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L’attacco di Gelmini “manodiforbice” al nostro Ateneo

L’on Ghizzoni del Pd rilancia l’allarme del Rettore Tomasi: “La vera emergenza è questo governo che sta rubando il futuro del Paese e delle nuove generazioni”
«E’ ormai certo. Gelmini “manodiforbice” sta mettendo in ginocchio l’Università di Modena e Reggio. La conferma definitiva, e autorevole, arriva dal Rettore professor Tomasi che non più tardi di ieri ha dichiarato testualmente: “se continua così saremo costretti a calare il numero di docenti e personale amministrativo. Siamo in una situazione di totale incertezza, ma se le previsioni sui tagli del 10 per cento previste dalla Finanziaria 2008 per il 2010 saranno confermate, non riusciremo a chiudere il bilancio e la situazione potrebbe diventare estremamente grave per noi, fino ad arrivare al commissariamento”.

C’é poco da aggiungere al drammatico appello del professor Tomasi. E’ l’ultimo di una lunga serie, ma anche questo, ne siamo certi, resterà inascoltato dall’imperturbabile ministra dell’Istruzione che a marzo aveva annunciato in pompa magna: più risorse in cambio della riforma. La riforma – ma sarebbe meglio chiamarla controriforma – è arrivata dopo sei mesi ma di risorse nemmeno l’ombra. Anzi, la solerte esecutrice degli ordini di Tremonti ha dato nuovo impulso alle sue sforbiciate mentre in tutto il mondo, dalla Cina agli Stati Uniti, dalla Francia alla Germania, qualunque sia il colore dei governi, si investe a piene mani sulla ricerca e sull’innovazione come fattori strategici per uscire dalla crisi e rilanciare l’economia. La ministra non è riuscita a recuperare nemmeno le risorse che il governo aveva indicato nel Dpef (circa 400 milioni di euro). E non può certo bastare l’annuncio di utilizzare le risorse provenienti dallo scudo fiscale perché si tratta di un provvedimento una tantum e non rientra tra le risorse strutturali, necessarie alla programmazione. La vera emergenza, ormai è chiaro, non è la crisi ma questo governo che sta rubando il futuro del Paese e delle nuove generazioni».

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