Giorno: 18 Luglio 2009

“Sopravvivere senza welfare: ecco la famiglia dei miracoli”, di Maria Novella De Luca

Il disastro dello Stato sociale è nelle tre G: di genere, geografico e generazionale. Famiglie sole, piccole, povere. Cancellate dal welfare, dimenticate dallo Stato. Microcosmi con pochissimi figli e molti anziani, dove la rete di mutuo soccorso si è incrinata, e per la prima volta nella storia d’Italia la formidabile alleanza di mamme-nonne-figlie-sorelle dichiara forfait. È racchiuso in tre G il disastro dello stato sociale italiano: di genere, generazionale e geografico. Dietro queste tre G ci sono le storie di coppie troppo povere per avere più d’un figlio, di donne del Sud che hanno ormai abbandonato la speranza di trovare un lavoro, di anziani che la sera cenano con pane e latte, di bambini “parcheggiati” dove si può. Siamo il primo paese occidentale dove gli over 60 hanno superato il 20% della popolazione, il tasso di fecondità di 1,4 figli per donna è uno dei più bassi del mondo, le risorse destinate alla voce “famiglia” sono la metà della media europea, i giovani laureati il 16% contro il 32% delle statistiche Ocse, il numero di …

“La ricerca non è malata, è tagliata”, di Pietro Greco

Ha ragione, ma solo a metà, Rita Clementi, 47 anni, genetista di gran vaglia, quando lamenta – nella lettera aperta indirizzata dallE pagine del Corriere della Sera lo scorso lunedì 29 giugno al Presidente delle Repubblica, con cui annuncia di voler lasciare l’Italia – la scarsa capacità di riconoscere il merito del nostro sistema di ricerca. Ha ragione perché un paese che fa a meno di una scienziata brava come lei è un paese con una pericolosa tendenza all’autolesionismo. Ha ragione perché in molti settori della nostra ricerca pubblica il merito e persino l’eccellenza non vengono riconosciuti, a causa di una malcelata tendenza nepotista. Ma ha ragione a metà, perché l’accusa non può essere generalizzata. In molti settori della ricerca pubblica l’eccellenza e il merito vengono prodotti e riconosciuti. Non è un caso che, nelle classifiche internazionali sulla produttività e sulla qualità scientifica, i nostri matematici e i nostri fisici – per esempio – risultino tra i più bravi al mondo. Che i nostri giovani ricercatori risultino tra gli europei più creativi scientificamente (sono secondi …

Mozione Franceschini, nasce il comitato provinciale modenese

Primo incontro ieri pomeriggio: presenti tra gli altri Bastico, Ghizzoni, Boschini, Ori e Sabattini. Luciano Vecchi coordinatore della mozione a Modena. Dopo la presentazione della candidatura a segretario nazionale di Dario Franceschini , avvenuta a Roma il 16 luglio, si è svolto ieri un incontro presso la federazione provinciale di Modena per discutere la proposta politica-programmatica e per un primo confronto in merito. Si è quindi costituito un primo gruppo di riferimento provinciale al quale hanno già aderito Luciano Vecchi, Mariangela Bastico, Giuseppe Boschini, Manuela Ghizzoni, Francesca Maletti, Emilio Sabattini, Caterina Liotti, Alice Goldoni, Francesco Ori, Stefano Rimini, Marc’Aurelio Santi, Giovanni Taurasi, Yuri Costi, Alessandro Tebaldi, Gian Domenico Tomei, Maurizio Maletti, Paolo Pedretti, Alberto Caldana, Luca Mucci, Viola Baisi, Salvo Cotrino, Federica di Padova, Simone Tosi, Francesco Barbieri, Franco Tonelli, Giuliano Capitani, Giampaolo Zerri, Giuseppe Mazzeo, Enzo Belloi, F.Maria Tonelli. Il gruppo ha indicato Luciano vecchi quale coordinatore di questa fase e attivato un coordinamento operativo presso la federazione del Pd. Per adesione ed informazione è possibile fare riferimento ai seguenti indirizzi modenaperfranceschini@pdmodena.it e telefonicamente …

Violenza sessuale: sì bipartisan alla Camera

Il testo unico contro la violenza sessuale, approvato alla quasi unanimità alla Camera, segna un giro di vite in termini di sanzioni penali introducendo aggravanti connesse alle modalità di azione del colpevole. Previsti anche protocolli di intesa fra istituzioni e associazioni di volontariato per l’assistenza delle vittime e campagne di informazione nelle scuole da parte del ministero dell’Istruzione. Stralciata invece la norma sui manifesti con le foto dei latitanti Dopo lo stralcio della norma sull’affissione nei luoghi pubblici delle foto segnaletiche dei latitanti su cui l’opposizione aveva sollevato obiezioni il testo unificato dei progetti di legge concernenti disposizioni in materia di violenza sessuale è stato approvato dalla camera alla quasi unanimità e con voto segreto: 447 voti a favore e 29 contrari. Il provvedimento è il risultato del lavoro della commissione Giustizia che ha uniformato le varie proposte di iniziativa parlamentare con quella del governo. Si aggiunge alle norme anti-stalking (atti persecutori) già approvate dal Parlamento a larga maggioranza, oltre che al testo unificato contro la pedofilia ( di ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa …

Amnesty: dura condanna dell’assassinio dell’attivista Natalia Estemirova

Amnesty International condanna con forza l’assassinio di Natalia Estemirova, una nota attivista per i diritti umani che lavorava nella regione del Caucaso del Nord, da tempo vicina all’associazione. “L’uccisione di Natalia Estemirova è una conseguenza della perdurante impunità permessa dalle autorità russe e cecene” – ha affermato Irene Khan, segretaria generale di Amnesty International. “Le violazioni dei diritti umani in Russia e in particolare nel Caucaso del Nord non possono più essere ignorate. Coloro che si battono per i diritti umani hanno bisogno di protezione”. “La terribile tragedia dell’omicidio di Natalia Estemirova è un crimine su cui le autorità devono esprimere condanna e compiere ogni sforzo per portare dinanzi alla giustizia i responsabili. Questo è un ulteriore tentativo di imbavagliare la società civile in Russia e mette in luce l’instabilità nella regione” – continua la nota di Amnesty. “Natalia Estemirova era una donna estremamente coraggiosa che, con grande entusiasmo, non si stancava mai di difendere i diritti umani. Era una persona davvero eccezionale e un’amica di molti di noi” – ha proseguito Irene Khan. “Siamo …

Scuola, Pd: Gelmini boccia studenti e precari ma promuove la crisi

Ghizzoni: sui precari c’è poco da valutare, serve stabilizzazione. “Caro Ministro c’è poco da valutare, il problema del precariato nella scuola è molto chiaro, almeno per noi del Pd , e per combatterlo serve dare continuità al piano del governo Prodi per stabilizzare il personale docente e Ata” . Così la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni risponde al ministro Gelmini che oggi a Viareggio ha detto che il governo sta valutando se inserire nel Dl anticrisi misure per dare una risposta ai precari della scuola. ”Così – aggiunge – com’è chiaro che serve un provvedimento che cancelli, una volta per tutte, i tagli sciagurati della manovra estiva dell’anno scorso che stanno già facendo precipitare le scuole nel caos a danno dell’attività didattica e dell’apprendimento dei nostri ragazzi, come dimostra l’impennata di bocciature, da non confondere con il maggiore rigore, che è la cartina di tornasole di una scuola che non risponde alle necessità educative degli studenti. Alle promesse del ministro Gelmini – conclude Ghizzoni – non ci crede più nessuno, …