come ha recepito la riforma il vostro preside?). […]

L’Unità, 04.11.10

 

Sicurezza edifici, la tragedia di San Giuliano di Puglia non è servita a nulla?

Dura denuncia della Cgil del Molise, che ad 8 anni dal terremoto parla di sprechi di denaro pubblico e mancanza di un piano di dimensionamento. Non solo: diversi edifici andavano chiusi, non ristrutturati. Sarebbe stata poi ignorata la norma della 133/08 che modifica i parametri per costituire le classi: nella Regione ben 80 plessi a rischio. Il Governo fermo agli annunci. […]

Tecnica della Scuola, 04.11.10

 

“Il bunga bunga della scuola pubblica”, Pippo Frisone

E’ bastata mezz’ora nel 2008 al Governo Berlusconi per mettere in atto un bunga-bunga gigantesco a danno della scuola pubblica. Con la L.133/08 si gettarono le basi del più epocale massacro delle risorse umane e finanziarie che la scuola abbia mai conosciuto. […]

ScuolaOggi, 03.11.10

 

La protesta delle mutande. «Così avete ridotto la scuola», di Gioia Salvatori

Cortei si sono svolti a Viterbo, Campobasso, Torino, Palermo e Cosenza. Fiaccolata a Bari […]

L’Unità, 30.10.10

 

“Oltre il libro e la lavagna. Ecco come si apprende oggi”, di Marco Rossi Doria

Il governo parla di orari e discipline, ma Tv e rete ci dicono che c’è un altro modo di imparare. Solo una parte dell’apprendimento avviene a scuola. […]

L’Unità, 27.10.10

 

“Dislessia, 75mila euro per curarla”, di S.M.

Presentato il progetto, un aiuto a chi ha difficoltà d’apprendimento. Sono stati presentati, ieri, presso il Municipio, la nuova Legge nazionale sui Disturbi Specifici di Apprendimento (Dsa) nella scuola e i relativi progetti avviati sul territori o dell’Unione. Alla conferenza stampa erano presenti Manuela Ghizzoni, parlamentare del Pd, membro della Commissione e relatrice della legge stessa, Giuseppe Schena, assessore alle politiche scolastiche dell’Unione, e Valentina Diazzi, associazione Effatà onlus. […]

La Gazzetta di Modena, 26.10.10

 

L’idea della Lega a Udine «Classi separate per disabili»

Il Pdl prende le distanze: una posizione che è da respingere. Implacabilmente muto, esempio di coerenza padana, quando nelle pubbliche cerimonie è il momento di intonare l’Inno di Mameli («Ma quale schiavo di Roma e pronto alla morte! A me queste cose non piacciono per niente, molto meglio il Va’ pensiero…») […]

Il Corriere della Sera, 24.10.10

 

Le nuove regole per i presidi: “Vietato criticare la riforma Gelmini”, di Salvo Intravaia

Il “codice disciplinare per i dirigenti scolastici” è pienamente operativo. Se le dichiarazioni possono essere “lesive dell’immagine dell’amministrazione”, si rischia la sospensione dal servizio e dello stipendio. […]

La Repubblica, 24.10.10

Crollo a Pompei: metafora italiana

Mozione di sfiducia a Bondi, la prima firma è modenese

La mozione di sfiducia al ministro Bondi presentata alla Camera dal Partito democratico porta, come prima firma, quella di una parlamentare modenese, l’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Istruzione e Cultura […]

15.11.10

 

“Pompei crolla, loro mangiano”, di Emiliano Fittipaldi e Claudio Pappaianni

Invece di occuparsi del patrimonio archeologico, Bondi e Bertolaso hanno speso milioni di euro per ‘eventi’ e ‘progetti’ sull’area dei loro amici. E per una visita del premier, che poi ha pure bidonato. […]

L’Espresso, 14.11.10

 

“Bondi inutile e dannoso. L’uomo-disastro dei Beni culturali”, di Vittorio Emiliani

Prono ai diktat di tutti, da Tremonti a Berlusconi. Gli hanno tolto risorse e lui ha sempre taciuto. Assente a L’Aquila, assente su Pompei. Su Sandro Bondi, ministro per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) pende la sfiducia richiesta da Pd e Idv e avallata probabilmente da un’area assai più vasta di Montecitorio. […]

L’Unità, 14.11.10

 

Dossier su Pompei

“Da Seul, Berlusconi dice di aver qualche difficoltà. Beh gli esprimiamo solidarietà umana ma qui non si parla delle sue difficoltà ma di quelle di un Paese”. Così il segretario Pier Luigi Bersani ha introdotto la conferenza stampa di presentazione del dossier Pd sulle responsabilità e la cattiva gestione da parte del ministro Bondi sui crolli agli scavi di Pompei. […]

www.partitodemocratico.it, 12.11.10

 

“Il crollo di un Paese”, di Francesco Merlo

Anche la scuola, che era stata malamente puntellata, collassa sotto il peso dei tagli della Gelmini. E la stessa sorte tocca alle case editrici, al cinema, alle canzoni, al teatro. C´è più scienza del restauro e più tecnica della conservazione nel viso rifatto di Berlusconi che nei ruderi di Pompei. […]

La Repubblica, 11.11.10

 

Camera dei Deputati: informativa urgente del Ministro Bondi sul crollo della scuola dei gladiatori presso gli scavi di Pompei. Intervento di Walter Veltroni 

Signor Presidente, un autorevole esponente del suo Governo ha detto: la cultura non si mangia. È vero, la cultura non si mangia: la cultura si respira, è come l’aria e dalla qualità di quest’aria dipende la qualità della vita di un Paese, anche di coloro che non hanno mai messo piede a Pompei e non hanno visto le meraviglie di quel luogo. […]

10.11.10 

 

L’Italia crolla, il governo dorme 

La casa dei gladiatori a Pompei si sbriciola e finisce sulle prime pagine di tutti i giornali del mondo. Vicenza e il Veneto sotto un metro e mezzo d’acqua per oltre una settimana con almeno un miliardo di euro di danni e gli imprenditori che minacciano di non pagare più le tasse. […]

La Repubblica, 09.11.10                      

 

“Sotto le ceneri di Pompei”, di Conchita Sannino

In una giornata affollata di turisti tra le macerie della Schola Armaturarum coperte con un lenzuolo. Così muore il capolavoro romano. Viaggio nel cuore malato dell´antica Pompei il giorno dopo il crollo della Schola Armaturarum. […]

La Repubblica, 08.11.10

 

“Uno scandalo mondiale”, di Salvatore Settis

Nelle guerre si contano i morti e si dimenticano le cause. Il crollo della schola armatorum a Pompei è una notizia che sta facendo il giro del mondo, come è successo negli ultimi mesi a Roma coi crolli della Domus Aurea e del Colosseo. […]

La Repubblica, 07.11.10

Campane a morte per la cultura italiana

“La rivolta dello spettacolo che nessuno ascolterà”, di Natalia Aspesi

I litigiosi al governo hanno ben altro da pensare, e ben altro da finanziare, piuttosto che lo spettacolo e la cultura. Con la cultura e forse anche con lo spettacolo, non solo non si mangia, ma non si fanno neppure affari, soprattutto se sporchi. Non risulta infatti che mafie e camorre se ne siano mai interessate. […]

La Repubblica, 21.11.10

 

Pompei: PD, bene lettera soprintendenti, Bondi fuori da realtà

“Che i soprintendenti perdessero definitivamente la pazienza era prevedibile e bene hanno fatto a scrivere al ministro Bondi esponendo in una lettera le ragioni di un disagio divenuto ormai insostenibile”, afferma Matteo Orfini, responsabile Cultura e Informazione del Partito Democratico. […]

17.11.10

 

“La scuola torna il piazza. Registi e scrittori con gli studenti”, di Maristella Iervasi

Domani l’intero mondo della Conoscenza invaderà tutte le piazze d’Italia. Cento i cortei studenteschi, da Milano a Palermo. Mentre il sindacato Flc-Cgil ha indetto lo sciopero della prima ora di lezione in tutte contro i tagli. […]

L’Unità, 16.11.10

 

“Le piccole Pompei a rischio nel Malpaese”, di Carlo Petrini e Giovanni Valentini

È un Atlante del Malpaese, per molti aspetti inedito e inquietante, quello che centinaia di lettori di Repubblica hanno compilato in questi giorni spedendo al sito del giornale le foto delle mille Pompei d´Italia. Una galleria degli orrori che illustra gli sfregi al nostro patrimonio culturale. […]

La Repubblica, 15.11.10

 

Cultura: al via iniziativa Pd contro tagli

Il Partito democratico si mobilita in difesa del sistema culturale del nostro Paese, in questi anni mortificato dal governo di centrodestra con continui e indiscriminati tagli, parole sprezzanti, battute che non fanno ridere e tanta propaganda. […]

www.partitodemocratico.it, 08.11.10

 

“Serrande abbassate contro i tagli Il 12 novembre protesta dei musei”, di Elena Masuelli

“Porte chiuse, luci aperte sulla cultura”. Lo slogan scelto per la manifestazione racconta tutto il senso della serrata che il 12 novembre punterà il dito contro le conseguenze provocate sul settore dalla Finanziaria. […]

La Stampa, 05.11.10

 

“Registi con i tecnici: il miracolo di Bondi”, di Paola Casella

Alla fine il ministro Bondi ha fatto il miracolo. No, non quello di trovare le risorse per il cinema italiano, o almeno un bel decreto legge che ripristini quelle misure fiscali che stavano togliendo il nostro cinema dal cono d’ombra “assistenzialista”, come direbbe il ministro Brunetta. […]

Europa Quotidiano, 30.10.10

 

Il cinema fa la festa a Bondi

La protesta sul red carpet. Sembrava di essere a piazza San Giovanni per la manifestazione nazionale della Fiom. E invece era viale De Coubertin, Festival del cinema di Roma. […]

Europa Quotidiano, 29.10.10

 

Se i musei dimenticano l´arte per inseguire il mercato

Non possiamo ridurre a una semplice differenza di gusti la mostra di giocattoli giapponesi contemporanei, di gran marca e di gran prezzo, in corso al castello di Versailles, trattato come una vetrina pubblicitaria. […]

La Repubblica, 28.10.10

 

Cultura. Ghizzoni, maggioranza divisa e ubbediente al governo

“Una maggioranza allo sbando che ubbidisce al Governo ma litiga al suo interno. In commissione Cultura della Camera oggi abbiamo assistito all’ennesima umiliazione dell’autonomia del Parlamento”. Lo dice Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in commissione Cultura della Camera. […]

27.10.10

Rai: l’orgoglio di essere un servizio pubblico

“Saviano non fa politica: è politica. Da Fazio è nato qualcosa di nuovo”, di Daniele Bellasio

«Nel momento in cui ognuno di noi non fa il male sta facendo arretrare loro e sta forse (sospiro, ndr) sognando un’Italia diversa» dice Roberto Saviano. […]

Il Sole 24 Ore, 17.11.10

 

“Saviano e il nervo scoperto di Maroni”, di Gianni Del Vecchio

C’è del marcio in Lombardia: ecco perché il titolare del Viminale si scaglia contro il programma di Fazio. […]

Europa Quotidiano, 16.11.10

 

“L´eresia televisiva”, di Francesco Merlo

C´è sempre stato qualcosa di antico e misterioso nel mondo di Roberto Saviano, nella soggezione con cui viene ascoltato, nel rituale che ne esalta la grandezza al di sopra delle parti. […]

La Repubblica, 09.11.10

La crisi che c’è e il lavoro che manca

“La Cig oltre quota un miliardo di ore”, Gabriele Dossena

La Grande Crisi colpisce ancora. Il termometro della cassa integrazione, uno degli strumenti più veritieri per misurare lo stato di salute del nostro sistema economico, indica che la febbre è ancora alta. E peggio, continua a salire. […]

Corriere della Sera, 14.11.10

 

“Se l’Italia spegne i motori”, di Cesare Damiano

I fatti di questi giorni, anzi di queste ore, invitano a tornare nuovamente sulle parole pronunciate giorni fa da Marchionne in tv. Perché dietro a quelle parole non c’era “solo” il futuro della Fiat, ma anche il destino della politica industriale e i rischi a cui questo governo sta inutilmente esponendo l’intero paese.  […]

L’Unità, 13.11.10 

 

«Giovani non disposti a tutto» Un fantasma si aggira per l’Italia, di Bruno Ugolini

Un fantasma, anzi un esercito di fantasmi, si aggira nella rete. Lancia una pagina apposita su Facebooke su Twitter ricevendo migliaia di adesioni. […]

L’Unità, 09.11.10 

 

“Camusso: il problema Fiat sono i modelli, non gli operai” di Laura Matteucci

Chiama il governo ad aprire un confronto sulla Fiat, «invitando tutti a discutere di futuro». A Marchionne chiede, ancora una volta, chiarezza sul piano industriale, senza doversi mettere in fila e «staccare un bigliettino» per riuscire a parlargli, incontrando tutti i sindacati e mettendo fine agli incontri separati. […]

L’Unità, 08.11.10

 

Produttività, l’allarme di Draghi “Occorre stabilizzare i precari”

ll governatore preoccupato per la “difficoltà dell’economia italiana di crescere e creare reddito”. Se non si regolarizzano i rapporti di lavoro, effetti negativi per la crescita. “Nord allineato all’Europa e sud in ritardo? Non è vero”. […]

La Repubblica, 05.11.10

“Piove, Governo ladro”

“Le cifre dell’ambiente In tre anni fondi tagliati di più della metà” di Alessandro Arachi

Perso un miliardo di euro, parchi e ricerche a rischio. I bilanci sono decisamente disastrati. Sotto la soglia della sopravvivenza. Dal 2008 a oggi, infatti, è stato tagliato quasi un miliardo di euro, circa i due terzi della somma totale a disposizione del ministero dell’Ambiente. Non solo. […]

Il Corriere della Sera, 10.11.10

 

“La rabbia dei veneti”, di Ferdinando Camon

Le zone sommerse del Veneto sono tante, nelle province di Padova, Verona e Treviso l’acqua è arrivata a due metri sopra il pavimento di case, fattorie, aziende, fabbriche. […]

La Stampa, 10.11.10

 

“Ambiente, la scure del governo tagliato un miliardo di euro Rapporto Wwf: i fondi ridotti del 60 per cento in tre anni”, di Giovanni Valentini

La legge di stabilità sancisce l´agonia del ministero: la penalizzazione più pesante mentre aumenta il degrado del territorio. L´hanno chiamata, eufemisticamente, “Legge di stabilità”. […]

La Repubblica, 05.11.10

 

Vittime del maltempo e del mal governo

Sale a 5 il bilancio delle vittime. Mancano i fondi ed un piano idrogeologico nazionale in difesa del suolo. Garavaglia visita le zone colpite: “Individuare i finanziamenti per evitare che ogni anno si ripetano le catastrofi deve essere una priorità del governo”.  […]

www.partitodemocratico.it, 04.11.10

Basta bugie sui rifiuti

“Sui rifiuti dietrofront del governo. A sorpresa passa la linea del Pd”, di Gianni Del Vecchio

Il nuovo decreto sconfessa il vecchio piano Bertolaso: via Cava Vitiello e altre due discariche […]

Europa Quotidiano, 19.11.10

 

Rifiuti a Napoli, blitz di Bersani a Palazzo Chigi durante il Consiglio dei Ministri

“Misure urgenti in materia di rifiuti”. E’ il decreto per lo smaltimento dei rifiuti in Campania il punto all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri di oggi. E’ anche terreno di scontro tra il Pdl e il Pd ed è la ragione per cui il segretario Pier Luigi Bersani, con un vero e proprio blitz, si è recato di persona a Palazzo Chigi. […]

www.partitodemocratico.it, 18.11.10

 

“L’emergenza continua dei rifiuti campani”, di Claudio Cicatiello

A meno di due anni dall’approvazione del piano Bertolaso che avrebbe dovuto risolvere definitivamente l’emergenza rifiuti in Campania è scoppiata una nuova crisi. Perché? Non sono state individuate soluzioni condivise sulla localizzazione degli impianti. […]

www.lavoce.info, 05.11.10

 

Rifiuti: la balla mostruosa

Il miracolo promesso dal premier non c’è stato. I cumuli di rifiuti restano, gli scontri persistono, la Protezione civile scappa. Bianchi: “Bertolaso spudorato, in Campania l’emergenza continua. […]

www.partitodemocratico.it, 02.11.10

 

“Anche Bertolaso racconta barzellette: «Tolti i rifiuti» E questa monnezza?” di Jolanda Buffalini

Napoli, il giorno del giudizio: altro che miracolo, altro che «emergenza finita» come dice il capo della Protezione Civile. Sacchi ovunque, gente arrabbiata situazione identica a dieci giorni fa. «È venuto un camion, ha buttato tutto qui…». […]

L’Unità, 01.11.10

 

“Quante bugie da B&B”, di Gianni Del Vecchio

Checché ne dicano Berlusconi e Bertolaso, la piaga della munnezza durerà ancora per anni. Almeno tre. Mente il presidente del consiglio quando sbandiera ai quattro venti l’ennesimo slogan: «Ripulirò Napoli in tre giorni». […]

Europa Quotidiano, 30.10.10

 

“Virtuoso fuori luogo”, di Massimo Gramellini

Ogni volta che vedete i roghi di Terzigno, prima di arrabbiarvi pensate a Vincenzo Cenname. Dopo vi arrabbierete molto di più. Cenname è un ingegnere ambientale, eletto sindaco di un Comune di duemila anime della provincia di Caserta, Camigliano. […]

La Stampa, 28.10.10

 

Torna l’uomo dei (falsi) miracoli

Bertolaso mostra i muscoli per risolvere l’emergenza dei rifiuti nel napoletano. Mancano ancora 8 giorni per ridare lustro ad un miracolo che non c’è mai stato. È il pugno duro la risposta del governo all’emergenza rifiuti nel napoletano. […]

www.partitodemocratico.it, 25.10.10

Memoria

“La giustizia negata”, di Adriano Prosperi

Per la strage di Piazza della Loggia non ci sono colpevoli. Dopo due anni di dibattimenti e una lunghissima serie di udienze con una interminabile sfilata di testimoni, i giudici della Corte d´Assise di Brescia hanno mandato assolti i cinque imputati. […]

La Repubblica, 17.11.10

 

Tagli anche ai partigiani, la denuncia del Pd

Un Ordine del giorno presentato dai consiglieri democratici di Modena. “Tentativo di mettere a tacere l’antifascismo organizzato”. Il governo ha imposto un taglio drastico di contributi statali all’Associazione nazionale partigiani d’Italia, dai 250 mila euro del 2007 ai 73 mila del 2010. […]

10.11.10

 

“Deportati la tragedia di chi resta”, di Mauro Baudini

Il dolore dei parenti non sembrava avere il diritto di diventare pubblico e condiviso. L’Aned raccoglie le testimonianze dei famigliari di chi finì nei Lager nazisti. […]

La Stampa, 09.11.10

 

Senza soldi né finanziamenti «Chiude il Museo della Liberazione», di Paolo Brogi

L’annuncio del presidente in una cerimonia pubblica: dal 2 gennaio dovremo affidarci ad un commissario. «Dai Beni Culturali un terzo dei fondi promessi». Ora tocca a via Tasso. […]

Il Corriere della Sera, 08.11.10

 

“Quando l’Italia sapeva ancora sognare il futuro”, di Miguel Gotor

Nell’agosto 1945 Alcide De Gasperi tenne un discorso al Consiglio nazionale della Dc in cui ricordò che, a soli quattro mesi dalla fine della guerra di Liberazione, gli italiani si mostravano «stanchi dei partiti», in preda a una «atarassia dilagante». […]

Il Sole 24 Ore, 25.10.10

 

“A chi fa paura Nilde Iotti”, di Pietro Spataro

In un Comune del bolognese il Pdl fa il diavolo a quattro contro la decisione di intitolare una strada alla prima donna presidente della Camera. Ma la sindaca tira dritto e la via c’è. […]

L’Unità, 20.10.10

 

«Se le bugie negazioniste diventeranno un reato», di Adriano Prosperi

Fare i conti con la realtà di Auschwitz e della Shoah è un compito che ci sta davanti, che domina il nostro presente e dominerà il futuro della nostra specie. Si tratta di un peso insostenibile. […]

La Repubblica, 16.10.10

A proposito di diritti

Gli immigrati sulla gru prima ingannati poi cacciati dall’Italia

A malincuore dobbiamo raccontarvi che fine hanno fatto alcuni degli stranieri che per 17 giorni sono rimasti sulla gru a Brescia. Due di essi, egiziani, di 20 e 29 anni che, secondo la Questura, avrebbero organizzato la protesta, sono stati espulsi dal nostro paese. […]

L’Unità, 20.11.10

 

Scesi dalla gru

Dopo 17 giorni di proteste, tensioni e tanto freddo sono scesi dalla gru i 4 immigrati arrampicati dal 30 ottobre. Il Pd presenta proposta di legge per la regolarizzazione della immigrazione. Sono scesi, finalmente scesi. […]

www.partitodemocratico.it, 16.11.10

 

Il PD con i migranti per dire “no” al razzismo

Il Partito Democratico dell’Emilia-Romagna sostiene la manifestazione regionale dei migranti in programma domani, sabato 13 novembre, a Bologna. […]

13.11.10

 

“Articolo 18, adesso ci riprova Sacconi a distruggere i diritti”, di Luigina Venturelli

Il governo chiede mano libera per cancellare sessant’anni di storia repubblicana. Questa è la sostanza del disegno di legge che il ministro Sacconi ha inviato alle parti sociali per fare un nuovo Statuto dei lavori: una delega piena e senza limiti, se non quelli di un ristretto nucleo di diritti indisponibili di rilevanza costituzionale, per spazzare via il vecchio Statuto dei lavoratori. […]

L’Unità, 12.11.10

 

Meno irregolari e più imprenditori gli immigrati d’Italia. E l’lnps è in attivo grazie a loro

In Italia, negli ultimi 20 anni, la popolazione immigrata è cresciuta di quasi 20 volte. Secondo la stima del Dossier Statistico Immigrazione 2010 Caritas/Migrantes presentato oggi, «includendo tutte le persone regolarmente soggiornanti, le presenze sono 4 milioni e 919 mila (1 immigrato ogni 12 residenti), contro il dato dell’Istat che all’inizio del 2010 ha registrato 4 milioni e 235 mila stranieri residenti in Italia. […]

Il Sole 24 Ore, 27.10.10

Donne

«Non è il burqa la prigione delle donne», di Cecilia Zecchinelli

Parla una delle protagoniste della battaglia per il rispetto dei diritti umani in AfghanistanMary Akrami: molti passi in avanti, ma troppe promesse disattese […]

Il Corriere della Sera, 14.11.10

 

Aung San Suu Kyi è libera!

Rilasciata dopo 7 anni di prigionia la leader birmana. Bersani: “Una bella notizia per tutti i democratici”. Fassino: “Ora liberino tutti i prigionieri politici”. «Dobbiamo lavorare insieme, all’unisono, per raggiungere il nostro obiettivo». […]

La Stampa, 14.11.10

 

“Dalla Camusso alla Deledda, le prime donne che hanno fatto l’Italia”, di Chiara Beghell

Forse gli occhiali da vista. Oppure i capelli a mezza lunghezza. Il poco trucco, la sobrietà che un primato può imporre. Non è facile cogliere cosa accomuna, almeno a un primo sguardo, tutte le “prime donne” italiane. […]

Il Sole 24 Ore, 07.11.10

 

“La Cgil a Susanna Camusso. Prima donna, svolta storica”, di Felicia Masocco

Susanna Camusso è la nuova segretaria generale della Cgil, l’ha eletta ieri il Direttivo con il 79,1% dei voti. «Sarò la segretaria di tutti», esordisce tra gli applausi. […]

L’Unità, 04.11.10

Lettura per aprire la mente

“L’insostenibile leggerezza della manovra Tremonti”, di Eugenio Scalfari

Se il 14 dicembre ci sarà la crisi di governo e che cosa accadrà dopo è ancora terreno incognito, non lo sanno né Fini né Casini né Bersani né Veltroni né Vendola e non lo sanno neppure Berlusconi e Bossi. […]

La Repubblica, 21.11.10

 

La lista di “sinistra”: con gli occhi dei deboli per un mondo migliore, di Pierluigi Bersani

La sinistra è l’idea che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli, puoi fare davvero un mondo migliore per tutti. Abbiamo la più bella Costituzione del mondo. La si difende ogni giorno. Il 25 aprile si fa festa. […]

L’Unità, 16.11.10

 

“La Costituzione privatizzata”, di Gustavo Zagrebelsky

Dopo un esplicito voto di sfiducia di una Camera (irrilevante è che l´altra abbia, prima o dopo, votato la fiducia), il Governo deve dunque «rassegnare» le dimissioni nella mani del Presidente della Repubblica: dimissioni che quest´ultimo non può respingere. […]

La Repubblica, 16.11.10

 

“Mezza fiducia non fa un governo”, di Michele Ainis

Senza i ministri di Futuro e libertà, il governo Berlusconi ormai somiglia al visconte dimezzato di Italo Calvino. Sarà per questo che cerca di tagliare il problema in due come una mela: mezza fiducia (quella del Senato), mezza crisi (magari un rimpasto può bastare), e in ultimo mezze elezioni (facendo rivotare gli italiani solo per la Camera). […]

La Stampa, 16.11.10 

 

“Il Cavaliere tenta la riscossa”, di Marcello Sorgi

Al di là dell’estemporaneità di certe proposte, come quella di chiedere lo scioglimento della sola Camera, e non anche del Senato, se i deputati dovessero negargli la sfiducia, c’è un aspetto determinante della crisi, che viene negato a dispetto della sua evidenza: Berlusconi non ha affatto deciso di farsi da parte, ed anzi è tornato da Seul deciso a battersi con tutte le sue forze. […]

La Stampa, 15.11.10

 

“L’abuso mediatico delle donne”, di Giovanni Valentini

Fra i tanti abusi di potere commessi da Silvio Berlusconi sul palcoscenico o dietro le quinte dei suoi scandali sessuali, dal caso Noemi al caso D´Addario fino al più recente caso Ruby, il più grave o comunque il più odioso è quello perpetrato contro le donne. […]

La Repubblica, 13.11.10

 

“Il tramonto del demiurgo”, di Guido Crainz

È sempre più diffusa la consapevolezza di esser di fronte non solo al declino di un leader o di una proposta politica ma all´esaurirsi di una fase intera della storia del Paese, iniziata già prima della discesa in campo di Silvio Berlusconi. […]

La Repubblica, 12.11.10   

 

“Basso Impero”, di Michele Brambilla

Non è detto, non è affatto detto che l’impero di Silvio Berlusconi sia arrivato al capolinea: l’uomo ha più di sette vite e lo ha già dimostrato tante volte. […]

La Stampa, 12.11.10

 

“Fattore famiglia a misura di donna”, di Alessandra Casarico

Come mostrano i dati Ocse, l’Italia è poco generosa nei confronti delle famiglie. Spendiamo l’1,3% del Pil in politiche famigliari, solo Spagna e Grecia dedicano meno risorse del nostro paese. Rafforzare il sostegno alle famiglie è un obiettivo generalmente condiviso dalle diverse forze politiche. […]

Il Sole 24 Ore, 11.11.10

 

“L´inno alla miopia dei conti pubblici”, di Tito Boeri

Doveva essere un documento con orizzonti lunghi, volto a illustrare “il modo con cui la politica economica intende far fronte alle priorità sul piano macro e microeconomico». […]

La Repubblica, 10.11.10

 

“Vizi e virtù del partito impersonale”, di Ilvo Diamanti

È il momento di maggiore debolezza per il Pdl e, in primo luogo, il suo leader. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Mai come oggi afflitti da un deficit di fiducia, che si traduce, per il Pdl, in stime di voto deludenti. Sotto il 30%. […]

La Repubblica, 08.11.10

 

“L´ultima partita a scacchi del cavaliere”, di Eugenio Scalfari

Ma adesso che succede? Questa domanda se la rimpallano tutti, è addirittura diventata una domanda da bar, perfino tra persone che di solito non si occupano di politica e discutono semmai, ai bar dello sport, sulla formazione delle squadre e di Totti o di Cassano. […]

La Repubblica, 07.11.10

 

“Il presidente delle promesse mancate”, di Nadia Urbinati

L´articolista del New York Times dipingeva in questi giorni la situazione italiana con i colori cupi dell´emergenza rifiuti e la collegava alla politica personalistica del presidente del Consiglio: «Ancora una volta il Signor Berlusconi ha detto che risolverà il problema. Ma questa volta le cose sono diverse: pochi lo credono». […]

La Repubblica, 02.11.10

 

“Il salvadanaio contro il debito?”, di Giuliano Amato

Romano Prodi può non pretenderle, ma avrebbe diritto alle scuse. Vi ricordate le critiche che piovvero su di lui, allora presidente della Commissione europea, quando disse in un’intervista a Le Monde – era giusto l’ottobre di otto anni fa – che il patto di stabilità era “stupido”? […]

Il Sole 24 Ore, 01.11.10

 

“Cartellino giallo al governo”, di Luigi La Spina

Le cifre possono sembrare modeste: per la Torino-Lione si tratta di un taglio di 9 milioni sui 671 stanziati; per la linea del Brennero la sforbiciata è più consistente, perché riduce il finanziamento di circa un quinto. […]

La Stampa, 28.10.10

 

“Lo scudo del caimano”, di Franco Cordero

Un poema pseudo-omerico (Batracomiomachia) narra la guerra tra rane e topi. Giacomo Leopardi l´ha tradotta e compone un incantevole sèguito, malvisto dalla critica filistea, portando alla ribalta anche i granchi. […]

27.10.10

 

“Se l´immigrato resta un estraneo”, di Renzo Guolo

La Merkel proclama il fallimento del multiculturalismo, o di quel modello di integrazione che si regge sul riconoscimento di un certo grado di diversità culturale nello spazio pubblico, soprattutto in relazione alla presenza dell´islam in Europa. […]

La Repubblica, 26.10.10