Giorno: 22 Luglio 2009

Carpi per Franceschini: “Il congresso di ottobre sarà il rilancio”

Prima riunione ieri del comitato “Carpi per Franceschini” Crisi economica e modello di Partito al centro dell’incontro. Si è costituito ieri sera, presso la sede cittadina del PD di Carpi, il comitato promotore della mozione Dario Franceschini a segretario nazionale del PD. “Si tratta di un comitato non di ex e nemmeno di post – hanno sostenuto i promotori – ma di democratici che si assumono la responsabilità di rilanciare il progetto del PD.” All’incontro hanno partecipato una cinquantina di iscritti del PD rappresentativi del partito (tra loro militanti di base, segretari di circolo, consiglieri comunali e provinciali, assessori comunali e la parlamentare Manuela Ghizzoni). Crisi economica e inadeguatezza delle misure del Governo per affrontarla, mondo del lavoro e i problemi delle piccole e medie imprese locali, radicamento del partito militanza nel PD al centro dell’incontro. I promotori del comitato nei prossimi giorni eleggeranno un coordinamento e inizieranno a promuovere iniziative sul territorio. “Il congresso d’autunno rappresenta una grande opportunità per sollevare lo sguardo dall’ombelico del PD e guardare in faccia gli italiani e i …

“Allarme di Draghi: tasse record e dubbi sullo scudo fiscale”, di Elena Polidori

Pressione fiscale «sui valori massimi degli ultimi decenni». Dubbi sullo scudo fiscale. «Forte deterioramento» dei conti pubblici: il debito, previsto salire di 10 punti fino al 115,3% del Pil, sarà tra le eredità gravi della crisi. E, non ultimo, c’è il rischio che il ricorso già record alla cassa integrazione non riesca più a contrastare una riduzione degli organici. Sono alcune delle conseguenze della «profonda recessione» che sta affrontando l’economia italiana, secondo il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi. Ora la fase di peggioramento della congiuntura «sembra essersi arrestata»; vi sono «segnali di miglioramento»; trainata dalla ripresa mondiale l’attività produttiva tornerebbe a crescere l’anno venturo. Ma il 2009 sarà difficile: è previsto un ulteriore peggioramento dei conti pubblici e per la prima volta in 18 anni quello che Ciampi considerava un prezioso tesoretto, ovvero l’avanzo primario (al netto degli interessi) sarà disavanzo pari allo 0,4% del Pil. La pressione fiscale rischia di salire al 43,4% del Pil con un aumento di 0,6 punti e dunque con valori che collocano l’Italia «ampiamente sopra la media Ue»: …

Fus, Pd, Ghizzoni: maggioranza impedisce voto in commissione per non ‘andare sotto’

“Quella andata in scena oggi in Commissione Cultura alla Camera è l’ennesima figuraccia del governo e della maggioranza. Pdl e Lega, dopo aver sostenuto che i ministri Bondi e Gelmini sono “ostaggio” e “commissariati” dal ministro Tremonti, hanno impedito che si procedesse alla votazione del parere al Dpf per evitare di essere battuti ancora una volta come già capitato nei giorni scorsi. Tutto ciò non è frutto del caso ma semplicemente della politica economica irresponsabile che penalizza oltre che l’intera economia del paese soprattutto il mondo dell’istruzione e della cultura. Probabilmente i profondi tagli alla scuola e alla cultura (Fus) – di cui ormai non si hanno più neanche cifre esatte – determinano forte imbarazzo nei parlamentari del centrodestra così come è forte l’imbarazzo per una tassa sul sesso che deve finanziare la cultura ”. Lo rende noto la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni.

Violenza alle donne, serve una grande battaglia culturale

La solidarietà dell’on. Manuela Ghizzoni del Pd alla donna immigrata che ha denunciato il marito violento. “Lo scontro di civiltà alimenta solo violenza e mette a rischio la pace”. L’on. Manuela Ghizzoni del Pd commenta l’episodio di violenza ai danni della donna immigrata madre di 5 figli e replica all’on. Bertolini. “Esprimo tutta la mia solidarietà alla donna immigrata, madre di 5 figli, che ha avuto il coraggio di denunciare il marito violento. Al tempo stesso sono consapevole che la solidarietà non basta, da sola, ad arginare un fenomeno che ha radici profonde nella cultura della sopraffazione e nel rifiuto di riconoscere alla donna dignità di persona. Bene ha fatto la Questura di Modena a lanciare un appello affinché le donne maltrattate, italiane e straniere, si rivolgano con fiducia a chi può garantire il rispetto della legge e dei loro diritti. Ma condizione fondamentale perché questo avvenga è un autentico processo d’integrazione dei cittadini immigrati nella nostra cultura. Che non vuol dire abbandono delle tradizioni ma riconoscimento di un sistema di valori e quindi accettazione …

“Intercettazioni, stoppato l’attacco a Berlusconi”

Dopo la pubblicazione di nuove conversazioni con la escort D`Addario, il premier ha “ordinato” ai suoi di mettere il silenziatore sulla vicenda. Intercettazioni, stoppato l`attacco a Berlusconi. Scontro al Senato dove la maggioranza blocca la mozione dei democratici che chiedeva di discutere della vita privata del Cavaliere. La parola d`ordine è sdrammatizzare, evitare di fornire appigli per nuove polemiche. In buona sostanza, ignorare le ultime registrazioni pubblicate sul sito dell`Espresso. E questa la linea dettata da Silvio Berlusconi che, per il secondo giorno consecutivo, si vede pubblicare nel sito del settimanale registrazioni di suoi colloqui con la escort Patrizia D`Addario. Chi ieri gli ha parlato al telefono – Berlusconi è stato tutto il giorno a Milano, chiuso nella residenza di Arcore – lo descrive «sereno», per niente preoccupato delle nuove rivelazioni ed anzi convinto che «non interessino per niente» la gente. «Si aspettava che la tregua armata imposta dal Quirinale non sarebbe durata in eterno ed è dispiaciuto per questo ennesimo tentativo di screditarlo, ma nel complesso è piuttosto tranquillo», dice un esponente del centrodestra. …

“Docenti precari, almeno 16.500 perderanno il posto”, di A. G.

Il calcolo, su cui pesano 8.000 soprannumerari, è stato fatto dalla Flc-Cgil. A cedere più cattedre sarà la media inferiore (6.750), soprattutto al Sud. E manca ancora l’ulteriore taglio dei 5.000 sull’organico di fatto. Previsioni pessime (per due anni si andrà avanti di questo passo), ma senza i 41.000 pensionamenti sarebbe andata molto peggio. L’abbattimento di posti vacanti che i docenti precari della scuola non troveranno più in vista del prossimo anno scolastico sembra realizzarsi così come avevano preventivato i sindacati da alcune settimane: a fronte dei 42.102 posti da cancellare, le cui basi generali erano state fissate con la discussa Legge 133/08 e poi definiti attraverso la C.M. n. 38 dell’aprile scorso, saranno almeno 16.500 i docenti a dover ripiegare su supplenze brevi. Il calcolo è stato realizzato dalla Flc-Cgil, che è andata a verificare la consistenza dei tagli immediatamente dopo l’individuazione degli insegnanti di ruolo soprannumerari a seguito della predisposizione da parte del Miur dei trasferimenti: alla luce degli esuberi (in tutto 8.000), il sindacato guidato da Mimmo Pantaleo ha considerato che saranno …

“Ma io boccio la scuola che boccia”, di Umberto Veronesi

Molti di noi si sono sentiti rassicurati dalla notizia che quest’anno 15.000 studenti, 3000 in più rispetto allo scorso anno, sono stati bocciati alla maturità. È finita, hanno pensato, l’epoca di una rete di scuola superiore dalle maglie troppo larghe, che manda all’Università studenti impreparati. Ragazzi destinati comunque ad arenarsi nel percorso di studio. Una scuola che immette nel mondo del lavoro giovani che saranno comunque rifiutati. Altri hanno visto nella bocciatura un «giro di vite», come ha scritto Marco Rossi-Doria in un intervento su La Stampa che per molti altri aspetti condivido. Oppure, ancora, c’è chi ha parlato di segnale educativo forte, «chi non si impegna fino all’ultimo, fallisce, e non ci sono eccezioni né deroghe per nessuno». Io non la penso così. Io sono convinto che il fallimento, o la «sconfitta finale», se vogliamo, non sia dei ragazzi bocciati, ma della scuola, intesa come sistema formativo ed educativo nel suo insieme. Credo che non dovrebbe succedere che solo alla fine della fase fondamentale del cammino scolastico ci si renda conto che uno studente …